aspirantedj
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Concetti Chiave

  • Le figure retoriche di suono arricchiscono la struttura del testo poetico, rivelando sfumature segrete attraverso i suoni.
  • L'allitterazione si basa sulla ripetizione di suoni identici all'inizio di parole, creando effetti musicali e legami di senso.
  • L'onomatopea imita i suoni naturali, potenziando il testo e contribuendo al linguaggio fonosimbolico.
  • Assonanza e consonanza creano corrispondenze sonore tra parole, rispettivamente attraverso vocali o consonanti simili.
  • La paranomàsia avvicina parole dal suono simile ma dal significato diverso, generando giochi di parole nel testo poetico.
Le figure retoriche di suono
Se vogliamo comprendere il senso globale di un testo non basta individuare i temi e i motivi, ma anche gli elementi formali che lo realizzano. In un testo poetico poi, i suoni, nel loro disporsi in parallelismi o in strutture divergenti, entrano in relazione con il senso; ne arricchiscono la struttura, ne rivelano le sfumature segrete. Dunque l'insieme delle strutture foniche deve essere analizzato nel suo intreccio con gli altri livelli, perchè partecipa a pieno titolo alla costruzione del contenuto.

Allitterazione: Consiste nella ripetizione di un suono o di una serie di suoni identici (vocali, consonanti, sillabe) all'inizio di due o più parole.

"Fresche le mie parole ne la sera
ti vien come il fuscio che fan le foglie"

Onomatopea: E' una parola o sequenza di parole create per imitare o suggerire il suono prodotto da un determinato oggetto, fenomeno naturale o animale.

"Clof, clop, choch
cloffete
cloppette
chchch"

L'onomatopea, l'allitterazione e gli altri ritorni sonori producono, dunque, effetti fonici che non hanno solo una valenza musicale ma creano legami di senso con le parole e potenziano il testo.

Quando poi il suono acquista un tale rilievo da assumere un significato autonomo e il puro insieme dei suoni basta da solo a suggerire o a simboleggiare un aspetto della realtà si tratta di "fonosimbolismo" o "linguaggio fonosimbolico": un linguaggio cioè dove i suoni sono di per se carichi di significato.

Assonanza: Si ha un'assonanza tra due o più parole quando, a partire dalla vocale accentata, sono uguali le vocali, ma diverse le consonanti.

"Non so dove i gabbiani abbiano il nido
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo"

Consonanza: Si ha una consonanza tra due o più parole quando, a partire dalla vocale accentata, sono uguali le consonanti, ma diverse le vocali.

"Com'è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia"

Paranomàsia: Consiste nell'avvicinare parole di suono uguale o assai simile, ma di significato diverso, creando quasi un gioco di parole. Si chiama anche bisticcio di parole.

"Ch'i fui per ritornar più volte volto"
"la luce si fa avara - amara l'anima"

Rima: E' la perfetta identità del suono finale di due o più parole, a partire dalla vocale accentata.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo delle figure retoriche di suono in un testo poetico?
  2. Le figure retoriche di suono, come l'allitterazione e l'onomatopea, arricchiscono la struttura del testo poetico, rivelano sfumature segrete e creano legami di senso con le parole, potenziando il testo.

  3. Come si differenziano l'assonanza e la consonanza?
  4. L'assonanza si verifica quando le vocali sono uguali a partire dalla vocale accentata, ma le consonanti sono diverse, mentre la consonanza avviene quando le consonanti sono uguali, ma le vocali sono diverse.

  5. Che cos'è il "fonosimbolismo"?
  6. Il fonosimbolismo è un linguaggio in cui i suoni assumono un significato autonomo e sono carichi di significato, suggerendo o simboleggiando un aspetto della realtà.

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