Concetti Chiave
- L'introduzione può iniziare con un elemento specifico o uno stato delle cose, ma deve coinvolgere pensieri profondi e filosofici.
- La tesi può essere espressa direttamente o introdotta attraverso un esempio concreto; le tecniche di manipolazione sono spesso necessarie.
- L'antitesi e la confutazione devono essere ben sviluppate, argomentando che le tecniche di manipolazione guidano verso scelte morali corrette.
- La conclusione può sfidare il punto di vista iniziale o rafforzare la tesi, mantenendo aperta la questione.
- È importante considerare le opinioni altrui e attaccare l'argomentazione, non il carattere, evitando distorsioni logiche e semplificazioni eccessive.
• Struttura:
- Introduzione: si può esporre lo stato delle cose oppure si può entrare nell'argomento attraverso un singolo elemento, ma è poi necessario coinvolgere dinamiche di pensiero al limite del filosofico.
Esempio: La bambolina vestita da suora regalata a Gertrude può essere l'esempio perfetto di una tecnica di manipolazione..
- Espressione della tesi:
Esempio: quelle stesse tecniche che gli uomini usano necessariamente loro malgrado.
In alternativa è possibile iniziare il tema argomentativo partendo dalla tesi.
- Antitesi e confutazione, in alternativa parto dalla confutazione. Per esempio: Chi afferma il contrario non si rende conto che molte persone sarebbe incapaci di scegliere il bene, le tecniche di manipolazione servono quindi a condurre tali persone verso la retta via.
Questo punto è quello che deve essere il più sviluppato e ogni affermazione deve essere motivata!
- Conclusione: può rilanciare la questione in forma interrogativa rovesciando il punto di vista oppure può rafforzare la tesi.
• N.B.:
- Non è necessario usare "secondo me", posso utilizzare una forma di questo genere qualora io voglia marcare un fatto o un pensiero. Per esempio: A differenza di molti, io sostengo che..
- Il mio argomento ha più valore se valuto anche le posizioni altrui.
- Non bisogna attaccare il carattere della persona ma la sua argomentazione.
- Non bisogna distorcere l'argomentazione di una persona per renderla attaccabile.
- Non bisogna usare pochi dati ignorando tutte le variabili per rappresentare l'intero.
- Non bisogna sostenere che la propria argomentazione partendo dall'assunto che le sue premesse siano vere.
- Qualcosa che è accaduto prima non deve necessariamente essere la causa di ciò che è accaduto dopo.
- Non deve essere ne bianco ne nero.
- Sono necessarie connessioni logiche.
- Una premessa nota non è necessariamente vera.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza delle tecniche di manipolazione secondo il testo?
- Come viene strutturato un tema argomentativo secondo il testo?
- Quali sono le linee guida da seguire per un argomento efficace?
Le tecniche di manipolazione sono considerate necessarie perché aiutano a guidare le persone verso la retta via, specialmente quelle che sarebbero incapaci di scegliere il bene da sole.
Un tema argomentativo è strutturato in quattro parti: introduzione, espressione della tesi, antitesi e confutazione, e conclusione, con un focus particolare sullo sviluppo e la motivazione delle affermazioni.
È importante valutare anche le posizioni altrui, attaccare l'argomentazione e non il carattere della persona, evitare distorsioni e generalizzazioni, e mantenere connessioni logiche senza assumere che le premesse siano necessariamente vere.