vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
INTERNET:
il “Cavaliere” dell’informazione
Analisi e commento della traduzione italiana, inglese e tedesca di testi giornalistici dal sito
www.euronews.net
Indice pag 1
1. Introduzione…………………………………………………………. pag 1
2. Quadro concettuale………………………………………………….. pag 2
3. Raccolta Dati………………………………………………………... pag 3
4. Analisi………………………………………………………………. pag 7
5. Conclusioni…………………………………………………………..
1. Introduzione
Sta diventando sempre più un dato di fatto che la generazione dei ragazzi a cui appartengo si nutre
l’approccio utilizzato non
ogni giorno e a cadenza regolare di Internet. Molto spesso, però,
rispecchia i canoni per i quali esso è nato ma finiamo per addentrarci nei rami dei social network,
delle pubblicità, dei siti di gossip o di aziende commerciali.
A fronte di una società ormai del tutto globalizzato in cui è noto a tutti che Internet è il principe
dell’informazione, ho voluto creare questa tesina ripercorrendo l’altra faccia della medaglia del
Web, quella a noi giovani sconosciuta.
Non sono molti coloro che navigano in rete per avere notizie riguardanti l’attualità, la politica o
l’economia, spesso guardano il telegiornale o ignorano completamente la questione. In realtà, la rete
pullula di siti notiziari che permettono di avere una chiara visione del mondo, con la possibilità di
imparare anche una lingua diversa dalla propria.
In questa tesina ho messo a confronto tre diversi eventi di tre differenti Stati e le loro rispettive
traduzioni, o in questo caso versioni. In particolare, le versioni su cui ho scelto di lavorare sono
quella italiana (di cui sono madrelingua), quella tedesca (di cui ho un livello B1) e quella inglese (di
cui ho un livello B2).
2. Quadro Concettuale
Siamo di fronte alla traduzione di un testo in Rete. Si tratta, quindi, di una caso tipico di variazione
diamesica, in cui la lingua è trasmessa e si adatta al canale comunicativo in tutti i suoi aspetti.
Pertanto i testi sono brevi e concisi, leggibili in una sola schermata la cui lingua è formalmente
comprensibile ad un pubblico quanto più ampio e generalista possibile. Il tipo testuale è di carattere
informativo, non a caso la dominante dei testi in rete è quella di informare, con lo scopo di
1
arricchire le conoscenze del destinatario su un determinato evento o problema, mettendo a
disposizione dati o notizie. Di conseguenza, il testo viene tradotto alla luce delle intenzioni
comunicative dell’autore e della cultura in cui è stato creato. Essendo il genere testuale di tipo
giornalistico, l’interpretazione è mediamente vincolante, anche perché si tratta di testi non-fiction.
Avrò modo di parlare dei realia, oggetti reali che portano problemi nella trasposizione dal
prototesto al metatesto perché culturalmente specifici. In questo caso si tratta di nomi o riferimenti
storici tipici di quella cultura e appartenenti a quel determinato contesto. Altri temi su cui mi sono
l’adeguatezza dinamica
concentrata riguardano e il suo aspetto pragmatico, in particolare di
traduzioni che riproducono lo stile del messaggio di partenza per creare sui nuovi destinatari un
effetto analogo a quello prodotto dall’originale, come afferma Nida.
Inoltre, riprendendo quanto afferma Christine Nord, si può trattare di una traduzione a scopo
strumentale orientata al destinatario nella misura in cui intende offrigli un testo che possa essere
percepito come originale, realizzato nella sua lingua.
Il riferimento alla Skopostheorie mi sembra abbastanza chiaro, visto che la traduzione è finalizzata
ad uno scopo che è quello di informare e alla funzione che il metatesto assumerà nella cultura di
arrivo, mettendosi in relazione con il mondo circostante (funzione referenziale di Jakobson).
I testi che ho scelto presentano delle particolarità che vengono analizzate attraverso tecniche quali
localizzazione, riduzione e cancellazione. Mi sono rifatta anche ,in parte, al metodo della
traduzione obliqua di Vinay e Darbelnet. Secondo quest’ultimi, se l’idea di fondo del traduttore
consiste per esempio, nell’adeguamento ai propri destinatari piuttosto che privilegiare la resa
<fedele> del prototesto, tale metodo è consigliato. Dico in parte perché in questo caso la tecnica
riguarda l’adattamento culturale, il cui obiettivo è quello di
maggiormente utilizzato del metodo,
adattare il metatesto alle conoscenze e alle consuetudini culturali dei destinatari. Altre tecniche
riguardano l’aggiunta, esplicitazione, chiarimenti e riformulazioni, per poi finire con una
ovvero l’inserimento
macchia di colore rappresentata dal code mixing, nel metatesto di parole in
una lingua diversa.
3. Raccolta dati
Tutti i testi che ho trattato provengono dalla stessa fonte: il sito internet di informazione
www.euronews.net. Nello specifico i dati sono:
- Day of infamy, 9/11 ;
11 settembre: cronaca di una tragedia;
–
11 September 2001 kein Tag wie ein anderer.
- Il tramonto del cavaliere;
How long will the “Cavalier” hold the Italian reins? ;
–
Berlusconi ohne Mehrheit das Ende?
- Fest der Freiheit in Berlin;
Berlin celebrates the Fall of the Wall;
Merkel : un inno alla libertà nel ventennale della caduta del muro. 2
4. Analisi
4.1 Analisi secondo il modello di Christine Nord
Ogni testo deve collocarsi nel contesto situazionale in cui ha avuto origine : in quanto <messaggio>
viene infatti prodotto da un emittente che si rivolge ad un destinatario e utilizza un determinato
codice e canale. Secondo l’approccio funzionalista di Christine Nord, il traduttore deve esaminare e
mettere a confronto alcune informazioni, fattori interni ed esterni al testo, prima di passare al suo
metatesto. A tal proposito mi è sembrato opportuno realizzare un piccolo schema per la traduzione
dei testi in rete di cui si sarebbero potuti ipoteticamente servire i traduttori.
Fattori interni Fattori esterni
Day of infamy
Euronews
Emittente Argomento Il tramonto del cavaliere
Fest der Freiheit
Attentato alle torri
gemelle
Intenzioni Informare
comunicative Contenuto Berlusconi in politica
Ricorrenza ventennale
del 1989
Popolazione Riferimenti storici e
Destinatario Preconoscenze culturalmente specifici
Canale Internet
comunicativo
4.2 Analisi generale
Il formato è quello di un testo breve e leggibile con frasi non troppo complesse, tipiche dello stile
giornalistico. La lingua in tutti e tre i casi subisce delle variazioni implicite alla struttura della
lingua stessa, in quanto la ricostruzione del periodo differisce per la forma e la lunghezza delle frasi.
4.3 Analisi prima versione : i titoli 3
si differenziano uno con l’altro e non c’è una vera
Notiamo innanzitutto che, i titoli di ogni versione
e propria traduzione da prototesto a metatesto, quanto piuttosto un modo più efficace per attrarre il
pubblico a leggere l’articolo attraverso la riformulazione. Tuttavia, se in italiano e tedesco si fa
chiaramente riferimento all’evento accaduto, lo stesso non si può dire per la versione inglese che
assume un tratto culturalmente implicito. Di conseguenza, se in italiano fosse stato tradotto con
“Giorno dell’infamia” e in tedesco con “Tag der Schande” le rispettive culture non avrebbero
pienamente compreso a cosa ci si riferisse e non si sarebbe avuto lo stesso effetto.
4.4 Analisi prima versione: il testo 4
I primi elementi individuabili in tutte e tre le versioni sono le parole: “World Trade Center”,
“American Airlines” “Boeing”, le quali nel caso della versione inglese non creano alcun problema,
al contrario nella versione italiana e tedesca danno vita al fenomeno del code-mixing, già spiegato
nel quadro concettuale (p.1). Il traduttore in questo caso non ha tradotto le singole parole, dandone
per scontata la conoscenza nella cultura d’arrivo. Notiamo, invece, che mentre la versione tedesca è
molto più completa con l’aggiunta di dettagli che nella versione inglese mancano, in quella italiana
si verificano alcune perdite. (vedi la velocità del Boeing). Per quanto riguarda l’ultimo paragrafo, è
lo stesso in tutte e tre le versioni, al contrario del penultimo che manca nella versione inglese : < Un
secondo aereo ha colpito la torre, siamo attaccati >. In questo caso il traduttore ha riportato un
discorso diretto per rendere l’articolo ancor più ricco di colore. Il motivo per il quale non viene
riportato nella versione inglese, a mio parere, è dovuto all’inserimento della frase: “A series of
[…] world” che ha un coinvolgimento in toto e più emozionale. Così come nella versione
attacks
tedesca il discorso diretto viene eliminato e sostituito con la frase “Mitarbeiter […] ins Ohr”. Molto
probabilmente o il traduttore italiano ha ipotizzato una frase di questo tipo o le altre due versioni
hanno preferito sorvolare su questo punto.
Riepilogando, nella versione inglese assistiamo ad una riduzione e per alcune parti ad una vera e
propria cancellazione del contenuto. Al contrario, nelle altre due versioni si tende ad ampliare ed
esplicitare il contenuto, mantenendo comunque lo stesso stile.
4.5 Analisi seconda versione : i titoli
Nella versione italiana troviamo un riferimento ai realia (riferimenti ad oggetti culturalmente
specifici), in questo caso alla parola “cavaliere” che solo la cultura italiana è in grado di associare
alla figura di Silvio Berlusconi. Si tratta di una figura retorica, in particolare dell’antonomasia,
riferendosi al fatto che Berlusconi fu nominato cavaliere del lavoro nel 1977. Il giornalista della
versione italiana dà per scontate delle presunte preconoscenze, ma se così avessero fatto quelli della
versione tedesca e inglese, l’articolo avrebbe perso del tutto il suo valore. Nelle altre due versioni
troviamo la localizzazione del termine, adattato alle diverse culture. Nel caso inglese, il termine
Cavaliere viene posto fra virgolette, proprio per far capir