annalisa_cs
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Concetti Chiave

  • Un vulcano è una formazione conica con un cratere da cui fuoriesce magma, noto come lava.
  • Le eruzioni vulcaniche iniziano con rumori sotterranei e emissioni di gas solforosi, seguiti da esplosioni e fuoriuscita di lava.
  • Esistono vulcani che emettono lava e altri che emettono cenere, con durate di eruzione variabili.
  • In Italia, i vulcani attivi includono l'Etna e Stromboli, mentre il Vesuvio e Vulcano sono quiescenti.
  • Il Vesuvio è considerato ad alto rischio per la sua potenziale pericolosità per le aree densamente popolate circostanti.

Indice

  1. Descrizione del vulcano
  2. Fasi dell'eruzione vulcanica
  3. Tipi di vulcani e fenomeni secondari
  4. Vulcani in Italia e rischi associati

Descrizione del vulcano

Il vulcano è una spaccatura creata nella crosta terrestre dalla quale fuoriesce il” magma” proveniente dal sottosuolo( “Lava”).

Il vulcano è un piccolo rilievo che ha una forma conica e che ha alla sommità un’apertura chiamata ”cratere” da cui fuoriesce il magma, e un condotto interno attraverso il quale passa la lava.

Fasi dell'eruzione vulcanica

Un’eruzione vulcanica si svolge in varie fasi:

nella fase iniziale si avvertono dei forti rumori sotterranei seguiti da emissioni solforose.In seguito,per l’azione di gas spinti da forze interne della terra,si ha l’esplosione e i materiali che ricoprono il cratere insieme a tutti gli altri frammenti solidi,saltano in aria.

Come fase finale dopo l’esplosione si ha la fuoriuscita della lava ad una temperatura di 1000 gradi.

Questa fase è importante in quanto la lava fuoriuscendo,scivola lungo le pendici del vulcano distruggendo e trascinando tutto ciò che trova.

Tipi di vulcani e fenomeni secondari

Ci sono due tipi di vulcani,uno che emette lava ed un altro che emette cenere. Anche la durata dell’eruzione cambia a seconda del vulcano.

Quando un vulcano non ha eruzioni per un lungo periodo si dice che è “spento”

Ma in queste zone si manifestano fenomeni di vulcanismo secondario: sorgenti di acque termali, minerali e “geyser”,colonne di acqua bollente che si alzano dal suolo ad intermittenza.

Vulcani in Italia e rischi associati

In Italia i vulcani attivi sono l’Etna e Stromboli, mentre ci sono altri vulcani detti quiescenti ovvero il Vesuvio e Vulcano.

Tutti questi vulcani si trovano in prossimità di centri abitati dunque è molto importante tenere sotto controllo ogni movimento del suolo per poter prevedere in tempo utile un’eventuale eruzione.

In Italia il Vesuvio è il vulcano più a alto rischio poiché le sue eruzioni esplosive potrebbero avere conseguenze disastrose sulla densa urbanizzazione della zona.

Invece l’Etna avrebbe una fuoriuscita di magma maggiormente controllabile.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le fasi principali di un'eruzione vulcanica?
  2. Un'eruzione vulcanica si svolge in varie fasi: inizialmente si avvertono rumori sotterranei e emissioni solforose, seguiti da un'esplosione causata dai gas interni. Infine, la lava fuoriesce a 1000 gradi, scivolando lungo le pendici del vulcano.

  3. Quali sono i vulcani attivi e quiescenti in Italia?
  4. In Italia, i vulcani attivi sono l'Etna e Stromboli, mentre i vulcani quiescenti includono il Vesuvio e Vulcano. È importante monitorare questi vulcani per prevenire eventuali eruzioni.

  5. Quali rischi sono associati ai vulcani italiani?
  6. Il Vesuvio è considerato il vulcano più a rischio in Italia a causa delle sue eruzioni esplosive e della densa urbanizzazione circostante. L'Etna, invece, presenta un rischio più controllabile grazie alla natura delle sue eruzioni.

Domande e risposte