
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha recentemente confermato l'aumento del costo dei biglietti del trasporto pubblico nella città di Roma. Ha definito "una dolorosa necessità" questa decisione, che vedrà la variazione delle tariffe in assenza di fondi per rinnovare il contratto di servizio con l’Atac.
Tuttavia, gli abbonamenti e le agevolazioni per alcune categorie di utenti resteranno invariati.
Le nuove tariffe
Pubblicato a marzo sul Bur della Regione Lazio, si prevede un aumento del Bit che passa da 1,50 a 2 euro. Anche i biglietti giornalieri e settimanali subiranno delle variazioni: il giornaliero salirà da 7 a 9,30 euro, il biglietto per due giorni da 12,50 a 16,70 euro, quello di 72 ore da 18 a 24 euro, e il settimanale da 24 a 32 euro. Secondo le tabelle pubblicate da Cotral, è previsto un aumento per l’annuale agevolato Roma Capitale, da 91 a 103,85 euro, e il Birg, da 10,13 a 13,50 euro, il Btr da 24,22 euro a 32,20 e il Cirs da 36,17 a 48,22 euro.
Nessun cambiamento per gli abbonamenti maggiormente utilizzati dai pendolari che si muovono soprattutto per motivi di lavoro. Con il Giubileo alle porte e milioni di turisti in arrivo nella città, l’aumento dei ticket potrebbe portare ulteriori fondi.
Scende il prezzo dell'abbonamento annuale
Non solo rincari: il prezzo dell'abbonamento annuale scenderà, passando dagli attuali 250 euro a 240 euro. Come spiegato dal sindaco Gualtieri, l’obiettivo è agevolare chi utilizza frequentemente i mezzi pubblici con uno sconto, mentre chi ne fa un uso occasionale, come i turisti, pagherà una tariffa più adeguata. Sebbene siano previsti alcuni aumenti, Gualtieri ha sottolineato che Roma rimane una delle poche città con costi così bassi, soprattutto se confrontata con altre grandi città italiane ed europee, dove i biglietti sono decisamente più cari.
Abbonamento a 50 euro per under 19 anche nel 2024
Resterà invariato anche il servizio per gli under 19: i residenti a Roma sotto i 19 anni possono acquistare un abbonamento annuale per il trasporto pubblico al costo di 50 euro, valido su autobus, metropolitane e tram di Atac e Roma Tpl. L’agevolazione, attiva dal 7 settembre dell’anno precedente, è riservata ai giovani tra 11 e 19 anni e non prevede limiti di reddito.
Per accedere all’abbonamento, è necessario registrarsi sul sito MyAtac. Se minorenni, la registrazione va effettuata dai genitori o tutori. Chi possiede una Metrebus Card personalizzata può completare l'acquisto online, mentre chi non ne è in possesso deve pre-registrarsi online, poi recarsi in biglietteria per il rilascio della card e il pagamento. L'agevolazione riguarda solo gli abbonamenti Metrebus per Roma e non per la Regione Lazio, in quanto i fondi sono stati stanziati esclusivamente dal Comune di Roma.
La regione contraria agli aumenti
In occasione delle celebrazioni dell'8 settembre, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha espresso la sua determinazione a evitare gli aumenti del biglietto del trasporto pubblico a Roma, lavorando per ottenere un aumento delle risorse destinate al Lazio dal Fondo nazionale trasporti. Rocca ha sottolineato come la regione sia da tempo svantaggiata nella ripartizione dei fondi a causa dell'influenza di altre regioni, ma ha già ottenuto un incremento di 60 milioni rispetto alle previsioni iniziali. Il presidente ha promesso di proseguire la sua battaglia in Conferenza delle Regioni per garantire al Lazio e alla Capitale i finanziamenti necessari, collaborando strettamente con Roma Capitale per raggiungere questo obiettivo, nonostante le tempistiche ridotte.