Differenza lingue flessive e agglutinanti

Lingue flessive e agglutinanti

Un lingua flessiva, detta anche di tipo "flessionale", la struttura morfologica è complessa perché la parola può contenere più di un morfema. Un morfema di tipo grammaticale può contenere più di una caratteristica grammaticale quindi contenere più di una informazione grammaticale nello stesso morfema.
Nelle lingue agglutinanti ci sono morfemi grammaticali però in queste lingue ogni morfema contiene un solo tipo di informazione grammaticale. Non è possibile combinare numero e caso nello stesso morfema. Il latino è lingua flessiva, si vede che la desinenza combina il numero, il genere e il caso. In ungherese (lingua agglutinante) si vede che ogni elemento ha il suo morfema. Nelle lingue agglutinanti vi sono morfemi con un valore univoco e una sola funzione. Nel tipo flessivo i morfemi non hanno valore unico e non hanno una sola funzione. Nelle lingue agglutinanti i morfemi cumulativi sono rari. Nelle lingue flessive i morfemi non si possono trovare facilmente. Nelle lingue flessive la morfologia è irregolare, questo è il problema dello studio di una lingua flessiva. Il tipo agglutinante e flessivo presentano una sola radice lessicale, quindi in una parola non ci può essere più di una radice.

La più importante differenza quindi la si riscontra nei morfemi, in cui differisce il numero di informazioni che si possono trovare al loro interno.

La più importante peculiarità la si riscontra nei lessemi, presentando entrambe le lingue una sola radice.