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LE ASPETTATIVE
38)Ricavate la struttura a termine dei tassi di interesse.
1) 2 )
3 4)
)
5) 6)
7) 8)
se aggiungo il problema della rischiosità del titolo a scadenza pluriennale bisogna
aggiungere “x”
39)Dopo aver enunciato la condizione di arbitraggio sul mercato azionario,
ricavate il valore fondamentale di un’azione. Commentate.
La condizione di arbitraggio è il passaggio 1. 1) EQUAZIONE DI ARBITRAGGIO
2)
3)
4)
5)
…
6)
40.Costruite la curva IS aumentata delle aspettative. Spiegate come e
perché tale curva si sposta nel piano per effetto di un aumento delle
aspettative sul livello di produzione futuro.
La curva IS aumentata delle aspettative rappresenta la relazione tra il livello di
produzione e il tasso di interesse quando vengono incorporate le aspettative degli
agenti economici riguardo ai futuri livelli di produzione e inflazione.
Se le aspettative sulla produzione aumentano la curva IS si sposta verso destra. La
curva è inclinata negativamente: una riduzione del tasso di interesse reale corrente
conduce a un aumento nel livello di produzione. Essa è più ripida se aumentata
dalle aspettative: un decremento del livello del tasso di interesse corrente genera
un piccolo effetto sulla produzione di equilibrio.
L’effetto di tale variazione sul livello della produzione dipende dall'incidenza del
tasso di interesse reale sulla spesa e dalla dimensione del moltiplicatore.
Variazioni positive nel livello futuro
atteso della produzione (Y spostano
e)
la curva IS verso destra: un reddito
futuro atteso più alto induce i
consumatori a spendere di più,
mentre un livello di produzione
futuro atteso maggiore induce le
imprese ad investire di più. Una
maggiore spesa da parte dei
consumatori e delle imprese conduce
attraverso l’effetto del moltiplicatore
ad un più alto livello di produzione.
41. Considerate il modello IS-LM con aspettative. Spiegate brevemente gli
effetti prodotti da uno shock positivo delle aspettative formulate sul tasso
di interesse reale. Quali effetti produce questo shock se contestualmente il
Governo sta riducendo la spesa pubblica?
Uno shock positivo sulle aspettative aumenta il tasso di interesse reale atteso: un
aumento delle aspettative positive può anche portare ad un aumento della domanda
di moneta e questo può far crescere il tasso di interesse reale. Ciò potrebbe portare
le imprese a diminuire gli investimenti e i consumatori a diminuire il consumo,
facendo diminuire di conseguenza la domanda aggregata e la produzione. Nel
momento in cui gli agenti immaginano che la banca centrale nel prossimo periodo
aumenterà il tasso di interesse, questa aspettativa sul futuro provoca già nel
periodo corrente un effetto negativo poiché se oggi i consumatori e le imprese
devono pianificare i loro consumi e investimenti sulla base dei tassi di interesse
correnti e futuri attesi noteranno un peggioramento degli incentivi .
Quindi già nel periodo corrente la
curva IS si sposta verso sinistra nella
IS’. La produzione diminuisce e ciò
dipende dall’effetto che questa
variazione delle aspettative è in
grado di esercitare sul consumo
corrente e sull’investimento
corrente. Diminuisce l’incentivo ad
investire che ha un effetto negativo
sui consumi, incide anche sul prezzo
dei titoli pluriennali facendolo
diminuire così come diminuisce il
prezzo delle azioni; per l’effetto
moltiplicativo questa riduzione viene amplificata .
Nel modello IS-LM, la curva IS rappresenta la relazione tra tasso di interesse e
produzione che mantengono l'equilibrio sul mercato dei beni. Un aumento delle
aspettative sul tasso di interesse reale provoca una riduzione della domanda
aggregata e della produzione che vengono rappresentate dallo spostamento della
curva IS verso sinistra.
La curva LM rappresenta l'equilibrio nei mercati finanziari, dove la domanda di
moneta è uguale all'offerta di moneta e in questo caso va verso l’alto nella LM’ in
quanto aumento il tasso di interesse reale. …
b) Quali effetti produce questo shock se contestualmente il Governo sta riducendo
la spesa pubblica?
Uno shock positivo delle aspettative sul tasso di interesse reale, combinato con una
riduzione della spesa pubblica, tende a ridurre significativamente la produzione e a
diminuire il tasso di interesse reale, aggravando la situazione economica
complessiva.
In particolare lo shock positivo delle aspettative riduce la domanda aggregata e la
produzione. La riduzione della spesa pubblica aggrava ulteriormente questa
situazione, portando a una diminuzione ancora maggiore della produzione.
Il tasso di interesse reale tende a diminuire in risposta allo shock positivo delle
aspettative, poiché la domanda di moneta diminuisce. La riduzione della spesa
pubblica potrebbe contribuire a ridurre ulteriormente il tasso di interesse reale, se il
calo della domanda aggregata è significativo. La LM va verso LM’ per
effetto dell’aumento di r
La riduzione della spesa
pubblica riduce
ulteriormente la domanda
aggregata, spostando la
curva IS ancora più a
sinistra. La riduzione della
spesa pubblica non ha un
effetto diretto sulla curva
LM.
ECONOMIA APERTA
44.Considerate il mercato dei beni in economia aperta. Avvalendovi di appositi
grafici, mostrate come si costruisce la bilancia commerciale.
Z= C+I+G - IM/E + EXP (NX)
In un’economia aperta la domanda dei beni nazionali è:
1) La retta DD rappresenta la domanda nazionale (C+I+G) come funzione della
produzione (Y), l’inclinazione è positiva ma minore di 1;
2) per ottenere la domanda di beni nazionali, bisogna sottrarre le importazioni
( fig. b). La distanza tra DD e AA è uguale al valore delle importazioni. Poiché
la quantità di importazioni aumenta col reddito, la distanza tra le due rette
aumenta anch’essa al crescere del reddito.
3) Successivamente dobbiamo aggiungere le esportazioni (fig. c) e otteniamo la
retta ZZ che giace sopra la AA. La distanza tra la ZZ e AA corrisponde alle
esportazioni. Poichè le esportazioni non dipendono dal reddito interno ma
da quello estero, la distanza tra ZZ e AA è costante e, quindi, le due rette sono
parallele.
4) La relazione tra esportazioni nette e produzione è rappresentata dalla retta
NX (fig.d). All’aumentare della produzione nazionale, le importazioni
aumentano e le esportazioni rimangono invariate, per cui le esportazioni
nette diminuiscono. Il punto in cui il livello di produzione nazionale è in
corrispondenza con l’uguaglianza tra importazioni e esportazioni (quindi le
esportazioni nette sono pari a 0) è chiamato bilancia commerciale (Y
TB).
Esportazioni nette (o saldo commerciale) positive corrispondono a un
avanzo commerciale, esportazioni nette negative a un disavanzo
commerciale.
45.Considerate il modello di Mundell-Fleming per descrivere gli effetti di una
politica monetaria espansiva
Mentre il modello IS-LM descrive il funzionamento dei mercati in economia
chiusa, il modello Mundell-Fleming prova a descriverlo in economia aperta. Le due
equazioni che compongono il modello sono:
1) RELAZIONE IS: Y= C (Y-T) + I (Y, i) + G + NX (Y, Y*, E)
secondo cui la produzione dipende anche dal tasso di interesse e dal tasso di
cambio (E)
2) RELAZIONE LM: i= i medio (con linea sopra)
Insieme queste due relazioni determinano il tasso di interesse e la produzione di
equilibrio in economia aperta. Un aumento del tasso di interesse riduce la
produzione sia direttamente che indirettamente, attraverso il tasso di cambio: la
curva IS è negativamente inclinata.
La relazione LM è invece esattamente uguale al caso di economia chiusa: è
rappresentata da una retta orizzontale in corrispondenza del tasso di interesse (i)
stabilito dalla Banca centrale.
L'equilibrio simultaneo nel mercato dei beni e nei mercati finanziari si trova in
corrispondenza dell intersezione della curva IS con la curva LM, con un livello di
produzione pari a Y e un tasso di interesse pari a i medio.
Dato il tasso di interesse estero e il tasso di cambio atteso, il tasso di interesse di
equilibrio determina il tasso di cambio di equilibrio.
Attraverso una politica monetaria espansiva la
POLITICA MONETARIA ESPANSIVA:
banca centrale aumenta l'offerta di moneta, riducendo il tasso di interesse.
A un dato livello di produzione, con un minor tasso di interesse, la curva LM si
sposta verso il basso da LM a LM’. La curva IS non si
sposta, poiché
solo variazioni di
G, T, Y* o i* sono
in grado di
modificare la sua
posizione nel
piano. L'equilibrio
passa dal punto A
al punto A’.
La riduzione del
tasso di interesse
provoca un
aumento della
produzione e della
domanda aggregata.
Inoltre il tasso di interesse più basso rende gli investimenti domestici meno
attraenti rispetto a quelli esteri, causando un deprezzamento della valuta
domestica (E).
46.Considerate il mercato dei beni in una economia aperta. Descrivete
brevemente le componenti della domanda aggregata, specificando le
determinanti di ciascuna di esse. Utilizzando degli appositi grafici, costruite la
curva che rappresenta la bilancia commerciale. Supponete ora di analizzare
un’economia in cui si registra un lieve disavanzo della bilancia commerciale.
Quale intervento di politica economica, secondo voi, potrebbe essere attuato per
raggiungere il pareggio della bilancia commerciale? Argomentate la vostra
risposta con l’ausilio di un ulteriore grafico.
In un’economia aperta la domanda di beni nazionali è data da:
ε +X
Z= C + I + G - IM/
Determinanti di C, I e G: In ipotesi di economia aperta le decisioni di spesa dei
consumatori dipendono ancora dal loro reddito e dalla loro ricchezza. Assumiamo
dunque che la domanda nazione sia: C+ I + G = C( Y - T) + I (Y, r)
Il consumo dipende dal reddito disponibile (Y - T) e l’investimento dipende dalla
produzione Y e dal tasso di interesse reale r.
Determinanti delle importazioni: La quantità di importazioni dipende dal livello
aggregato del reddito nazionale: quanto maggiore è il reddito nazionale, tanto più
elevata sarà la domanda di tutti i beni (sia nazionali che esteri). Le importazioni
dipendono anche dal tasso di cambio reale, ovvero il prezzo dei beni nazionali in
termini di beni esteri. Quanto più alto è il prezzo dei beni nazionali rispetto a quelli
esteri, tanto maggiore sarà la domanda relativa di beni esteri e tanto maggiori ε
saranno le importazioni. Possiamo scrivere le importazioni come: IM = IM ( Y, )
Qu