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Concetti Chiave

  • La similitudine è un confronto tra due immagini, solitamente riconoscibile tramite connettivi come "così", "come", o "simile a".
  • La metafora fa un paragone implicito tra due immagini senza l'uso di connettivi logici.
  • Metonimia e sineddoche sostituiscono un termine con un altro dello stesso campo semantico; la sineddoche si basa su rapporti di estensione.
  • L'antitesi accosta o contrappone parole di senso opposto per evidenziare un contrasto.
  • L'iperbole utilizza immagini esagerate per esprimere un concetto, mentre la litote smorza accenti forti.

Indice

  1. Similitudine e metafora
  2. Antitesi e iperbole

Similitudine e metafora

Similitudine: è un paragone tra due immagini. Di solito si riconosce grazie a un nesso logico: così, come, tale, simile a , ecc...

Metafora: è un paragone tra due immagini, senza l' utilizzo di un nesso logico.
Metonimia: consiste nel sostituire un termine con un altro che appartenga allo stesso campo semantico.

Sineddoche: consiste nel sostituire un termine con un altro che appartenga allo stesso campo semantico, ma su rapporti di estensione.

Es. Il contenitore per il contenuto: "una buona bottiglia" vuol dire "Un buon vino".

Antitesi e iperbole

Antitesi: consiste nell'accostare o contrapporre due parole di senso opposto.

Iperbole: esprime un concetto utilizzando immagini esagerate, sia per eccesso, sia per difetto.
Litote: consiste nello smorzare gli accenti troppo forti di un immagine.

Sinestesia: consiste nell'accostamento di due termini appartenenti a due aree semantiche differenti.

Personificazione - Prosopopea: consiste nel presentare e descrivere una cosa inanimata come se fosse animata.

Ipallage: consiste nello spostare un aggettivo dal termine a cui si riferisce ad uno vicino.

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