Concetti Chiave
- Lo zafferano è una delle spezie più costose, ideale per chi ama coltivare cibi sani direttamente.
- La coltivazione avviene dai bulbi e può essere fatta sia in orto che in vaso, evitando terreni argillosi.
- I bulbi vanno piantati a una profondità di 15-22 cm e distanti almeno 50 cm l'uno dall'altro.
- La semina avviene tra fine settembre e inizio ottobre, con attenzione a evitare ristagni d'acqua.
- Il raccolto si effettua a dicembre, utilizzando i filamenti rossi dei fiori da raccogliere subito dopo la fioritura.
Coltivare lo zafferano
Lo zafferano è uno dei cibi più costosi al mondo, ma può portare anche molte soddisfazioni a chi piace il diretto contatto con la terra e che quindi preferisce coltivarsi tutto ciò che riesce, in modo da mangiare cibi sani, sapendo cosa c'è dentro.
Lo zafferano viene coltivato a partire dai bulbi della spezia, e la sua coltivazione può avvenire sia in orto e sia in vaso.
Preparare il terreno in modo da renderlo morbido, togliendo tutte le erbacce varie e i sassi.
Il terreno non deve essere argilloso, dato che lo zafferano cresce meglio in carenza di acqua, ma in presenza di luce.Piantare i bulbi ad una distanza di almeno di 50 centimetri tra di loro, con una distanza di almeno 5 centimetri da una fila e l'altra. I bulbi devono essere piantati ad una profondità di almeno 15-22 centimetri uno dall'altro.
Periodo semina- I bulbi della pianta devono essere piantati alla fine di settembre e agli inizi di ottobre.
Coltivazione- La pianta di zafferano non ha bisogno di molta acqua, quindi bisogna evitare i ristagni d'acqua.
Raccolto- Il raccolto avviene di solito nei mesi di dicembre , e la parte che viene usata in cucina sono i filamenti di colore rosso che fuoriescono dal fiore della pianta.
N.B. I fiori di zafferano fioriscono per pochi giorni e poi appassiscono, quindi bisogna raccogliere gli stemmi già al giorno della prima o della seconda fioritura.