Concetti Chiave
- La similitudine è un confronto tra due immagini, solitamente riconoscibile tramite connettivi come "così", "come", o "simile a".
- La metafora fa un paragone implicito tra due immagini senza l'uso di connettivi logici.
- Metonimia e sineddoche sostituiscono un termine con un altro dello stesso campo semantico; la sineddoche si basa su rapporti di estensione.
- L'antitesi accosta o contrappone parole di senso opposto per evidenziare un contrasto.
- L'iperbole utilizza immagini esagerate per esprimere un concetto, mentre la litote smorza accenti forti.
Similitudine e metafora
Similitudine: è un paragone tra due immagini. Di solito si riconosce grazie a un nesso logico: così, come, tale, simile a , ecc...
Metafora: è un paragone tra due immagini, senza l' utilizzo di un nesso logico.
Metonimia: consiste nel sostituire un termine con un altro che appartenga allo stesso campo semantico.
Sineddoche: consiste nel sostituire un termine con un altro che appartenga allo stesso campo semantico, ma su rapporti di estensione.
Es. Il contenitore per il contenuto: "una buona bottiglia" vuol dire "Un buon vino".
Antitesi e iperbole
Antitesi: consiste nell'accostare o contrapporre due parole di senso opposto.
Iperbole: esprime un concetto utilizzando immagini esagerate, sia per eccesso, sia per difetto.
Litote: consiste nello smorzare gli accenti troppo forti di un immagine.
Sinestesia: consiste nell'accostamento di due termini appartenenti a due aree semantiche differenti.
Personificazione - Prosopopea: consiste nel presentare e descrivere una cosa inanimata come se fosse animata.
Ipallage: consiste nello spostare un aggettivo dal termine a cui si riferisce ad uno vicino.