Versione originale in latino
In Hercynia silva, quae ab Helvetiorum finibus pertinet ad fines Dacorum et Anartium, multa genera ferarum nascuntur, quae reliquis in locis non vivunt. Est bos, cervi figura, cuius a media fronte inter aures unum cornu exsistit excelsius magisque directum cornibus,quae nobis nota sunt. Sunt item animalia quae appellantur alces. Horum animalium figura et pellium varietas consimilis est figurae et varietati pellium caprarum. Alces mutilae sunt cornibus et crura sine nodis articulisque habent: si quo afflictae casu conciderunt, erigere sese ac sublevare non possunt. Tertium est genus eorum, qui uri appellantur. Hi sunt magnitudine paulo infra elephantos, specie et colore et figura tauri. Magna vis eorum est et magna velocitas. Amplitudo cornuum et figura et species multum a nostrorum boum cornibus differt. Germani horum animalium cornua argento circumcludunt atque in amplissimis epulis ea pro poculis habent.
Traduzione all'italiano
Nella selva Ercinia, che si estende dai confini degli Elvezi fino a quelli dei Daci e degli Amarti, nascono molti tipi di bestie, che non vivono nei restanti luoghi. C’è un bue, dalle sembianze di un cervo, sulla cui fronte nel mezzo tra le orecchie c’è un corno dritto e più alto dei corni che ci sono noti. Ci sono anche animali chiamati alci. L’aspetto e la varietà delle pelli di questi animali sono simili alla figura e alla varietà delle pelli delle capre. Le alci sono prive di corna e hanno le gambe senza nodi nè giunture: se per caso cadono a terra afflitti, non possono erigersi e rialzarsi. Il terzo è la specie di quelli che sono chiamati bisonti. Questi sono in grandezza poco più piccoli degli elefanti, sia nella specie. E' grande la loro forza e la loro velocità. Differisce molto per ampiezza delle corna, l’aspetto e la specie delle corna dai nostri buoi.