Concetti Chiave
- Il ritmo della poesia è determinato dalla combinazione di accenti tonici, chiamati accenti ritmici, che corrispondono a sillabe pronunciate con maggiore intensità.
- Nei versi parisillabici gli accenti ritmici sono in posizioni fisse, mentre nei versi imparissilabici gli accenti sono mobili.
- I versi hanno schemi specifici per la posizione degli accenti, ad esempio, nel verso binario l'accento è sulla prima sillaba, mentre nell'endecasillabo è sulla decima con accenti mobili aggiuntivi.
- Il ritmo può essere veloce con accenti ravvicinati, lento con accenti distanti, o vario con accenti in posizioni diverse.
- L'enjambement e la censura sono figure retoriche che influenzano il ritmo: l'enjambement dilata il ritmo, mentre la censura introduce pause che lo rallentano.
Quando parliamo di poesia dobbiamo volgere la nostra attenzione al ritmo e agli accenti tonici. Essi si combinano tra loro per dare vita ad un ritmo che caratterizza un determinato verso. In questo contesto prendono il nome di accenti ritmici e che a livello fonico corrispondo alle sillabe pronunciate con un tono di voce più forte/intenso.
Accenti ritmici nei versi
I versi parisillabici hanno accenti ritmici in posizioni fisse mentre quelli imparissilabici in posizioni mobili.
Ecco una schematizzazione della posizione degli accenti ritmici all'interno dei vari tipi di versi:
- Nel verso binario o bisillabo l'accento ritmico sarà posizionato nella prima sillaba.
- Nel verso ternario o trisillabo nella seconda sillaba.
- Nel verso quaternario nella prima e nella terza.
- Nel verso quinario nella prima o nella seconda e nella quarta.
- Nel verso senario nella seconda e nella quinta.
- Nel verso settenario nella sesta più uno o due accenti in posizione mobile.
- Nel verso ottonario nella terza e nella settima.
- Nel verso novenario nella seconda, nella quinta e nella settima.
- Nel verso decasillabo nella terza, nella sesta e nella nona.
- Nel verso Endecasillabo nella decima più due accenti mobili.
Tipi di ritmi poetici
Possiamo anche distinguere vari tipi di ritmi:
- Ritmo veloce: accenti ravvicinati
- Ritmo lento: accenti lontani o sempre nelle stesse posizioni
- Ritmo vario: accenti in posizioni sempre diverse
Figure retoriche del ritmo
Importante per quanto riguarda il ritmo è la figura dell'enjambement che ha la funzione di dilatare il ritmo all'interno della frase. Esso consiste in una separazione tra la parola di fine verso e quella di inizio nel nuovo verso lasciando così sospeso per un breve istante il significato della frase.
Importante è anche la figura della censura e cioè da una pausa interna al verso che rallenta il ritmo. Spesso può coincidere una pausa indicata dalla punteggiatura.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione degli accenti ritmici nei versi poetici?
- Come si differenziano i tipi di ritmi poetici?
- Qual è il ruolo dell'enjambement nel ritmo poetico?
Gli accenti ritmici nei versi poetici si combinano per creare un ritmo specifico, caratterizzando il verso attraverso sillabe pronunciate con un tono di voce più intenso.
I ritmi poetici si distinguono in ritmo veloce con accenti ravvicinati, ritmo lento con accenti lontani o fissi, e ritmo vario con accenti in posizioni diverse.
L'enjambement dilata il ritmo all'interno della frase separando la parola di fine verso da quella di inizio del nuovo verso, creando una sospensione momentanea del significato.