pietrodelia9
Erectus
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Concetti Chiave

  • Lo straniamento nell'Orlando Furioso cambia la prospettiva per evitare l'immedesimazione emotiva e stimolare lo spirito critico del lettore.
  • L'abbassamento attenua la dignità eroica dei personaggi senza parodia, evidenziando i loro limiti umani attraverso paragoni e scene prosaiche.
  • L'ironia, secondo Croce, non è indifferenza ma uno strumento di evasione che estende la narrazione a riflessioni etico-filosofiche.
  • Ariosto utilizza l'ironia in modo pacato e consapevole, riflettendo sui limiti della comune follia umana senza polemica.
  • Le tecniche narrative di Ariosto mirano a creare una voluta confusione mentale, coinvolgendo il lettore in un gioco intellettuale.

Indice

  1. Tematiche introspettive dell'Orlando Furioso
  2. Straniamento e metanarrativa
  3. Abbassamento e dignità epica
  4. Ironia e riflessioni etico-filosofiche

Tematiche introspettive dell'Orlando Furioso

Le tematiche introspettive dell'Orlando Furioso sono diverse e si riallacciano al limite umano imposto dalla natura e alle riflessioni sul reale.

Straniamento e metanarrativa

Lo straniamento è inteso come un improvviso mutamento della prospettiva da cui è presentata la materia e i personaggi in favore di una prospettiva straniata per impedire l'immedesimazione emotiva e sollecitare lo spirito critico dei lettori. Si realizza con interventi metanarrativi come giudizi e commenti maliziosi e sornioni e conseguente perdita dell'onniscienza. La tecnica ha origini molto antiche e nell'Ottocento sarà ripresa dai russi come Tolstoj,da Verga e altri veristi.

Abbassamento e dignità epica

L'abbassamento non è un rovesciamento parodico o un beffa aperta ai valori cavallereschi come il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes ma si limita all'attenuazione della dignità epica ed eroica dei personaggi che sono soggetti ai limiti ed errori. Si realizza con paragoni e similitudini prosaiche o dal semplice montaggio della scena.

Ironia e riflessioni etico-filosofiche

L'ironia non nasce dall'indifferenza per la finzione della materia narrata ma,secondo Benedetto Croce, è uno strumento di evasione fantastica. L'ironia estende la materia trattata alle riflessioni etico-filosofiche ed è sinonimo di atteggiamento critico di Ariosto. Il letterato non è quasi mai polemico, si pone in maniera pacata ed equilibrata perché consapevole del limite della comune follia umana.

Queste tecniche conducono a un grande e voluta confusione mentale.

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