Concetti Chiave
- Il verbale è un documento ufficiale che registra quanto dichiarato o deciso durante una riunione o un dibattito.
- Utilizza un linguaggio burocratico ed è comune in contesti come sedute parlamentari, consigli comunali e interrogatori di polizia.
- L'introduzione del verbale include informazioni preliminari come data, luogo, ordine del giorno, presenza e ruolo dei partecipanti.
- Durante lo svolgimento, si riportano gli argomenti discussi, gli interventi, le proposte votate e i risultati delle votazioni.
- Nella conclusione, si annota l'ora di chiusura e si raccolgono le firme del Presidente e del Segretario.
Definizione e utilizzo del verbale
Il verbale è un testo espositivo a scopo informativo, utilizzato per fare il resoconto di quello che qualcuno ha dichiarato nel corso di una riunione o di un dibattito. Registra per iscritto quanto viene detto o deciso durante una riunione di un organo ufficiale e ha valore di documento ufficiale. Il linguaggio che viene utilizzato è strettamente inerente al sottocodice burocratico. E un testo frequentemente usato nelle sedute parlamentari, consigli comunali e d'istituto, collegio docenti, assemblee condominiali, interrogatori di polizia e contravvenzioni.
1)introduzione - si danno notizie di carattere preliminare; quando e dove ha luogo la riunione; qual'è l'ordine del giorno, chi sono i presenti e gli assenti, chi presiede la riunione, chi redige il verbale e chi funge da segretario.
2)Svolgimento – si mettono in evidenza gli argomenti intorno ai quali si è sviluppata la discussione; si elencano gli interventi, le proposte messe ai voti e le decisioni prese. In caso di votazioni, si indicano con precisione i risultati della votazione: all'unanimità se tutti hanno votato a favore; a maggioranza se qualcuno ha votato contro o si è astenuto dal votare; proposta respinta se la maggioranza dei voti è negativa.
Chiusura del verbale
3)Conclusione: si registra l'ora di scioglimento della seduta e si riportano le firme del Presidente e del Segretario.