Versione originale in latino
Gaudeo et gratulor, quod Fusco Salinatori filiam tuam destinasti. Domus patricia, pater honestissimus, mater pari laude; ipse studiosus litteratus etiam disertus, puer simplicitate comitate iuvenis senex gravitate. Neque enim amore decipior.Amo quidem effuse - ita officiis ita reverentia meruit -, iudico tamen, et quidem tanto acrius quanto magis amo; tibique ut qui exploraverim spondeo, habiturum te generum quo melior fingi ne voto quidem potuit.Superest ut avum te quam maturissime similium sui faciat. Quam felix tempus illud, quo mihi liberos illius nepotes tuos, ut meos vel liberos vel nepotes, ex vestro sinu sumere et quasi pari iure tenere continget! Vale.
Traduzione all'italiano
Gioisco e mi rallegro, poiché tu hai promesso tua figlia in sposa a Fusco Salinatore. Famiglia patrizia, padre onoratissimo, madre degna di pari elogio; egli studioso di lettere ed anche eloquente, un ragazzo per semplicità, un giovane per affabilità, un anziano per saggezza. E certo non mi lascio ingannare dall’affetto. Sicuramente io gli voglio bene intensamente – e lo ha meritato sia per i suoi segni di rispetto sia per le sue attenzioni -, ma pure lo giudico, e anzi tanto più severamente quanto più gli voglio bene; e a te, dato che l’ho conosciuto a fondo, assicuro che avrai un genero tale che neppure con il desiderio si sarebbe potuto immaginare migliore. Non gli resta che renderti al più presto nonno di (nipoti) simili a lui. Felice quel tempo in cui mi capiterà di prendere dalle vostre braccia i suoi figli, i tuoi nipoti, come figli e nipoti miei e di tenerli quasi come miei! Ti saluto.