ClaudiaZedda
di ClaudiaZedda
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scopri il profilo del viaggiatore secchione

Chi lo è a scuola non lo è necessariamente in viaggio, per quanto le possibilità sono altissime. Saranno pure noiosi, ma averne uno in comitiva fa sempre comodo: oggi parliamo di viaggiatori secchioni; divertiamoci a scoprirne i caratteri insieme.

LA GUIDA SEMPRE IN TASCA - Non ce la può fare: anche se si parte per una gitarella fuori porta a pochi chilometri di distanza da casa, il viaggiatore secchione deve avere con se una guida, foss’anche redatta di proprio pugno con informazioni reperite online, stampata e pinzata. Nei casi più gravi ne stampa una copia anche per gli amici costringendoli a consultarla.

GOOGLE MAPS MY LOVE - Potrà pure negarlo, ma prima di mettersi in macchina il viaggiatore secchione ha visitato in lungo e in largo la città di destinazione grazie a Google Maps. Nessun senso unico lo prenderà alla sprovvista.

NIENTE AL CASO - Potesse farlo organizzerebbe anche il meteo, ma quello ancora non gli riesce. Si dedica dunque ad organizzare per filo e per segno tutto il resto della vacanza prenotando con un anticipo sconcertante la stanza e portando con se una lista di pizzerie e locali dove si mangia bene e si spende poco. Ovviamente lascia alla compagnia la possibilità di dire la propria ma non apprezza i cambi di programma.

CITTÀ SENZA SEGRETI - Se hai la sensazione di viaggiare con una guida turistica è probabile che al tuo fianco tu abbia un viaggiatore secchione. Sì, il morbo del primo della classe lo accompagna anche in vacanza, ma è più forte di lui. Sa perfettamente la data di costruzione di quel monumento, la storia di quella strada, le leggende che circondano quel castello e di tanto in tanto ti fa qualche domandina a sorpresa: d’altronde non ti aveva stampato la sua guida personalizzata?

NASCONDE D'ESSERLO - O forse proprio lo ignora. Quale che sia la verità un viaggiatore secchione non riconoscerà mai d’esserlo e preferirà chiamarsi viaggiatore informato o peggio ancora viaggiatore organizzato. L’importante è averne almeno uno in comitiva: in men che non si dica sarà in grado di organizzare un viaggio comodo, sicuro e privo di qualsiasi imprevisto. Se invece sono proprio quelli che cerchi… Beh non ti resta che cambiare comitiva.

E tu mai viaggiato con un viaggiatore secchione?

Claudia Zedda

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