Concetti Chiave
- Il vento della sera suona tra gli alberi, simile al clangore delle spade, mentre spazza il cielo al tramonto.
- Raggi di luce si distendono verso il cielo, richiamando la coda degli aquiloni nel suo suono rimbombante.
- Le nuvole in movimento evocano immagini di regni celesti e porte di Eldorado.
- Il mare livido cambia colore e lancia sulla riva una tromba di schiuma avvolta.
- Il vento, nascente e morente, riflette il desiderio che faccia risuonare anche un cuore simile a uno strumento scordato.
Il vento che stasera suona attento
-ricorda un forte scotere di lame-
gli strumenti dei fitti alberi e spazza
l' orizzonte di rame
dove strisce di luce si protendono
come aquiloni al cielo che rimbomba
(Nuvole in viaggio, chiari
reami di lassù! D' alti Eldoradi
malchiuse porte!)
e il mare che scaglia a scaglia,
livido, muta colore
lancia a terra una tromba
di schiume intorte;
il vento che nasce e muore
nell'ora che lenta s'annera
suonasse te pure stasera
scordato strumento,
cuore
Il vento e gli alberi
Il vento che questa sera fa risuonare gli alberi come se fossero strumenti musicali (il suono ricorda quello delle spade che si scontrano fra loro) e spazza al tramonto il cielo rosso: raggi di luce si distendono nel cielo pieno di suoni come le code degli aquiloni.
(Oh, nuvole che viaggiano nel cielo, regni luminosi dei cieli! Porte chiuse male di altri regni pieni d'oro -Eldorado-)Il mare e il tramonto
E il mare nero che, a pezzo a pezzo, cambia colore e getta sulla riva una tromba di schiuma attorcigliata.
Il cuore e il vento
Il vento che sorge e scompare nell'ora in cui il mondo diventa scuro facesse suonare anche te, o mio cuore, che sei come uno strumento scordato.