I materiali pubblicati sul sito costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazione all’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso.
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Poccetti Paolo

Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. I composti rispecchiano la tipologia linguistica della lingua a cui appartengono, e in particolare la sintassi, il modo di collocarsi delle parole. Gli elementi base della sintassi sono soggetto, verbo e oggetto, e determinante e determinato (nome/aggettivo; nome/genitivo o complemento di specificazione). A seconda di come si dispongono questi elementi, le lingue possono essere di tipo SVO o SOV, oppure di tipo determinante-determinato o determinato-determinante. I composti di ciascuna lingua rispetteranno l'ordine sintattico della lingua a cui appartengono.
...continua

Dal corso del Prof. P. Poccetti

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. La fonetica si serve di un alfabeto fonetico internazionale (IPA). Essa studia i foni dal punto di vista fisico. La fonologia, invece studia i fonemi, unità minime fonologiche aventi valore distintivo. La classificazione dei suoni si basa sul luogo di articolazione (labiali, dentali, palatali, velari) e sul modo di articolazione (fricative, affricate, occlusive, liquide, nasali, approssimanti).
...continua

Dal corso del Prof. P. Poccetti

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. La vocale, dal latino vox, ha valore indipendente, basta da sola a costituire sillaba, a differenza delle consonanti che si appoggiano alle vocali. Le vocali sono prodotte dalle oscillazioni della lingua secondo le coordinate di anteriorità, posteriorità, altezza e bassezza. Il sistema delle vocali si può rappresentare graficamente mediante il triangolo vocalico, rappresentazione poi superata dal trapezio vocalico.
...continua

Dal corso del Prof. P. Poccetti

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
3,7 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. La parte della linguistica che studia il testo si è sviluppata negli ultimi decenni. L'interesse per i testi è al confine tra linguistica, filologia e filosofia del linguaggio. Austin è stato il primo a riflettere sul testo come atto linguistico. Gli atti linguistici possono essere di tre tipi: locutori, illocutori e perlocutori.
...continua

Dal corso del Prof. P. Poccetti

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
3 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. Tra i secc. VII-I a.C. abbiamo documentazione linguistica dell'Italia antica o pre-romana. Nel VII-V sec. il latino era circoscritto alla parte del Lazio alla sinistra del Tevere. Oltre al latino, sono attestate nell'Italia antica: l'etrusco, il retico, il fenicio, il punico, il greco, le lingue appartenenti al gruppo italico (tra cui osco e umbro), il venetico, il messapico, il falisco, il leponzio.
...continua

Dal corso del Prof. P. Poccetti

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. La diffusione del greco nell'Italia meridionale è avvenuta in tre periodi successivi: nel secondo millennio a.C. con il greco miceneo, nel primo millennio a.C. con le grandi colonizzazioni di età classica e in età imperiale fino alla caduta dell'impero romano d'Oriente con il greco bizantino. Tuttora vi sono minoranze linguistiche grecofone in Puglia e Calabria. Il greco d'Italia è privo di turchismi ed è influenzato dall'Albanese d'Italia (Arberesh).
...continua

Dal corso del Prof. P. Poccetti

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. In Italia meridionale ci sono minoranze di lingua albanese, soprattutto Arberesh. L'Albanese è una lingua indoeuropea di tarda documentazione. L'Albania è divisa in due aree dialettali, quella settentrionale in cui si parla ghego e quella meridionale in cui si parla tosco. La presenza dell'Albanese in Italia risale alle migrazioni del XIV-XVI sec., ma c'é anche una teoria secondo cui il messapico sarebbe stato l'antenato dell'Albanese.
...continua
Questo appunto si riferisce al corso di Glottologia tenuto dal professor Paolo Poccetti. In Italia si individuano tre macro-aree linguistiche: l'area dei dialetti settentrionali; l'area dei dialetti toscani; l'area dei dialetti centro-meridionali. Per spiegare questa differenziazione Ascoli applica la teoria del sostrato: le tre componenti etno-linguistiche pre-latine, celtica a nord, etrusca al centro, italica al sud sarebbero state assorbite dal latino e per questo tramite avrebbero poi influenzato i dialetti italiani. Wan von Wartburg spiega invece differenziazione linguistica italiana con la teoria del superstrato: essa sarebbe dipesa dalla stratificazione di popolazioni alloglotte sul dominio linguistico latino, che le avrebbe assorbite.
...continua
Riassunto per l'esame di Glottologia, basato su appunti personali e studio autonomo del testo Storia della Linguistica, R. Robinson consigliato dal docente Paolo Pacetti, Corso di laurea in lettere FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA (Tor Vergata - Uniroma2).
...continua