Concetti Chiave
- La ventilazione naturale sfrutta la circolazione d'aria attraverso finestre e aeratori, influenzata da temperatura, orientamento e struttura dell'edificio.
- La ventilazione forzata per immissione utilizza ventilatori per introdurre aria, regolando il flusso e la direzione, integrando la ventilazione naturale.
- La ventilazione forzata per estrazione rimuove l'aria viziata tramite ventilatori, mantenendo il ricambio d'aria e prevenendo zone stagnanti.
- I diversi tipi di ventilazione possono essere combinati per soddisfare le esigenze specifiche degli allevamenti.
- Condizioni termiche e umidità sono cruciali per la salute degli animali, influenzando mortalità e crescita, con ambienti climatizzati e allevamenti all'aperto utilizzati a seconda delle necessità.
Sistemi di ventilazione
La ventilazione può essere: - naturale, dovuta alla circolazione dell’aria attraverso la finestratura e/o appositi aeratori (bocchette di presa d’aria e/o feritoia, in basso, e cupolino o caminelle, in alto). È favorita dalla differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno del ricovero, dall’orientamento dell’edificio rispetto ai venti dominanti, dalla superficie e collocazione della finestratura, dal tipo degli aeratori e dalla loro collocazione, dalla natura e forma del soffitto; - forzata per immissione, dovuta al funzionamento di ventilatori opportunamente collocati, con prese d’aria munite di schemi mobili che permettono di graduare il flusso d’aria in entrata e di orientarlo verso l’alto per miscelarsi con quella ambientale prima di ricadere sugli animali. È un sistema idoneo per avere un supplemento di ventilazione della finestratura; - forzata per estrazione, dovuta al funzionamento di batterie di ventilatori opportunamente collocati che aspirano l’aria viziata e, prese d’aria per l’ingresso d’aria pulita, sistemate in modo da evitare la formazione di zone stagne. I tre tipi di ventilazione possono essere tra loro associati a seconda delle esigenze dell’allevamento e la collocazione dei ricoveri (ventilazione mista). Le condizioni termiche e soprattutto l’umidità, sono i parametri che maggiormente influiscono sulla mortalità neonatale, sull’accrescimento e ingrasso degli animali. Per questo hanno trovato largo impiego gli ambienti climatizzati e le batterie di svezzamento di volatili e suini, mentre per i vitelli destinati alla rimonta si sono dimostrati di notevole utilità gli allevamenti all’aperto.