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Concetti Chiave

  • Un monologo è una tecnica letteraria e teatrale in cui un solo personaggio parla, evolvendosi spesso nel monologo interiore e nel flusso di coscienza.
  • Il monologo interiore permette un'autoanalisi del personaggio, offrendo al lettore un accesso diretto alla psicologia del personaggio senza filtri.
  • Il flusso di coscienza è un'estremizzazione del monologo interiore, caratterizzato dalla trascrizione immediata e disordinata dei pensieri del personaggio.
  • Il madrigale è una forma metrica del Quattordicesimo secolo, caratterizzata da terzine e un distico, con una grande libertà sperimentale in passato.
  • Un topos, in letteratura, è un "luogo comune" concettuale, rappresentando situazioni ricorrenti come il lutto o la bellezza della natura.

Indice

  1. Cos’è un monologo e come si presenta in un testo?
  2. Cos’è un madrigale?
  3. Cosa si intende per topos?

Cos’è un monologo e come si presenta in un testo?

Un monologo può essere definito come un tecnica appartenente al mondo della letteratura e del teatro e che consiste nel dare univocamente e completamente la parola ad un solo personaggio. Il monologo si è sviluppato nella tradizione sotto forma di soliloquio, che si verifica nel momento in cui un personaggio si rivolge a se stesso, da qui si è arrivati invece alla forma più evoluta di monologo interiore.
Quest’ultimo rappresenta l’emblema del suo tempo in quanto incarna una forma di autoanalisi del personaggio, senza alcun tipo di giudizio o di filtro da parte dell’autore, questo permette al lettore di conoscere incondizionatamente la psicologia della figura rappresentata. Esiste poi anche il flusso di coscienza, che si presenta come un’estremizzazione del monologo interiore e si palesa come una trascrizione letterale e immediata dei pensieri del personaggio, quindi spesso si riscontra un disordine che unisce l’influenza delle emozioni, cambi repentini di punti di vista, passaggi rapidi dal passato al presente al futuro e anche interpretazioni della propria coscienza.

Cos’è un madrigale?

Un madrigale è una forma metrica che sorse e si diffuse principalmente nel Quattordicesimo secolo per rispondere alla necessità di avere una forma di poesia musicale per più voci. Per quanto riguarda la sua analisi metrica, il madrigale presenta solitamente una serie di terzine, che vengono unite poi da un distico che segue lo schema rimico della rima baciata. Tra i principali esponenti di questa forma metrica, si trova sicuramente la figura di Petrarca, il quale però varia le rime e spazia tra diverse sperimentazioni di schemi rimici, dimostrando comunque la generale libertà del madrigale. Questa libertà cominciò ad essere limitata a partire dal XVI° secolo quando si stabilì che avrebbe dovuto comporsi di settenari e che non avrebbe dovuto superare la lunghezza di un sonetto.

Cosa si intende per topos?

Topos significa letteralmente “luogo comune”, e fa riferimento dunque a quei luoghi più concettuali, come punti di vista, opinioni che solitamente vengono accettate dalla maggior parte delle persone. Nel mondo della letteratura, con topos si intende determinate situazioni che tendono a ripetersi, come un pianto per la perdita di una persona amata, piuttosto che la descrizione di un paesaggio naturale evocativo e paradisiaco, ma anche l’apprezzamento delle proprie radici e delle tradizioni, con conseguente screditamento della propria epoca.

Domande da interrogazione

  1. Cos'è un monologo e come si manifesta in un testo?
  2. Un monologo è una tecnica letteraria e teatrale che dà la parola a un solo personaggio, permettendo un'autoanalisi senza filtri, come nel monologo interiore o nel flusso di coscienza.

  3. Qual è la struttura di un madrigale?
  4. Il madrigale è una forma metrica del XIV secolo, composta da terzine e un distico con rima baciata, con libertà di variazione, come dimostrato da Petrarca.

  5. Come si è evoluto il madrigale nel tempo?
  6. Nel XVI secolo, il madrigale ha subito restrizioni, limitandosi a settenari e non superando la lunghezza di un sonetto.

  7. Cosa rappresenta il topos nella letteratura?
  8. Il topos è un "luogo comune" concettuale, situazioni ricorrenti come il pianto per una perdita o la descrizione di paesaggi evocativi, accettate dalla maggioranza.

Domande e risposte

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