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ESERCIZI DI:
ELEMENTI DI IMPIANTI
E CENTRALI ELETTRICHE
SCATTO
ENERGIA CREATIVA
ESAME DEL 22/02/2019
Del sistema 400/150 kV rappresentato in figura.
- Si calcoli il regime permanente di funzionamento nel caso in cui le perdite in ingresso della linea 2.1.1. da parte 2. siano 600 kW + j 400 kVAR e la tensione del vettore 1A da parte 3. 400 kV.
- Si valuti la corrente di corto circuito a monofase franco a terra in 1.
- Quale valore devono avere le reattanze di corto circuito (copial) interne di AT 3-2 da parte 2 perchè presente attraverso la linea 1-2. Però il corto è il circuito sopra riportato 3-2 senza delle linee i resti autotrasformatore
SVOLGIMENTO
- Per il calcolo del regime permanente di funzionamento posso studiare il circuito equivalente alla sequenza diretta. Calcolo dunque le impedenze dei componenti di rete riportate a 400 kV.
CIRCUITO EQUIVALENTE ALLA SEQ. DIRETTA
Zd181 = J VnL (400 kV)2 = J 26,67 Ω2
Nceld 6000 MVA
Zd281 = J VnL (400 kV)2 = J 35,55 Ω2
Nceld 500 MVA
Zd1-12 = (Rd31 + J xd31) (0,0209*) (J 0,216*) (100km) = 209 j0 Ω2
Zd2-34 = (J 0,4xxx4)2 (32 + j132jk)
CIRCUITO ALLA SEQUENZA OMOPOLARE
ZOR1 = Zd + j Xd1 = j 26,67 + 15 = j 40 ΩZOR2 = Zd1 + j Xd2 = j 35,55 - 2 = j 60 ΩZOL12 = j (X0 + XL0) + j L12 = j (17 + 1) ⋅ 100 = j 17 ⋅ j 100 ΩZOL31 = j (X0 + XL31) ⋅ 1L = 4002 (0,21 + j 54) + 75 ⋅ 4002 = 104,83 + j 659,27 Ω
Ztho = Ztho = Ztho1 + Ztho2 dove Ztho1 = ZOR1Ztho = ZOL12 //(ZZAUT||ZOL31) + ZOR2
Ztho1 = j 40 ΩZtho2 = [ ]-1 + j 60 Ω
Ztho = (j 40) + (41,78 + j 460,77)
Dunque posso rielevare la corrente di punto monofase
IGMT = 1,1 ⋅ 3 ⋅ Em/1,1 ⋅ 3 ⋅ 4620,583 + j 32,07 + 2 0,1233 + j (j 3)(3,9)
le non mito 11:IGMT = 9,138 - 10,02 KA
ESAME DEL 23/03/2019
In una rete a 20 kV di MT (un gruppo) costituita da linee aeree una di esse dopo 10 km deve alimentare un impianto industriale che assorbe una potenza di 5 MW con cos φ=0.87.
- Se scelte la caduta ricerca in lega di alluminio (χ=0.004, 1/°C) in modo tale che la temperatura massima ammissibile alla linea non superi i 70% restrizioni da termine e i 70%.
- Se valida la massima corrente di sovracorrenti trasf. ai morsetti a 5 kV
- Se risposta due GMT alla proposta alla fine della linea 1 e al 2, il secondo sono da porre la 2 e difesa elettrica avvenuti di gruppo trasformatori percorso
CONFIGURAZIONE GEOMETRICASOSTEGNO LINEA AEREADm = 1.25 mK = 0.9Pnum = 100 Ω2/mRtermica = 0,092 Ω/km
SVOLGIMENTO
ΔV = 4L*ρc*P + XL*Q Vn
- P = SHW
- Q= SHW/0.8 MVA
per la scelta esterno conduttore posso dai procedimento dr prova
- Rdlc20 = ρc 1 2cπ*D
valore vale del progetto per dell' alumino
b) Se uno dei due condensatori in serie alla linea non c’è, la
Zd diventa:
ZdL = Zd1 ⋅ Zd2/Zd1 + Zd2 = (2,03∠52,6) ⋅ (2,08∠4,6)/2,03∠52,6 + (2,08∠4,6) = 1,848 ∠1,628 Ω
Dunque in questo caso può dire che ZdL è maggiore rispetto a
quella della linea in quanto ciò elevia la potenza buttata
e quindi la funzione che funziona alla minor potenza
rimane del valore precedente, dunque non rispetto che
il valore di EP adesso sia maggiore di quello calcolato prima
EP = EA + ZdL ⋅ IP = 246,51 ∠21,48 kV
√3|EP| = 428,59 kV
Eφ = 4,58°
EG = EP + (Zcc,m ⋅ IP) = 253,338 + 38,223
√3|EG| = 443,75 kV – NON è accettabile perchè è
minore del 10% alla tensione
alla
linea
calcolo adesso le potenze che sono diverse rispetto a nuovo calcolral
Nφ = 1/2 ⋅ 326,78 ⋅ 553,7,86
Nφ = (326,78 ⋅ 553,7,86)
Nφ = (326,78 ⋅ 553,7,63)
N2φ = (326,78 ÷ 553,2,63)
N2φ = (2,05 + 8,1)
(2,03 ⋅ 7526) + (2,08 + 8,1)
2
10
se il cortocircolo oltre due trasformatori è isolato, da questa
c → corrente di picco in indice sulla superficie eneopalacci,
e=k
IGHT = Em/3ωCOR = 3JωCOREm dove COR=ComL
GHT = J⋅3⋅3/4, 158⋅350⋅0e12.8km − 21kV/√3
I = 3/34A
2) Il valore della induttanza L2, in modo tale che la corrente di
GHT sia = A ⋅ 85% capacità x = 8% di quello del carico di mutuo
Psophometr
m
XpwL
IGHT = Em/((1/3JωCOR) - Jω/2 - 1/ωCOR)
IGHT= Em/(L/Gω)/(ωL/2LC-OR-2/2JωCGR)
S Em
IGHT= Em/(1/S- Lω/(3ω²LCOR-2))
0,1⋅3/84 = 21kV/√3⋅S/J
0,1⋅38/4 = 12/24/31, 158-L3/34, 158-2 L(250⋅10-3⋅12.8)-2
L=-0,2328
Esercizio-
Della rete rappresentata in figura si chiedino le correnti di
guasto monofase e terra in F1 e G2-
Svolgimento
Le correnti di guasto monofase a terra si calcolino dalle seguenti relaz:
Z1=1.1·3·Em/Z1Thol F1+Zhom F1
IGMTG2=1.1·3·Em/Z1TholG2+2Z1Hog2
Essere dunque calcolate le impedenze di Thevenin alla sequenza
emostatica e della sequenza diretta, dunque poter fare io analizza
le stesse relazioni della sequenza diretta ed omopolare
Cirucito Sequenza Diretta
l = 60km
|d = 0,403Ω/km
|0 = 11Ω/km
Zdl=J Vcc/Nm√3202
= 3.39153,374Ω
JVcc/5√451.12
ZTh=202J
E m
ESAME DEL 16/07/2018
- Il regime permanente di funzionamento con 150 kV ai capi di riferimento
- Il regime eventuale di funzionamento con le forniture ai capi di altro carico che le determinate non sarà in questo trasformatore in quello di figura C
- Dal regime permanente si evince la tensione ai capi dell'altro carico e le correnti per esse aderenti
SVOLGIMENTO
Disegna il circuito equivalente della sezione diretta
ZdR = j · 3,75 Ω
ZcCTR1 = j0,7 · 3,75 Ω
Zeq1 = (ZdQ + jTd85) · 10−3 Ω
Prova di verifica con correnti:
- IC1 = 0,029 – 0,013 kA
- IC2 = 0,066 – 0,303 kA
- ITR = IC1 + IC2 = 0,0885 – 0,642 kA