Antropologia culturale - risposte chiuse

Le culture umane e le loro caratteristiche

Claude Levi-Strauss sostiene che le culture umane abbiano una struttura comune, ovvero una conformazione simile. Egli utilizza categorie binarie e contrastive opposte per comprendere le culture umane.

Le società fredde sono società statiche che restano bloccate nello scorrere degli eventi storici e sociali. Le società calde, invece, sono società dinamiche che accettano il cambiamento dei loro membri.

Il tabù dell'incesto rappresenta una modalità culturale per aumentare le relazioni. Le famiglie possono essere unilaterali e bilaterali. I sistemi familiari unilineari possono essere matrilineari e patrilineari.

Claude Levi-Strauss divide le società in società fredde e società calde. I tabù sono regole che non possono essere infrante.

Etico per Marvin Harris significa guardare i fatti sociali dal punto di vista del ricercatore. Marvin Harris è uno dei maggiori esponenti del materialismo storico.

Etico per Marvin Harris significa guardare i fatti sociali attraverso le rappresentazioni del mondo dal punto di vista del soggetto studiato. La persona.

transgender migrantesi trova escluso dal gruppo di appartenenza e dal gruppo del paesedi approdol identita sessuale e l identita di generesono due percorsi differentiil primo autore che si occupo di fenomeno transessuale fumagnus hirschfeldftm significachi transita dal genere femminile al genere maschilemtf significachi transita dal genere maschile al genere femminileappadurai elaboracinque panorami culturaliper etnorama intendiamoil movimento di persone volontario o meno che danno vita adiaspore o turismo con nuovi tipi di relazionela deterritorializzazione rappresentauno dei presupposti della diasporaarjun appadurai rielaborail concetto di culturaarjun appadurai e uno dei massimi esponenti della corrente deglistudipost colonialiarjun appadurai s j tambiah e d gupta criticanoil concetto di casta di louis dumontle caste si trovano inindiala casta si fonda per louis dumont supotere e stratificazione socialelouis dumont ritiene chegli intoccabili sono alla base dellacaso di un museo o le merci nel contesto del commercio globalela tecnica multisituata di seguire le pratiche significaseguire le azioni e i comportamenti delle persone in diversi contesti e situazionila tecnica multisituata di seguire le idee significaseguire le connessioni e le influenze culturali che si sviluppano tra diversi luoghi e contesti.etnografia multisituata gli oggetti di studio sono rappresentati per mezzo di tutte le definizioni sono esatte la repatriation e la richiesta di alcune culture come gli aborigeni australiani o i maori neo zelandesi della restituzione dei loro oggetti o parti di corpi situati nei musei sparsi nel mondo. Giovanni Pinna chiama le culture che richiedono la repatriation "victim countries". La dichiarazione dei diritti dei popoli indigeni delle Nazioni Unite all'art. 13 comma 1 afferma tutte le definizioni sono esatte. La dichiarazione dei diritti dei popoli indigeni delle Nazioni Unite all'art. 13 comma 2 afferma la possibilità di essere compresi nei procedimenti politici e giuridici e, quando necessario, la possibilità di utilizzare un interprete o altri mezzi adeguati. L'antropologia permette alle professioni l'aumento delle competenze culturali. L'intervento dell'antropologia significa utilizzare le competenze dell'antropologia e dell'antropologo per risolvere un problema o rispondere ad un bisogno della comunità. L'antropologia può.

Essere utile all'assistente sociale per il superamento degli stereotipi culturali: l'antropologia può essere utile all'assistente sociale per perdere l'etnocentrismo e l'egocentrismo. La religione è una struttura della società. Bisogna mettere a conoscenza una comunità della nostra volontà di studiarla, per avere uno scambio franco e leale. I risultati di una ricerca vanno condivisi perché siano motivo di dibattito e confronto. Non nuocere alla cultura della comunità che si studia significa portare avanti uno studio senza recare danni a quelle persone. I teorici della terza fase sono stati influenzati dalle letture postmoderne e cercano di decostruire e scomporre i due principali elementi costitutivi che delimitano l'idea di diaspora, vale a dire patria e comunità etnico-religiosa. William Safran parla di diaspora come struttura metaforica. La seconda fase del termine diaspora si è avuta negli anni ottanta. Con diaspora con la "D" maiuscola ci riferiamo alla diaspora ebraica. Per diaspora intendiamo una popolazione che...

condivide il proprio patrimonio culturale e i propri tratti culturali in modo comune con gli altri suoi membri in diverse parti del mondo. Le vittime di diaspora sono tutte le definizioni sono esatte. William Safran parla di comunità di minoranze espatriate. Per Safran, i diasporici continuano a mantenere relazioni con la madrepatria. William Safran sostiene che la casa e quindi la patria dei diasporici viene idealizzata. La diaspora è una forma sociale perché rappresenta il vissuto di un popolo durante il tempo in senso negativo e traumatico. La diaspora è anche, per Vertovec, una modalità di produzione e riproduzione di fenomeni culturali e sociali. Steven Vertovec spiega il concetto di diaspora con diverse discipline scientifiche e accademiche. Avere coscienza della diaspora significa anche che tutte le risposte sono esatte. Fanon eredita da Lacan l'idea di relazione, di comprensione e di intenzionalità. L'autore preferito da Fanon è Lacan. Frantz Fanon lavorerà principalmente nel manicomio di Blida. La sindrome nord.

La legge occidentale, perché significa abbracciare un tipo di cultura non super fanon, uno dei motivi dei fallimenti delle terapie è dovuto all'analfabetismo dei musulmani, da qui una critica al governo coloniale. Per un individuo della tribù dei kabila, confessare un crimine ha connotazioni sociali, culturali e religiose. Per Fanon, per curare una persona bisogna comprendere in profondità la cultura del paziente. Negli anni settanta dello scorso secolo, in Sud America si fa largo un movimento chiamato la teologia della liberazione. La pedagogia critica ha come punto fondamentale la de-scolarizzazione. Paulo Freire è stato profondamente influenzato dalla sua fede cristiana. Per Freire, pedagogia significa libertà. Per i teologi della liberazione, c'è bisogno di tutte le definizioni sono esatte. La teologia della liberazione prende in considerazione la salvezza dell'essere umano dal punto di vista cristiano e della sua dignità attraverso la rivendicazione della democrazia. La teologia della liberazione è una rivoluzione.

socialenella teologia della liberazione la povertà non è un peccato sociale dell'uomo. La democrazia è fondamentale per l'educazione delle persone. La coscientizzazione significa essere soggetti liberi, consapevoli e risvegliati. Durante l'epoca coloniale, l'educazione in Brasile era in mano ai gesuiti. Le prime missioni in Brasile si formano grazie a padre Manuel de Nóbrega. La cacciata dei gesuiti dal Brasile si deve al marchese di Pombal. I gesuiti vengono scacciati dal Brasile nel 1759. Nel 1988 in Brasile si ha la scuola obbligatoria per tutti. La pedagogia degli oppressi è un'opera complessa e eterogenea. La pedagogia di Freire è una pedagogia politica. Freire considera la curiosità un momento altamente pedagogico. Nell'educazione bancaria si reificano i meccanismi della società, ovvero una società antidemocratica. Per Freire, la pedagogia è un atto politico. Freire rifiuta la vecchia pedagogia e la chiama "educazione bancaria". Il fine ultimo di Freire è la presa di coscienza dell'individuo che diviene produttore di.

culturafreire recupera la superstizione come forma di sapere, tradizione e fonte di dialogo.

Il potlatch è un momento centrale per la comunità.

La collezione po...