I materiali pubblicati sul sito costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazione all’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso.
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Cipone Mario

L’utilizzo del monitoraggio elettrocardiografico prolungato o monitoraggio Holter è uno strumento particolarmente affidabile e non invasivo nel riscontro dei disturbi del ritmo e può fornire non solo informazioni in merito ai tipi di ritmo che si avvicendano durante la giornata, ai parametri dell’attività cardiaca e ad eventuali episodi patologici, ma produrre anche, tramite utilizzo di un software dedicato che analizza gli intervalli di tempo tra un battito e l’altro nell’arco delle 24 ore, delle rappresentazioni grafiche che possono in maniera rapida ed efficace aiutare il cardiologo nel raggiungimento della diagnosi. In questa tesi viene presa in considerazione una particolare rappresentazione grafica ottenibile previo monitoraggio Holter, il grafico di Poincaré o Poincaré plot, all’interno del quale gli intervalli di tempo tra un battito e l’altro estrapolati dall’attività giornaliera cardiaca, a seconda del ritmo o dei ritmi presenti possono organizzarsi in figure o pattern più o meno caratteristici. Lo scopo di questo studio retrospettivo è analizzare la composizione e l’assetto dei pattern del Poincaré plot in relazione al tipo di ritmo fisiologico o patologico sottostante in una popolazione mista di cani a cui è stata corrisposta una diagnosi ecocardiografica. I pattern sono stati classificati e sono state considerate analogie e differenze in attinenza agli studi già condotti in medicina umana (Esperer et al., 2008) e veterinaria (Moise et al., 2010; Gladuli et al., 2011) e, laddove fossero stati riscontrati nuove tipologie di pattern, essi sono stati a loro volta classificati, caratterizzati ed è stato loro attribuito un nuovo termine. I risultati all’interno della popolazione di studio hanno evidenziato prevalenze simili nei confronti sia delle cardiopatie che delle aritmie ad esse associate rispetto a quanto già riportato in letteratura. In merito ai pattern del grafico di Poincaré, per ognuno di essi è stata calcolata la resa diagnostica nel riscontro del tipo di ritmo, in termini di sensibilità e specificità. Tre pattern (comet, torpedo e fan) si sono dimostrati i più affidabili e in particolar modo il pattern fan è risultato altamente sensibile e specifico (Se e Sp = 100%) nel riscontrare la fibrillazione atriale o un’aritmia atriale multifocale (AAM). Il pattern parallel bands è stato per la prima volta riscontrato in questo studio ed è stato associato a bradiaritmie. Per tale pattern non è stata, però, condotta un’indagine statistica poiché rinvenuto solamente in due soggetti.
...continua