Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
La Cina di Mao, il conflitto con l'URSS e la guerra del Vietnam
CINA COMUNISTA - Riassetto dello sviluppo del modello comunista ad un paese di enormi dimensioni fu il principale impegno di MAO
La politica di indutrializzazione forzata ebbe esiti positivi
Fortissimo sviluppo Cinese, ma non sufficiente al fabisogno del paese
In ambito agricolo venne applicata la collettivizzazione forzata che portò alla nascita delle cooperazioni di famiglie condatine sotto il controllo di autorità statali con obiettivi prefissati
Gli obiettivi non furono mai raggiunti a causa del continuo crescere della popolazione
L'insuccesso rese necessario l'utilizzo del "balzo in avanti" da realizzarsi con uno sforzo collettivo
Mao impose la fusione di cooperazioni per ottenere comuni popolari in grado di produrre per il fabisogno del paese
L'intera popolazione fu sottoposta a stretto controllo e mobilitata da messaggi propagandistici
La strategia non ebbe
comuqnue riuscita.ROTTURA TRA CINA E URSS - Divergenze politico/ideologiche e geopolitiche- La cina voleva prendere il posto della URSS come garante dell'ordine mondiale.- L'URSS voleva la leadership dei paesi comunisti la Cina voleva la sua autonomia- La destalinizzazione aveva aperto alle ideologie liberali, la cina evidenziò invece i tratti illiberali e collettivisticiRIVOLUZIONE DI MAO - 1959-1960 rottura definitiva tra URSS e Cina- Accusa verso la Cina di assettatismo verso le autorità di Pechino- Condanna verso ideologie Cinesi- I vertici del regime cinsese accusarono i sovietici di aver tradito gli ideali del comunismo- I cinesi definirono i dirigenti sovietici come nuovi zar e cercarono lo scontro armato- Sul piano della politica interna ci fu il fallimento del grande balzo e iniziò la crisi- Emerse Liu Shao come oppositore che si espone contro l'escalation verso la Russia.- Mao sobillò i giovani contro l'opposizione- LaLa mobilitazione durò dal 1966 al 1968 e finì come una rivoluzione culturale. I giovani maoisti divennero le guardie rosse. Crearono un movimento con mentalità collettiva e al favore di una vera politica comunista. La fine della rivoluzione seguì l'avvio di nuovi rapporti internazionali per uscire dall'isolamento. La Cina si avvicinò agli USA ed entrò nell'ONU. La rivoluzione fu un bagno di sangue, ma segnò relazioni distese verso l'occidente permettendone l'ingresso e l'inizio di scambi commerciali. Venne dato vita ad un modello comunista-collettivista, ma con aspetti del capitalismo occidentale. SITUAZIONE GENERALE - Evoluzione politica americana del 1960 con Kennedy AMERICA - Primo elemento uccisione di Kennedy sale Jhonson fino al 1968. Nuovo governo di continuità con i precedenti, ma nuovi mutamenti come vessazione popolo di colore. Crisi sociale: causa economica e discriminazione razziale. BigSociety: grandi stanziamenti economici per la guerra alla povertà e leggi contro la discriminazione
Relazioni internazionali: nessuna innovazione, anche la partecipazione alla guerra non fu decisione di Jhonson ma per accordi già assunti da Kennedy.
L'evoluzione della politica Cinese fece convincere gli USA a riprendere la guerra contro i comunisti.
Gli USA avevano intensificato il supporto ai paesi che si stavano ribellando all'espansione del blocco sovietico, mentre sul piano interno era stata messa in atto una politica di pulizia dei filocomunisti.
Venne presa la decisione di prendere parte alla guerra del Vietnam.
VIETNAM - Il Vietnam combatteva per la sua indipendenza già nella prima e poi nella seconda guerra mondiale.
I francesi ripresero il controllo del paese.
Nel 1964, la guerra endo-cinese con la Francia diede la possibilità al Vietnam di tentare e ottenere l'indipendenza, ma l'accordo di pace non lo permise.
La conferenza di Ginevra
prese atto della situazione del paese divisotra nord (comunista) e sud (legato agli ex coloni). Venne dichiarata la divisione in due paesi sacita dal 18 parallelo per 300gg finiti i quali si sarebbero tenute le elezioni e si saebbe deciso ildestino del paese. Le elezioni non si tennero mai. Nel 1960 iniziò la prima guerra civile del sud e con il rafforzamentodelle repressione dei partigiani del nord (vietcong) checombattevano per la liberazione del sud. La situazione peggiorò nel 1963 quando un colpo di stato appoggiatodagli USA fece mettere fine al governo del sud. L'anno successivo gli USA entrarono ufficialmente in guerra con unride aereo verso il nord con la scusa di aver utiizzato il supportocinesi per la guerra verso il sud. Per tutti la presenza americana era solo per scopo personale diingrandire i suoi domini. La guerra non venne vista bene ne dal popolo internazionale chequello americano che iniziò a creare un forte mal contento. Il conflitto.sembrava infinito e metteva in luce le difficoltà di unagrande potenza di tenere testa a un piccolo paese di ribelli- Iniziarono le proteste del popolo americano per il ritiro delle truppee Jhonosn non si ricandidò alle elezioni- Salì il presidiente Nixon che volle risolvere la guerra in Vietnam.- L'obiettivo fu una vietnmanizzazione del conflitto tramiterafforzamento esercito vientnamita al quale sarebbe stato lasciato ilpeso del conflitto- 1962 accordo di normalizzazione tra Cina e USA- 1973 ritiro delle truppe americane dal Vietnam- 1975 fine della guerra – il paese viene riunificato sotto controllocomunista del nord43. IL '68 NELL'OVEST E NELL'EST EUROPEOSITUAZIONE GENERALE - Distensione Europa dopo appianamento guerra fredda, maEUROPA sottomissione alle super potenze- 1960 Europa divisa tra due crisi:1. Est: controllo URSS sui paesi orientali2. Ovest: attentuazione influenza USA che aveva aiutato per losviluppo- 1968 alleanza con
gli USA presentava molti limiti e la pedita di identità europea. - Fine anni '60 l'europa occidentale fu colpita da una crisi giovanile che affondava le radici nei mutamenti sociali e di costume avvenuti tra il 1945 e il 1960 - La politica vide un predominio dell'influenza francese e di De Gaulle. Secondo il presidente era il momento che l'Europa con a capo la Francia si facesse sentire nelle relazioni internazionali al pari di URSS e USA - 1966 la Francia abbandona la NATO - Forte presa di posizione nei confronti americani, nonostante si mantenesse saldo la fedeltà al patto adriatico, la Francia si impossessava dell'iniziativa militare - L'europa era un composto mosaico, una realtà in continua evoluzione PRINCIPALI PUNTI DI SVILUPPO - Il decennio '60 fu caratterizzato dalla fine del boom economico e da una recessione che condizionò negativamente lo sviluppo dei singoli paesi. - Tale crisi indusse una instabilità politica nellenazioni più industrializzate (GB e Germania)- Se da un lato l'europa viveva un momento positivo grazie all'istituzione della CEE (nel 73 si aggiunsero anche GB, Irlanda e Danimarca) c'erano altre nazioni in cui perduravano regimi autoritari come la spagna e il portogallo e la grecia.
L'europa subi considerevoli ripercussioni dovute alle crisi internazionali soprattutto la guerra in vietnam e la crisi di cuba.
FERMENTI - L'anno del 1968 passò alla storia per le rivolte giovanili- In francia, germania e italia le proteste studentesche avevano rivendicazioni egualitarie e di trasformazione sociale che andavano ad incontrarsi con le proteste del movimento operaio: studenti e lavoratori uniti a manifestare insieme per le strade delle più importanti città europee.
Alla radice di tutto: l'insoddisfazione culturale, politica ed economica.
L'episodio più significativo: "maggio francese" momento in cui
La contestazione sembrò essere espressione di una generazione nuova che intendeva partire dalla libertà democratica della tradizione occidentale dando ad esse un senso e una pratica più ampia. In Germania, invece, la critica all'interno della società del dopoguerra era particolarmente radicale tanto da sfiorare l'anarchismo.
Sul piano culturale, le esigenze di libertà e democrazia espresse dal '68 cercano spesso un nuovo modello sociale, orientato verso una nuova politica socialista diversa da quella degli URSS.
Un esempio di modello alternativo fu il maoismo e la rivoluzione culturale cinese dei quali le società europee avevano informazioni distorte grazie alla censura e alla propaganda del partito cinese.
OSTPOLITIK - Cecoslovacchia cercava di allontanarsi dal comunismo
Eletto Dubcek: politica di rinnovamento e liberalizzazione del paese
Primavera di Praga: risveglio della democrazia
I dirigenti sovietici intervengono
militarmente per fermare i fermenti di Praga- Le truppe sovietiche invadono la Cecoslovacchia e occupano Praga, espellendo Dubcek dal partito- La repressione del moto di Praga confermò l'autorevolezza del dominio URSS nei confronti dei paesi satelliti- L'URSS perdeva anche l'ultima possibilità di risolvere pacificamente la crisi interna, dando il via al processo che ne porterà alla caduta nel 1989- Anche Danzica si ribella dopo una forte crisi economica e anche in quel caso viene repressa con la forza- Gli anni di distensione europea si ebbero grazie all'avvicinamento delle due Germanie- Dopo la primavera di Praga fu chiaro che le aree di influenza non erano modificabili- Nel 1969 il nuovo cancelliere tedesco Brandt si fece promotore della OSTPOLITIK: politica estera- Riconosceva i risultati della guerra e accettava la divisione della Germania in due stati- Un passo epocale che veniva sugellato da un patto con l'URSS sull'intangibilità.dei confini e veniva rimandara l'unificazione delle due metà. - La Ostpolitik aveva anche implicazioni economiche che apriva relazione commerciali tra l'industria occidentale e quella dell'Est europeo - Questa politica permetteva di superare il doloroso passato della Germania - Rimaneva il disaccordo tedesco per la divisione del paese in due con due ideologie diverse - Venne poi riconosciuta una nuova frontiera con la Polonia sancita nel 1970 da Brandt che definiva il riconoscimento delle frontiere sul fiume Oder44. LA SOCIETÀ DEL BENESSERE GENERALE - 1950-1973 anni per i paesi capitalistici di sviluppo - Boom dello sviluppo tanto da far c