Versione originale in latino
Sed haec, quae sunt oratoris propria, quae mihi non propter ingenium meum, sed propter hanc exercitationem usumque dicendi fructum aliquem ferre potuissent, cum a me ipso elaborata proferri viderentur, brevitatis causa relinquo omnia. Habeo enim, iudices, quem vos socium vestrae religionis iurisque iurandi facile esse patiamini, L. Lucceium, sanctissimum hominem et gravissimum testem, qui tantum facinus in famam atque fortunas suas neque non audisset illatum a Caelio neque neglexisset neque tulisset. An ille vir illa humanitate praeditus, illis studus, illis artibus atque doctrina illius ipsius periculum, quem propter haec ipsa studia diligebat, neglegere potuisset et, quod facinus in alienum hominem intentum severe acciperet, id omisisset curare in hospitem? quod per ignotos actum cum comperisset, doleret, id a suis servis temptatum esse neglegeret? quod in agris locisve publicis factum reprehenderet, id in urbe ac suae domi coeptum esse leniter ferret? quod in alicuius agrestis periculo non praetermitteret, id homo eruditus in insidiis doctissimi hominis dissimulandum putaret?
Traduzione all'italiano
Ma queste cose, le quali sono caratteristiche dell’oratore (genitivo di pertinenza), che non per il mio ingegno, ma per questa pratica ed esperienza del dire, avrebbero potuto apportare a me qualche frutto, sembrando che sia scaturita da una mia stessa elaborazione, tralascio per di brevità tutte queste cose. Infatti ho, o giudici, qualcuno che voi potreste tollerare facilmente come alleato della vostra coscienziosità e per diritto di giurare, Lucio Lucceio, uomo assai pio e testimone serissimo, che non avrebbe permesso che un delitto tanto grande fosse arrecato da Celio alla sua fama e fortuna, né lo avrebbe ignorato né sopportato. Forse (An = particella dubitativa nelle interrogative) quell’uomo, dotato di quella umanità, di quella cultura, di quelle scienze e di dottrina avrebbe potuto disinteressarsi del pericolo di quello stesso, che lui prediligeva per (propter + accusativo - Complemento di causa) affinità di queste medesimi interessi, ed avrebbe potuto trascurare nei confronti di un ospite, un tale delitto che avrebbe ostacolato con severità anche se intrattenuto con un uomo estraneo? Dopo aver saputo (cum narrativo con sfumatura temporale) che ciò era stato compiuto attraverso ignoti avrebbe provato dolore, potrebbe dimenticare ciò che è stato compiuto dai suoi servi? Potrebbe tollerare con facilità che fosse stato compiuto nella città e nella propria casa, ciò che condannerebbe essendo stato compiuto nelle campagne e nei luoghi pubblici. Un uomo colto considererebbe da dover essere dissimulato ciò nelle insidie di un uomo ugualmente acculturato, (quando) non avrebbe lasciato impunito nel pericolo di un qualsiasi villano?