Concetti Chiave
- L'agricoltura ha portato all'omologazione del paesaggio, rendendolo uniforme e riducendo la biodiversità attraverso la selezione di poche specie coltivabili.
- Pratiche agricole intensive hanno causato erosione del suolo e impoverimento dei terreni, con l'uso di concimi chimici spesso vanificato dalle piogge.
- L'uso di pesticidi per proteggere le colture può portare all'accumulo di sostanze chimiche nei parassiti che possono arrivare fino all'uomo.
- Le città, come agglomerati urbani, modificano i sistemi naturali con un metabolismo che consuma risorse e produce rifiuti derivati dalla trasformazione di materie ed energia.
- Il componente abiotico delle città rimane simile agli ambienti naturali, mentre i fattori biotici sono fortemente influenzati dall'attività umana.
Gli ecosistemi artificiali
L'uomo con il passare del tempo ha modificato gli ecosistemi naturali praticando l'agricoltura e costruendo città.
Gli effetti dell'agricoltura sull'ambiente
L'agricoltura ha determinato con il passare degli anni dei cambiamenti:
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Omologazione del paesaggio, l'agricoltura lo ha resi quindi uniforme.
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Diminuzione della biodiversità in quanto vengono scelte solo alcune specie da coltivare.
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Aumento dei fenomeni erosivi (portato da un'aumento del disboscamento), i detriti si vanno a depositare nel letto dei fiumi aumentando il volume, procurando così maggiori possibilità di inondazioni.
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Impoverimento del terreno dovuto ad un'eccessiva attività di agricoltura. Le sostanze sottratte come potassio, azoto e fosforo possono essere riacquistate tramite concime chimico , che però non è molto efficace in quanto le piogge possono annullare il loro effetto.
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Uso di pesticidi fa si che i parassiti non attacchino le specie di piante eliminandoli; molto spesso però capita che questi parassiti arrivino fino a noi.
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Piantando molto c'è sempre un grande bisogno di acqua che viene sottratta da altri usi.
La città Generalità, componenti e caratteristiche:
La città è un insieme di abitazioni che offre servizi di amministrazione, di commercio, culturali ecc...
Questo agglomerato urbano ha un proprio metabolismo (chiamato metabolismo urbano)
che introduce materia ed energia, consuma poi nella città e trasformata espellendo i materiali derivati da questa trasformazione.
Il componente abiotico è prevalentemente uguale agli ambienti naturali, mentre i fattori biotici sono condizionati dall'uomo.