Concetti Chiave
- "Le Occasioni" è la seconda raccolta di poesie di Eugenio Montale, scritta tra il 1928 e il 1940, durante il periodo in cui viveva a Firenze.
- Il titolo "Le Occasioni" riflette come piccoli eventi quotidiani richiamino alla mente del poeta la donna amata, rendendo il libro un Canzoniere d'amore.
- La raccolta è dedicata a Irma Brandeis, una studiosa americana di origine ebraica, la cui identità viene rivelata solo dopo la morte di Montale.
- La relazione tra Montale e Irma Brandeis, iniziata nel 1933, è intensa ma complicata, interrotta dalle leggi razziali e dallo scoppio della guerra.
- Una sezione della raccolta, chiamata "Mottetti", è composta da 20 componimenti ispirati da Irma Brandeis, esplorando temi di assenza e ricerca dell'amata.
Indice
Contesto storico e ispirazione
Si tratta della seconda raccolta che Montale scrive. I testi contenuti in questo libro vengono composti tra il 1928 e il 1940. Sono gli anni in cui il poeta vive a Firenze, culla della civiltà umanistico-rinascimentale. Firenze diventa simbolo della civiltà umanistica occidentale che sta per essere travolta dalla barbarie nazifascista e dalla guerra.
Il titolo indica che il punto di partenza di questi componimenti sono piccoli eventi della vita quotidiana che richiamano alla mente del poeta la donna che lui ama e che in quel momento non è con lui.
A differenza di “Ossi di Seppia”, che si caratterizzano come un libro impressionistico, perché impregnato di natura, e filosofico, poiché presenta riflessioni generali, “Le Occasioni” sono un libro d’amore. Questa raccolta può infatti essere definita un Canzoniere, cioè un libro di poesie ispirate dall’amore per una donna. La raccolta si apre con la dedica a una persona di cui vengono dedicate solo le iniziali, I.B. Leggendo la raccolta si comprende che si tratta di un personaggio femminile, la cui identità non viene però mai rivelata da Montale. Dopo la sua morte, gli amici e studiosi del poeta riveleranno l’identità della donna: si tratta di Irma Brandeis, una delle ispiratrici più importanti per Montale.Irma Brandeis: musa e studiosa
Irma Brandeis è una studiosa americana che studia e insegna letteratura italiana a New York. E appassionata di Dante, di musica, dei poeti metafisici inglesi e degli scrittori cristiani che diventano per la Chiesa occidentale la base della teologia. E ebrea, e la sua famiglia era di origini germaniche. Montale lavora etimologicamente sul cognome Brandeis: esso è costituito dall’elemento del fuoco e dall’elemento del ghiaccio. Si tratta quindi di un cognome ossimorico che riflette la personalità della donna, in parte ardente e in parte glaciale.
Relazione complessa e ostacoli
Irma Brandeis, dopo aver letto e apprezzato “Ossi di Seppia”, chiede a un amico comune a lei e a Montale di presentarla al poeta. Irma Brandeis conosce Montale nell’estate del 1933 ; infatti, la donna si trova a Firenze per i propri studi. Questo incontro segna l’inizio di una relazione sentimentale, intellettuale e spirituale molto intensa durata fino al 1938. In realtà, quando conosce Irma Brandeis Montale ha già una relazione con una donna più grande di lui, Drusilla Tanzi, alla quale cerca di mettere fine, ma senza riuscirvi. Quella tra Montale e Irma Brandeis è una relazione che si realizza in modo discontinuo, dato che la donna si sposta tra l’Italia e gli Stati Uniti. La situazione si complica quando, nel settembre del 1938 Mussolini estende all’ Italia le leggi razziali già emanate e applicate da Hitler in Germania. Irma Brandeis riparte per gli Stati Uniti e Montale promette di raggiungerla, ma viene continuamente ostacolato nel suo tentativo di ricongiungersi con la donna. Montale e Brandeis si scrivono per mesi, ma lo scoppio della guerra interrompe la comunicazione tra i due e Irma decide di porre fine alla relazione.
I "Mottetti" e la loro importanza
Nelle “Occasioni” vi è una sezione intitolata “Mottetti”. Il “Mottetto” è un genere sia poetico che musicale; si tratta di un componimento breve e raffinato dal punto di vista della forma. I “Mottetti” sono in tutto 20 e sono quasi tutti ispirati dalla figura di Irma Brandeis. I temi centrali sono l’ assenza dell’amata e l’ ossessione di ritrovarla attraverso la scrittura poetica.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico in cui Montale scrive "Le Occasioni"?
- Chi è Irma Brandeis e quale ruolo ha nella vita di Montale?
- Quali sono le caratteristiche principali della raccolta "Le Occasioni"?
- Come si sviluppa la relazione tra Montale e Irma Brandeis?
- Qual è l'importanza dei "Mottetti" nella raccolta "Le Occasioni"?
Montale scrive "Le Occasioni" tra il 1928 e il 1940, durante il suo soggiorno a Firenze, un periodo segnato dalla minaccia della barbarie nazifascista e dalla guerra imminente.
Irma Brandeis è una studiosa americana di letteratura italiana e musa ispiratrice di Montale, la cui relazione complessa e intensa con il poeta ha influenzato profondamente la sua opera.
"Le Occasioni" è un Canzoniere d'amore, ispirato dalla figura di una donna amata, caratterizzato da componimenti che partono da piccoli eventi quotidiani e si differenzia da "Ossi di Seppia" per il suo focus sull'amore.
La relazione tra Montale e Irma Brandeis è intensa ma discontinua, ostacolata dalla distanza geografica e dalle leggi razziali del 1938, che portano alla separazione definitiva a causa della guerra.
I "Mottetti" sono una sezione di 20 componimenti brevi e raffinati, ispirati principalmente da Irma Brandeis, che esplorano temi come l'assenza dell'amata e l'ossessione di ritrovarla attraverso la poesia.