Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
1
FORZA DI LEGAME
Bilanciamento tra la forza attrattiva e quella repulsiva.
DISTANZA DI LEGAME
Distanza dell' atomo non nucleo e il raggio atomo grande.
LEGAME IONICO
Legame tra due atomi che cedono e acquistano un elettrone.
Vi è in elevata differenza di elettronegatività e il legame è forte e non direzionale.
LEGAME COVALENTE
Legame tra due atomi che mettono in comune due o più elettroni.
È un legame forte e direzionale.
SOLIDO MOLECOLARE
Solidi formati da molecole i cui atomi sono legati forte tra loro e deboli tra quegli atomi (forze intermolecolari).
LEGAME METALLICO
Legame tra atomi metallici da natura chimica.
TEORIA DELLE BANDE
Le zone dove atomi sovrappongono due orbitali molecolare. Più atomi vicini formano una struttura vicina e formano delle bande.
Struttura
- Ordine a lungo/corto raggio
- Gli atomi sono disposti lungo una disposizione regolare solo nelle 3 dimensioni di un ordine a lungo raggio, ovvero un ordine a corto raggio.
- Reticolo
- Modello tridimensionale dove si sovrappongono gli atomi.
- Celle elementari/reticolo di Bravais
- Struttura regolare-primo con cui si può descrivere la strutt. di un cristallo.
- Numero di coordinazione
- Numero di particelle più prossime ed equidistanti da un determinato.
- Fattore di impacchettamento
- Percentuale di volume occupata dagli atomi.
- Cubica semplice
- 1 atomo interno, 6 atomi di coordinazione.
- Cubica a facce centrate
- 4 atomi interni, 12 atomi di coordinazione, √2a0=4r, 74%.
- Cubica a corpo centrato
- 2 atomi interni, 8 atomi di coordinazione, √3a0=4r, 68%.
- Esagonale
- 6 atomi interni, 12 atomi di coordinazione, 74%.
5) DIFFUSIONE
Movimento degli atomi nel stato solido.
Questo processo tende a diminuire le differenze di concentrazione all'interno del sistema.
Questo processo cerca di eliminare i gradenti e che avvenga al regime di affusione di massa.
La velocità di diffusione aumenta esponenzialmente con temperatura.
V=At e-Q/RT
MECCANISMI DI DIFFUSIONE
Nei cristalli retti le energie di attivazione sono elevate, per questo sono bassi i defluissi puntuali.
Infatti sono necessarie a sostenere gli atomi negli spazi vuoti di ioni ionici nei solluziti le mobilità allo stato solido.
-negli atomi sostitutivi le cammini è casuale,
Gli atomi di muovono se le basse vibration termiche superano l'energia di attivazione.
-elet come in un massa o diffundenti.
PRIMA LEGGE DI FICK
Jx=-D ∂C / ∂X D=coefficiente di diffusione
flusso dello specie diffondente lungo x dovuto al un specifico di concentrazione di atomi da osservazione immobili non cambi numerici inverti
SECONDA LEGGE DI FICK
La variazione di concentrazione lungo l'asse x nel tempo è il doppio della derivata rispetto ad x delle prime legge.
∂Cx / ∂t = ∂ / ∂x (D ∂Cx / ∂x)
MODULO DI RESILIENZA
Area sottesa al grafico nella parte elastica. È il lavoro che subisce il materiale a momento.
TENACIA
Area sottesa a tutta la curva. Energia assorbita dal
DEFORMAZIONE PLASTICA NEI MONOCRISTALLINI
Le resistenze dei monocristalli metallici è circa 1000-10000 volte minore da quelle teoricamente.
Queste modalità di molle non li consente di
Esercita dei nuovi ordini intanto di se
In provoca degli a trazione nelle superfici le bordo di scorrimento
ROTTURA FRAGILE
Rottura che avviene dove uno snodo deformano plastica, versati di casor bo solori cerornia
ROTTURA DUTTILE
Si hanno i 3 stadi: strazione orietto orizz d'asse
EFFETTO DELLA TEMPRAURA
momento: duttileità e tenacità.
decresce: modulo elasticità, limite di snervamento, resistenza ultima
Curve di Bain
Considero un acciaio austenitico con C 0.
- Le ne punti di trasformazione con un brano ed un t della velocità ed il tempo cresce si avrà sotto la curbati e in perdita riduce la struttura facendo diminuire le in cercasi ad un punto da compiersi la perdita quelli può il punto l’inverso trasformazione nel momento in dei il si può ritrovare tutta perché a seconda punti di cui trasformazione.
- Le solide formata ricca di lign in brescia.
- Qui sclavo di t e finirà la fase anche endoterrea avrà tutta lodigiano e solo per e allora.
Bainite
- Si forma cio al centro di curve e lambelle dello cemento 1 non trasformano sottili.
- La bainite è fragile.
Curve di Fine e Inizio Trasformazione
L’insieme dei punti di massa trasformatori non su la curva di inizio trasformazioni. A morte di esso vi e il bicarbonato.
Velocità di Raffreddamento
Le diverse alla velocità di raffreddamento ottlegge strutture diverse vedendo dele che il tempo di Asbi x edgi qui o non si basso della curves di fini trasformazioni.
La ternite l’ollerock è strabiliato trone stati.
UNI EN 10020
Classificazione leghe di acciaio
acciai non legatitenore della composizione chimica nei limiti cioè max del 0,5% in sec. Eccezioni:-Mn manganese 1,65%, -Mo Molidbeno 0,08%
acciai legatiacciai da almeno un limite è super-basso legato nessuno maggiore 5%-alto legato un elemento maggiore al 5%
UNI EN 10027
loro identificazione in base all'impiego finale se le condizioniche non vengono deretive è bello, composizione chimica male caratteristiche vengono contato principale fine
DESIGNAZIONE ALFANUMERICA
- S23530
- lettere - tipo di impiego
- carico di rottura
- oltre indicazioni
S = Strutturali
R = Resistenza salconnodot
DESIGNAZIONE NUMERICA
Ten proporz.7, Scarica
TIPI DI ROTTURA
- Fragile: polveri e cristallini
- Duttile: poroso e sfilacciato
Miscela: duttile ai bordi e fragile nel cuore
RESILIENZA E TEMPERATURA
La temperatura crea un passaggio di resilienza: duttile-fragile.
A T bassa il materiale è fragile.
Da T alta va con il reticolo. Per zone di recristallizzazione lo si ha più duttile.
- CFC: lo si ha dove quanto più duttile.
- CCC: a livello di base aumenta la resilienza.
- Esagonale: hanno sempre meno resilienza.
N.B.: Il materiale va messo in funzione e velocità non deve essere di quelle di transizione.
CURVA DI TRANSIZIONE
Curva dove in base dello stato duttile e quello fragile e i valori:
- Ossidante, valori medi della resilienza.
- Non dominante, rimane un valore basso.
- Diamanti, aumentando il servizio.