Bovina - Apparato genitale

Bovina - Apparato genitale

L'apparato genitale della bovina è disposto, allo stato di riposo, in parte (vulva e vagina) nella cavità pelvica, sotto il retto e l'ano e in parte (utero e ovaie) dentro la cavità addominale sotto il retto e sopra la vescica urinaria.
Esso comprende le seguenti parti:
- vulva e vagina, che ricevono il pene del maschio durante la copula;
- utero, organo impari in cui si svolge la gravidanza, diviso in tre parti: collo dell'utero o cervice, corpo dell'utero e corna (due);
- ovidutti, due organi tubolari, simmetrici, che mettono in comunicazione le corna uterine con le ovaie;
- ovaie o gonadi femminili, che sono gli organi genitali primari, in numero di due, simmetriche.
La vulva può essere considerata la porta d'ingresso dell'apparato genitale, essa è costituita da due labbra che si congiungono verticalmente. Gli organi genitali esterni, costituiti dalle labbra della vulva e dal clitoride, si collegano con la vagina tramite il vestibolo vaginale.
La vagina è costituita da un tubo muscolo-membranoso elastico lungo 25-30cm sul cui pavimento sbocca il meato urinario proveniente dalla vescica e il cui interno è rivestito da un tessuto epiteliale mucoso a parecchi strati di cellule che riposano su una membrana connettivale molto resistente. La vagina si continua con il collo dell'utero o cervice. L'interno della cervice è composto dal canale cervicale che ha andamento sinuoso per la presenza di alcune pieghe trasversali e sbocca nella vagina con una prominenza che viene chiamata "muso di tinca" o "fiore sbocciato", per la tipica conformazione che può essere osservata attraverso l'uso dello speculum. Il "fiore sbocciato" forma a contatto con la vagina un solco circolare, il fornice vaginale (o sacca cieca), ove facilmente si impegna la punta del pistolet durante l'inserimento.
La parete dell'utero ha una struttura caratterizzata da tre strati che sono:
- uno straterello sottile, sieroso, formato dal peritoneo (perimetrio);
- una tonaca muscolare che fornisce all'apparato genitale la consistenza tipica (miometrio);
- l'endometrio o mucosa uterina, ricco di ghiandole, molto delicato e adatto ad ospitare l'embrione.
Il corpo dell'utero, lungo mediamente 4-5cm, ha un diametro simile a quello di un corno e si continua verso la cervice.
La superficie interna delle corna e del corpo dell'utero è rivestita da una mucosa (endometrio) con pieghettature longitudinali e trasversali e presenta, disposte su quattro file, le caruncole o bottoni sulle quali, durante la gravidanza, andrà ad attaccarsi la placenta fetale per permettere lo scambio di elementi nutritivi tra l'utero e il feto.
In condizioni di normalità e di riposo sessuale ciascun corno uterino è grosso come un dito e lungo 10-20cm e va a congiungersi con l'altro corno, sboccando insieme a questo nel corpo dell'utero.
Gli ovidutti (anche chiamati salpingi, tube, trombe uterine) sono dei sottili tubicini, contenuti nel legamento largo, che collegano le ovaie all'estremità delle corna uterine, permettendo il passaggio dell'ovocellula. La porzione di ovidutto vicino all'ovaia si presenta espansa a forma di imbuto, e avvolgendo l'ovaia ha la funzione di ricevere l'ovocellula e rindirizzarla verso l'utero, evitando che questa, al momento della deiscenza del follicolo, vada a perdersi nella cavità addominale.