Concetti Chiave
- La menta è una pianta erbacea usata come erba aromatica e nella produzione di mentine e gomme da masticare.
- Può essere coltivata facilmente in vaso o in orto, con una preferenza per vasi di grandi dimensioni.
- La coltivazione inizia con talee piantate in un terreno morbido e ben concimato, mantenendo il terreno umido.
- Il periodo ideale per piantare la menta è la fine della primavera, con un mese necessario per la crescita delle foglie.
- È importante annaffiare regolarmente nei giorni caldi e raccogliere le foglie spesso per evitare potature.
La menta è una pianta erbacea che cresce in diverse zone del mondo tra cui Europa, Asia, e Africa. Questa pianta è utilizzata come erba aromatica da aggiungere alla preparazione di piatti, oppure per creare tisane, e oggi viene impiegata sopratutto per creare mentine e gomme da masticare. In passato, all'età dei greci e dei romani, questa veniva utilizzata dagli alchimisti per curare le malattie.
Coltivazione- Questa pianta può facilmente essere coltivata in un vaso, ma anche in orto allo stesso modo.
Bisogna scegliere un vaso di grandi dimensione, dato che la pianta di menta tende ad allargarsi molto. Per iniziare la coltivazione di menta bastano alcune talee, che andranno piantate nel vaso, assieme a concime, e andranno annaffiate per diversi giorni. All'inizio tenderanno ad essiccarsi, ma in seguito cominceranno a crescere.
Il terreno deve essere abbastanza morbido, e assolutamente non secco, perchè la pianta non riuscirà in questo caso a piantare per bene le sue radici.
Il periodo ideale per iniziare la coltivazione è età, oppure fine primavera, e dopo aver piantato le talee, ci vorrà circa un mese, prima che la pianta cominci a produrre foglie. La pianta nei giorni più caldi andrà annaffiata regolarmente, in modo che il terreno non diventi secco. Bisognerà raccogliere le foglie regolarmente, se no si dovrà procedere con la potatura.
