Concetti Chiave
- La cipolla richiede un clima stabile senza grandi variazioni termiche per evitare danni alle piante.
- Il terreno deve essere ben drenato, preparato con vangatura profonda e concimazione per evitare ristagni d'acqua.
- I semi di cipolla devono essere piantati a 5 cm di profondità e distanziati di almeno 10 cm l'uno dall'altro.
- Le cipolle necessitano di poca acqua, preferendo annaffiature solo quando il terreno è molto secco.
- La raccolta avviene circa quattro mesi dopo la semina, riconoscibile dall'ingiallimento dello stelo.
Come coltivare le cipolle in orto
La cipolla è un ortaggio molto utilizzato nella cucina mondiale, infatti è utilizzata in gran parte di piatti.
La cipolla ha bisogna di un clima senza molta escursione termica, altrimenti questa sarà danneggiata.
La cipolla ha bisogno di un terreno non compatto, perchè ha bisogno di alcune ore di luce al giorno.
Preparazione Terreno- Il terreno di coltivazione va preparato circa tre mesi prima , vangandolo almeno con una profondità tra i 25 e i 30cm, aggiungendovi concime già in questa fase.
Bisogna cercare di eliminare le erbacce e sassolini. Prima del trapianto della pianta le zolle grandi andranno frantumate, in quanto la cipolla ha bisogno di un terreno drenante che non provochi ristagni d'acqua che andrebbero a far marcire la pianta.Coltivazione- I semi della cipolla vanno piantati nel terreno ad una profondità di circa 5 centimetri, in seguito ricoperti da concime, e in seguito annaffiati. Ogni seme deve essere distante uno dall'altro almeno 10 centimetri. I bulbi vanno piantati invece ad una distanza di 20cm , e questa tecnica è molto più semplice, ed è anche quella più veloce dal punto di vista della crescita della pianta stessa, ed il periodo ideale è l'inverno.
Innaffiare- Le cipolle non hanno bisogno di molta acqua per crescere, qundi il terreno andrà annaffiato solo quando è molto secco, e nelle ore più predde.
Raccolta- Passeranno circa quattro mesi prima di poter raccogliere le cipolle. Si capirà che sono pronte quando avverrà l'ingiallimento dello stelo che fuori esce dal terreno.