Concetti Chiave
- L'apice radicale è protetto dalla cuffia radicale, che si rigenera costantemente e produce mucigel per facilitare la penetrazione nel suolo.
- Il mucigel non solo lubrifica il passaggio della radice, ma stimola anche la crescita di batteri rizosferici per migliorare l'assorbimento dei nutrienti.
- Nella zona pilifera, i peli radicali assorbono acqua e sali minerali grazie alla loro capacità di penetrare nei pori del suolo.
- I peli radicali hanno vita breve, ma si rigenerano rapidamente per mantenere l'efficienza nell'assorbimento.
- La formazione di nuove radici laterali è influenzata dalle condizioni del suolo, con un apparato radicale che si adatta alle risorse disponibili.
Una radice singola è più semplice perchè non ha foglie o cicatrici fogliari, sia foglie o gemme ascellari.
La crescita in lunghezza si ha nella regione apicale.
L'apice radicale è costituito da un meristema apicale; le cellule sono costituite dalla parete primaria sottile, un grosso nucleo, abbondante citoplasma, piccoli vacuoli.
Il meristema è avvolto da uno spesso strato di cellule che è la cuffia radicale, ha una funzione protettiva.
Il suolo anche se appare soffice, contiene granelli di sabbia, cristalli, e degli altri componenti che possono danneggiare l'apice.
La cuffia si fa avanti nel terreno, ed è costantemente consumata; le cellule che vengono perse vengono reintegrate con la moltiplicazione cellulare.
Le cellule esterne della cuffia producono, mediante i dittiosomi, un complesso polisaccaridico, il mucigel, che è come un lubrificante che facilita il passaggio dall'apice attraverso il suolo.
Il mucigel stimola la crescita, attorno all'apice, di batteri rizosferici, dove il metabolismo favorisce il rilascio dei nutrienti dalla matrice del suolo.
Sotto l'apice radicale c'è la zona di accrescimento per distensione, dove le cellule crescono per distensione delle loro pareti.
Crescono sotto la spinta del vacuolo.
Dietro c'è la zona pilifera della radice, dove le cellule epidermiche si allungano verso l'esterno in stretti tricomi.
I peli radicali hanno molti vantaggi; i pori del suolo sono troppo stretti perchè possono penetrare da una radice, mentre i peli sono molto piccoli e possono entrare in ogni fessura per estrarrre acqua e sali minerali.
L'anidride carbonica che viene prodotta dalla loro respirazione si combina con l'acqua del suolo formando acido carbonico; che favorisce il rilascio degli ioni dalla matrice del suolo.
I peli assorbenti sono unicellulari, non hanno una parete spesssa; e muoiono e rinascono nell'arco di 4 o 5 giorni dalla loro formazione.
Oltre la zona pilifera, c'è la regione dove escono le nuove radici laterali, che sono distribuite in file o a caso sulla radice madre.
La loro crescita dipende dal microambiente del suolo; se la radice madre cresce in una zona umida e ricca di nutrienti, si formano numerose e la zona viene sfruttata, in questo caso l'apparato radicale svolge la funzione assorbente.
In un suolo povero, duro o secco; se ne formano poche e le radici crescono più in lunghezza, formando un apparato radicale più efficiente nella funzione esplorativa.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale della cuffia radicale?
- Come facilitano i peli radicali l'assorbimento di acqua e sali minerali?
- In che modo il microambiente del suolo influenza la crescita delle radici laterali?
La cuffia radicale ha una funzione protettiva, avvolgendo il meristema apicale e proteggendo l'apice radicale dai danni causati dai componenti del suolo come granelli di sabbia e cristalli.
I peli radicali, essendo molto piccoli, possono penetrare nei pori stretti del suolo, permettendo l'estrazione di acqua e sali minerali. Inoltre, la loro respirazione produce anidride carbonica che forma acido carbonico, favorendo il rilascio degli ioni dalla matrice del suolo.
La crescita delle radici laterali dipende dal microambiente del suolo; in zone umide e ricche di nutrienti, si formano numerose radici laterali per sfruttare la zona, mentre in suoli poveri o secchi, le radici crescono più in lunghezza per esplorare e trovare risorse.