Questo appunto di Greco riporta il testo originale e la traduzione in italiano della favola di Esopo intitolata "La tartaruga e l'aquila".
Testo in greco
ΧΕΛΩΝΗ ΚΑΙ ΑΕΤΟΣΧελώνη ἀετοῦ ἐδεῖτο ἵπτασθαι ταύτην διδάξαι. Τοῦ δὲ παραινοῦντος πόρρω τοῦτο τῆς φύσεως αὐτῆς εἶναι, ἐκείνη μᾶλλον τῇ δεήσει προσέκειτο. Λαβὼν οὖν αὐτὴν τοῖς ὄνυξι καὶ εἰς ὕψος ἀνενεγκὼν, εἶτ’ ἀφῆκεν. Ἡ δὲ κατὰ πετρῶν πεσοῦσα συνετρίβη.
Ὀ μῦθος δηλοῖ, ὅτι πολλοὶ ἐν φιλονεικίαις τῶν φρονιμωτέρων παρακούσαντες ἑαυτοὺς ἔβλαψαν.
Traduzione in italiano de La tartaruga e l'aquila
Una tartaruga chiedeva a un’aquila di insegnarle a volare. Sebbene costei ammonisse che ciò era lontano dalla sua natura, quella insisteva nella richiesta. Avendola dunque afferrata con gli artigli e avendola portata in alto, poi la lasciò andare. Quella, precipitata sule rocce, si sfracellò.La favola dimostra che molti nelle rivalità, non ascoltando i più saggi, danneggiano (aoristo gnomico) sé stessi.