g.marty98
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Concetti Chiave

  • La tipologia linguistica analizza le somiglianze e le differenze nell'organizzazione delle lingue, attraverso universali e parametri che spiegano la variazione linguistica.
  • Gli universali linguistici descrivono proprietà comuni a tutte le lingue, indipendentemente dalla loro genealogia o classificazione genetica.
  • Esistono universali assoluti, che non ammettono eccezioni, come la presenza di vocali e consonanti in tutte le lingue, e universali implicazionali, che collegano una caratteristica a un'altra.
  • Tutte le lingue presentano almeno le vocali a, i, u e mostrano una struttura sillabica di base consonante-vocale, anche se le complessità possono variare tra le lingue.
  • Le lingue del mondo condividono la capacità di costruire frasi negative, dimostrando un principio universale nella possibilità di negare proposizioni.

La tipologia linguistica

Le lingue del mondo sono sensitive a un criterio tipologico. Lo studio della tipologia linguistica consiste nel individuare cosa c'è di uguale e di differente nel modo in cui le lingue sono organizzate. Lo studio della tipologia comprende lo studio egli universali e la teoria dei principi e parametri, la quale ci dà le caratteristiche universali che si vedono nelle lingue dl mondo e i parametri che sostanziano la variazione. Vi sono principi che regolano il linguaggio umano, e possono aver variazioni, e queste variazioni si chiamano parametri. Universali linguistici ci danno le proprietà della struttura delle linguistiche, sono indipendenti dalla struttura genetica o classificazione genetica delle lingue. Ci sono variante che sono esibiti da tutte le lingue del mondo, in base alla loro struttura genealogica o tipologia e poi ci sono possibilità che hanno una caratteristica universale.
Gli universali linguistici sono di due tipi: assoluti e implicazionali . Un assoluto di che tutte le lingue devono avere questa caratteristica o proprietà, quelli implicazionali dice se questa lingua ha questa forma, allora questa lingua deve avere obbligatoriamente quest'altra forma. Questo è un fatto della logica. Esempio di universale assoluto: questi universali non presentano eccezioni. Tutte lingue hanno vocali e consonanti. Tutte le lingue umane contengono vocali orali mentre alcune lingue hanno vocali nasali ma non tutte le lingue hanno vocali nasali. Tutte le lingue contengono almeno le vocali a,i,u, con variazioni ma sono comunque presenti in tutte le lingue del mondo. Tutte le lingue del mondo sembrano mostrare la struttura sillabica consonante-vocale. In italiano uno tende a evitare una struttura sillabica consonante-vocale- consonante. Il rumeno o francese non sono così, possono avere strutture più complicate ma hanno anche loro la struttura consonante vocale. Tutte le lingue hanno parole e frasi. Tutte lingue sembrano avere una costruzione negativa, in ogni lingua si può esprimere un concetto negativo. (Io scrivo e io non scrivo, quindi negare una struttura).

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale dello studio della tipologia linguistica?
  2. Lo studio della tipologia linguistica mira a identificare le somiglianze e le differenze nell'organizzazione delle lingue, analizzando gli universali linguistici e i parametri che determinano la variazione tra le lingue.

  3. Quali sono i due tipi di universali linguistici menzionati nel testo?
  4. Gli universali linguistici sono di due tipi: assoluti, che tutte le lingue devono avere, e implicazionali, che stabiliscono una relazione condizionale tra due caratteristiche linguistiche.

  5. Quali sono alcune caratteristiche comuni a tutte le lingue del mondo secondo il testo?
  6. Tutte le lingue del mondo contengono vocali e consonanti, mostrano una struttura sillabica consonante-vocale, e hanno la capacità di esprimere concetti negativi.

Domande e risposte

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