Concetti Chiave
- Le aree di miglioramento sono fondamentali per ottimizzare il sistema di gestione della qualità in qualsiasi organizzazione.
- Nel 2000 si è riconosciuto che i 20 punti della norma erano sovrabbondanti e complicavano la gestione aziendale.
- L'approccio alla qualità è stato rivisto per renderlo meno oneroso e più strategico, riducendo il carico documentale e operativo.
- Uno standard ISO completamente nuovo è stato introdotto nel 2000 per sostituire quelli del 1987 e del 1994.
- Il focus si è spostato verso l'analisi del mercato e le esigenze del cliente, piuttosto che solo sugli obiettivi di produzione.
C'è sempre un'area di miglioramento in qualsiasi contesto e organizzazione. Le aree di miglioramento sono tante, si può mettere in qualità qualsiasi attività dell'organizzazione e pertanto è importante cercare di capire quali sono le aree di miglioramento per poter di anno in anno implementare sempre meglio il sistema di gestione della qualità.
Nel 2000 ci si rende conto che i 20 punti della norma erano troppi, molti erano sovrapponibili, e che era un appesantimento nell'attività gestionale delle imprese.
Quindi i padri della qualità e l'ISO vanno a ideare nel 2000 uno standard completamente diverso da quello del 87 e del 94.
Cambia prima di tutto l'approccio che prima era quello di dare alle imprese uno strumento che potesse aiutarle a realizzare il proprio obiettivo di produzione.
Nel 2000 invece questi studiosi della qualità dicono alle imprese che se vogliono funzionare al meglio devono partire dall'analisi del mercato. Quindi la visione che si viene ad analizzare è collegata alle esigenze espresse e inespresse del cliente.