Versione originale in latino
TULLIUS TERENTIAE SUAE S. D.
In maximis meis doloribus excruciat me valetudo Tulliae nostrae, de qua nihil est quod ad te plura scribam; tibi enim aeque magnae curae esse certo scio. Quod me proprius vultis accedere, video ita esse faciendum: etiam ante fecissem, sed me multa impediverunt, quae ne nunc quidem expedita sunt. Sed a Pomponio exspecto litteras, quas ad me quam primum perferendas cures velim. Da operam, ut valeas.
Traduzione all'italiano
CICERONE A TERENZIA
Con tutto quello che adesso mi sta tormentando, grande è la mia angoscia per la salute della nostra Tullia. Non
ho qui bisogno di spendere con te tante parole: sono più che sicuro che la tua preoccupazione è pari alla mia. Voi
volete che mi sposti più vicino a voi e mi rendo conto che va fatto così. L'avrei fatto anche prima, ma diverse
circostanze me l'hanno impedito, e non è che neanche oggi le difficoltà siano state rimosse. Però aspetto una
comunicazione da Pomponio e anzi gradirei che ne sollecitassi la spedizione. Non trascurare la tua salute.