Concetti Chiave
- Nel Decameron, dieci giovani si rifugiano sulle colline fiorentine per sfuggire alla peste e raccontano novelle per dieci giorni su quattordici.
- Ogni giornata prevede la narrazione di dieci novelle, con un re o una regina che stabilisce il tema del giorno.
- Le prime tre giornate hanno temi che variano da racconti religiosi a storie di avventure a lieto fine e desideri realizzati.
- Le giornate successive esplorano temi come amori infelici, felicità dopo avventure straordinarie, motti spiritosi e beffe amorose.
- Il Decameron si distingue per la varietà di temi e la presenza di personaggi boccacciani che guidano le narrazioni.
Letteralmente "decameron" significa "di dieci dì". Dieci ragazzi si rifugiano sulle colline fiorentine per scampare alla peste per quattordici giorni (due settimane) e in questo arco di tempo novellano. Costoro però possono novellare solo in determinati giorni: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica. Il venerdì e il sabato non posso raccontare. Quindi, poichè in due settimane ci sono due venerdì e due sabati, durante i quattordici giorni non novellano per quattro giorni.
14-4=10
Novellano 10 giorni su 14.
Struttura delle giornate
Ogni giorno vengono raccontate 10 novelle, ognuna di questa è narrata da uno dei ragazzi.
Se in un giorno vengono raccontate 10 storie, in dieci storie se ne raccontano cento.
Ogni giornata, tra l'altro, ha un re o una regina.
Ogni personaggio è un personaggio già comparso nelle altre opere boccacciane (per esempio: Fiammetta è la donna elogiata nell'Elegia di Madonna Fiammetta, mentre Panfilo è l'alterego di Boccaccio).
Ogni giornata è retta da un re o da una regina che decide i temi su cui vertono le novelle
Temi delle prime giornate
Prima giornata: la prima giornata cade di mercoledì. Essa è retta da Pampinea che non stabilisce nessun tema. Ciò nonostante, le novelle sono prettamente religiose
Seconda giornata: la seconda giornata cade di giovedì. Essa è retta da Filomena che per la prima volta stabilisce un tema al novellare, quello di avventure a lieto fine. Dioneo manifesta la volontà di chiedere licenza dal tema quotidiano e che da allora, perché la sua richiesta non sembri dettata da scarsa conoscenza di novelle, possa essere l'ultimo a chiudere con una novella le giornate. La sua richiesta viene accolta dalla regina e dagli altri.
Terza giornata: la terza giornata cade di domenica, perchè il venerdì e il sabato non si novella. Essa è retta da Neifile che impone come tema che si narri di chi una cosa a lungo desiderata ottiene o ritrova.
Temi delle giornate successive
Quarta giornata: la quarta giornata cade di lunedì, il re è Filostrato e il tema è dato dagli amori infelici.
Quinta giornata: la quinta giornata cade di martedì e regna Fiammetta. Il tema è felicità raggiunta dagli amanti dopo avventure a casi straordinari.
Sesta giornata: la sesta giornata cade di mercoledì. Essa è retta da Elissa. Si narra di motti spiritosi o pronti che ti tolgono dai guai
Settima giornata: la settima giornata cade di giovedì; regna Dioneo che stabilisce come tema le beffe fatte per amore o per paura dalle donne ai loro amanti.
Ottava giornata: l'ottava giornata cade di domenica. Regna Lauretta e si narra di tutte le beffe fatte, di ogni genere.
Nona giornata: la nona giornata cade di lunedì. Essa è retta da Decima giornata: la decima giornata cade di martedì ed è sotto il regno di Panfilo. Si narra di chi, con cortesia e magnanimità ha avuto avventure d'amore o di altro genere
Domande da interrogazione
- Cosa significa "decameron" e qual è il contesto della storia?
- Qual è la struttura delle giornate nel Decameron?
- Quali sono i temi delle prime giornate?
- Come si sviluppano i temi nelle giornate successive?
"Decameron" significa "di dieci dì". Dieci ragazzi si rifugiano sulle colline fiorentine per scampare alla peste per quattordici giorni, durante i quali raccontano novelle per dieci giorni.
Ogni giorno vengono raccontate 10 novelle, ciascuna narrata da uno dei ragazzi. Ogni giornata ha un re o una regina che decide i temi delle novelle.
La prima giornata, retta da Pampinea, non ha un tema specifico ma le novelle sono religiose. La seconda giornata, retta da Filomena, ha il tema delle avventure a lieto fine. La terza giornata, retta da Neifile, ha il tema di chi ottiene o ritrova una cosa a lungo desiderata.
La quarta giornata, retta da Filostrato, tratta di amori infelici. La quinta, retta da Fiammetta, riguarda la felicità raggiunta dagli amanti. La sesta, retta da Elissa, narra di motti spiritosi. La settima, retta da Dioneo, tratta di beffe fatte per amore o paura. L'ottava, retta da Lauretta, narra di beffe di ogni genere. La decima, retta da Panfilo, racconta di avventure d'amore o di altro genere con cortesia e magnanimità.