novecento98
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Concetti Chiave

  • La policoltura e la monocoltura rappresentano tecniche agricole opposte, con la prima che prevede la coltivazione di più specie sullo stesso terreno e la seconda di una sola specie per volta.
  • La rotazione agraria alterna piante depauperanti e miglioratrici per mantenere il terreno fertile, utilizzando graminacee e leguminose rispettivamente.
  • Agricoltura intensiva ed estensiva si distinguono per l'uso delle risorse: la prima massimizza la produzione su piccole superfici, la seconda usa grandi aree con meno input.
  • I sistemi agricoli dei paesi industriali utilizzano macchinari intensivi, influendo sul consumo di combustibili fossili, impiegando circa l'8% della popolazione nella manodopera.
  • L'agricoltura itinerante e l'allevamento nomadico comportano spesso deforestazione e sfruttamento eccessivo delle risorse, rendendo i terreni rapidamente sterili.

Sistemi di coltivazione

I sistemi di coltivazione comprendono tutte le tecniche utilizzare in agricoltura.
La policoltura consiste nel coltivare più di una specie di pianta nello stesso terreno e contemporaneamente, oggi però viene usata quasi esclusivamente la monocoltura cioè coltivare un tipo di pianta alla volta.
La rotazione agraria è l'alternanza annuale di piante depauperanti (come le graminacee), che privano il terreno di sostanze nutritive, e piante miglioratrici (come le leguminose), che fissano le molecole di azoto arricchendo così il terreno.
Per agricoltura intensiva si intende quel tipo di coltivazione che impiega molte energie per sfruttare al meglio un piccolo terreno; al contrario è l'agricoltura estensiva il lavoro impiegato è minimo e spesso non viene sfruttato tutto il territorio.

I sistemi agricoli si distinguono principalmente in:

    Sistemi agricoli dei paesi industriali (Stati Uniti, Europa) che impiega circa l'8% della popolazione per la manodopera, infatti sono molto usate le macchine agricole (per questo è molto alto il valore di combustibile fossile bruciato)
    Sistema agricolo intensivo tradizionale (sud-est asiatico), viene impiegata molta manodopera (circa il 50% della popolazione)
    Agricoltura itinerante (soprattutto nei paesi tropicali), molto spesso vengono disboscate delle terre per ricavarne del terreno da coltivare. Altrettanto spesso però, a causa del clima sfavorevole e all'attività agricola, diventa velocemente sterile.
    Allevamento nomadico le popolazioni si spostano spesso per trovare campi da pascolare; anche in questo caso vengono bruciati molti alberi.

Domande e risposte