Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Tre elaborati di sistemi di trasporto e mobilità Urbana Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Sistemi di trasporto e mobilità urbana

Elaborato_1

Traccia: Descriva sinteticamente lo studente i fattori che influenzano la domanda di mobilità e i relativi metodi di stima.

La domanda di mobilità (o domanda di trasporto) è il numero di utenti, con determinate caratteristiche, che utilizza un sistema di trasporto in un determinato periodo di tempo (ora, giorno, ecc.).

I fattori che influenzano le scelte di un utente sono differenti e possono avere una diversa rilevanza ed incidenza in base ad ogni singolo soggetto. Questi fattori si possono dividere in tre gruppi:

  • Caratteristiche dell'utente: Caratteristiche degli individui che effettuano il viaggio, come reddito, numero di autovetture possedute all'interno del nucleo familiare e necessità di spostamento in base alla vita personale.
  • Caratteristiche del viaggio: Lo scopo del viaggio che determina spesso la regolarità dello spostamento.
  • Caratteristiche del mezzo di trasporto: Considerano quelli che sono gli attributi del mezzo di trasporto utilizzato.
attributi propri del sistema di trasporto che possono essere qualitativi come: comfort, privacy e livello del servizio oppure quantitativi come costo del viaggio e tempo di percorrenza. I relativi metodi di stima della domanda sono i seguenti: - Stima diretta: le indagini dirette rilevano le caratteristiche attuali della domanda attraverso calcoli (conteggi) del traffico ed interviste agli utenti del sistema di trasporto; - Stima indiretta: la domanda, attuale e futura, stimata su modelli matematici delle caratteristiche socioeconomiche e territoriali dell'area oggetto di studio e del sistema di trasporto che opera nell'area interessata che si analizza; - Metodo misto: è una combinazione delle due tecniche precedenti (stima diretta + stima da modello). Tra la stima da indagini dirette e quelle da modello ci sono delle differenze. Il primo metodo effettua indagini campionarie sugli spostamenti degli utenti nell'area oggetto di studio e dai risultati vienericavata la stima della matrice degli spostamenti zonali. Queste stime non possono essere trasferite né nello spazio (in aree di studio diverse da quelle interessate) né nel tempo (intervalli di riferimento diversi da quello considerato per le indagini). Il secondo metodo, la stima da modelli, in parte riesce a superare questi limiti attraverso l'utilizzo di modelli generali dal punto di vista delle caratteristiche spazio-temporali che richiedono un'opportuna calibrazione per la quale sono nuovamente necessari dati derivati da indagini campionarie. È stata utilizzata una separazione tra i modelli utilizzati per la simulazione di spostamenti a livello nazionale o extraurbano e per le aree urbane. Nel primo caso, vengono utilizzati modelli globali di tipo gravitazionale, nel secondo caso modelli a stadi (comportamentale-descrittivo). Per migliorare le stime di domanda ottenute in modo diretto o da modello, si utilizzano rilievi di flussi di traffico misurati in un... di archi della rete di trasporto. : Descriva lo studente i livelli di rete del sistema globale delle infrastrutture stradali, le relative funzioni e la loro corrispondenza con le tipologie di strada previste dal Codice della Strada. Secondo il D.M. 05.11.2001 "Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade", pubblicato nella G.U. n. 5 del 04.01.2002, ai fini di una valorizzazione delle infrastrutture stradali, dal punto di vista della funzionalità e sicurezza, coordinata al - economico dell'area territoriale di rispetto delle risorse ambientali ed allo sviluppo socioinserimento, risulta fondamentale individuare un ordinamento delle strade basato sia sulla all'interno funzione ad esse associata nel territorio, sia sulla funzione da esse assolta della rete stradale di appartenenza. Il sistema globale di infrastrutture stradali può essere schematizzato come un insieme integrato di reti distinte.

Considerazione di ciò, risulta indispensabile eseguire una valutazione complessiva delle reti stradali a cui le singole strade possono appartenere e definire per tali reti un rapporto basato sull'individuazione dell'arco funzione assolta dalla rete nel contesto territoriale e nell'ambito del sistema globale delle infrastrutture stradali.

A tale scopo sono stati individuati alcuni fattori fondamentali che, caratterizzando le reti stradali dal punto di vista funzionale, consentono di collocare la rete stradale oggetto di studio in una precisa classe; essi sono:

  • Tipo Di Movimento Servito -> il movimento è da intendersi anche nel senso opposto, cioè di raccolta progressiva ai vari livelli (accesso, distribuzione, penetrazione e transito)
  • Entità Dello Spostamento -> distanza mediamente percorsa dai veicoli
  • Funzione Assunta Nel Contesto Territoriale Attraversato -> collegamento nazionale, interregionale, provinciale, locale
  • Componenti Di Traffico E
Relative Categorie -> veicoli leggeri, veicoli pesanti, motoveicoli, pedoni, ecc.. Con riferimento a quanto previsto dalla classificazione funzionale delle strade (art. 2 del C.d.S.) ed in considerazione dei quattro fattori fondamentali sopra elencati, si possono individuare nel sistema globale delle infrastrutture stradali i seguenti quattro livelli di rete: - Primaria - Principale - Secondaria - Locale Ai sensi dell’art. 3, della L.R. 9/2001, la Regione Lombardia ha definito le linee guida per la classificazione funzionale delle strade, che saranno successivamente applicate dalle Province. La classificazione funzionale della rete comporterà la caratterizzazione delle strade nei seguenti termini: - R1 strada di interesse regionale di 1° livello - R2 strada di interesse regionale di 2° livello - P1 strada di interesse provinciale di 1° livello - P2 strada di interesse provinciale di 2° livello - L strada di interesse locale.

La classificazione funzionale supporta la programmazione degli interventi con l'obiettivo di conseguire, per ogni asse analizzato, standard infrastrutturali coerenti con il suo livello di funzionalità. Si riferiranno alla classificazione le regolamentazioni inerenti le problematiche della manutenzione della rete viaria e della pubblicità stradale. Alla classificazione funzionale potranno essere correlate anche le norme per la sicurezza, le valutazioni per le autorizzazioni all'esercizio delle grandi strutture di vendita, la localizzazione degli impianti di distribuzione di carburante ed, in generale, tutti gli aspetti urbanistici, paesistici, territoriali ed ambientali interagenti con il sistema infrastrutturale.

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
5 pagine
2 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/05 Trasporti

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sukesa di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi di trasporto e mobilità urbana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Fonte Fabio Maria.