Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 1
Capitolo    5 Promessi Sposi - Analisi Pag. 1
1 su 1
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi

Analisi del capitolo 5 dei Promessi Sposi


Innanzitutto, è bene contestualizzare e distinguere i frangenti del capitolo legati alla storia (personaggi realmente esistiti, riferimenti al contesto storico-geografico) da quelli legati alla fantasia dell'autore (romanzo): per i primi, ci si può riferire al contesto e alle condizioni di vita del Seicento, oltre che ai temi citati nel dialogo tra i convitati (in particolare alla successione al ducato di Mantova), mentre per i secondi ci si riferisce alla vicenda in generale e ai personaggi. Pertanto, è possibile affermare che questi frangenti sono tra loro pressoché equilibrati a livello di copertura del capitolo.

Quanto ai personaggi principali di questa sezione del Romanzo, si può parlare di:
- Lucia, che nelle prime sequenze si dimostra fragile, molto sensibile e cerca conforto nella Provvidenza;
- Renzo, determinato e impulsivo ma altrettanto fiducioso nella Provvidenza;
- Agnese, che cerca di dare il suo contributo confortando la figlia e
dimostrandole la sua premura;
- fra Cristoforo, che è coraggioso e determinato e al tempo stesso si impegna a sostenere valori differenti da quelli diffusi nella società, dimostrandosi indipendente dalla massa;
- don Rodrigo, che si dimostra provocatore e portatore di falsa cordialità; la sua descrizione non è mai fisica, ma passa sempre attraverso le parole di Lucia e/o fra Cristoforo;
- il conte Attilio, personaggio che dovrebbe difendere l’onore, ma tende ad esaltare la violenza;
- il podestà, di cui don Rodrigo ha bisogno di sostegno a livello politico ma che allo stesso tempo svolge il ruolo di provocatore del conte Attilio;
- l’Azzecca-garbugli, che si dimostra a sorpresa passivo, nonostante sia un avvocato e quindi dovrebbe assumere tutt'altro atteggiamento, perché vuole evitare nuovi nemici;
- gli altri 2 cugini di don Rodrigo, che si limitano ad acconsentire e a spazzolare tutto ciò che trovano nel piatto, dimostrando di non possedere né un pensiero né una mentalità propria.

Le vicende si svolgono prevalentemente nel palazzotto di don Rodrigo (simbolo di superiorità —> alto colle) e a casa di Lucia (simbolo di umiltà —> pianura), con questi due luoghi che sono perciò posti tra loro in grande antitesi.
Infine, i temi trattati sono i seguenti:

- i fatti storici del ‘600 e il confronto tra umili e benestanti, ritrovabili in gran parte nei dialoghi tra i convitati e dal confronto con la parte iniziale (arrivo di fra Cristoforo a casa di Lucia, Renzo e Agnese) e quella centrale del capitolo (don Rodrigo, conte Attilio, podestà, opulenza e sfarzo generali);

- la Provvidenza, a cui fa riferimento fra Cristoforo e alla quale si affidano Renzo e Lucia, vista come abbandono fiducioso a Dio ma allo stesso tempo come motivazione per proseguire anche nelle difficoltà che la vita non mancherà mai di porre nel corso del Romanzo nel cammino dei promessi.
Dettagli
Publisher
1 pagine
9 download