DarioA06
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Concetti Chiave

  • I racconti simbolico-allegorici utilizzano allegorie, simboli e metafore per trasmettere messaggi o morali.
  • L'allegoria rappresenta concetti astratti tramite elementi concreti con significati secondari.
  • Il simbolo richiede interpretazione e rappresenta realtà astratte, spesso con significati convenzionali.
  • La metafora esprime caratteristiche di un oggetto tramite un altro con somiglianze comuni.
  • Questi racconti sono soggettivi, richiedendo al lettore di interpretare luoghi, oggetti e fatti.

I racconti simbolico-allegorico sono particolari testi narrativi di storie fantastiche, talvolta inquietanti e hanno l'intento di trasmettere una morale o un messaggio.

Indice

  1. Elementi chiave: allegoria, simbolo e metafora
  2. Caratteristiche e tecniche narrative

Elementi chiave: allegoria, simbolo e metafora

Per raggiungere questo scopo gli autori utilizzano diversi procedimenti come quello dell'allegoria, della metafora e del simbolo:

l'allegoria è la rappresentazione di una realtà astratta, ad esempio una virtù o un concetto filosofico, mediante elementi concreti che non vengono intesi con il loro significato letterale, bensì con un secondo significato detto appunto allegorico;

il simbolo è un oggetto concreto e attraverso le sue qualità, rappresenta una realtà astratta. Rispetto all'allegoria il simbolo ha bisogno di essere interpretato e può avere significati convenzionali;

la metafora, invece, si usa per esprimere delle caratteristiche di un oggetto interpretandolo tramite un secondo che con primo ha un rapporto di somiglianza e caratteristiche in comune.

Caratteristiche e tecniche narrative

Grazie a queste caratteristiche il racconto simbolico-allegorico è un tipo di narrazione più soggettiva dove tutti i luoghi, oggetti e fatti assumono un significato che deve essere interpretato dal lettore.

In questo tipo di racconto si possono individuare alcune tecniche narrative:

Alternanza tra rappresentazione oggettiva della realtà e interpretazione;

prevalenza di sequenze di tipo soggettivo;

uso frequenze della focalizzazione interna;

possibili insegnamenti morali;

rara determinatezza di tempi e luoghi.

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