Programmazione

FRASI (SINTATTICAMENTE CORRETTE) COSTRUITE NEL LINGUAGGIO "SI6 RIFERISCE A:

1 Lessico

2 Sintassi

3 Semantica

4 Linguaggio

LE ISTRUZIONI DI INCLUDE PER IL PREPROCESSORE INIZIANO7 CON:

1 #

2 """

3 */

4 (GLI OPERATORI DEL C SONO

CALCOLATI:

1 da sinistra a destra

2 da destra a sinistra

3 a seconda della loro associatività

4 in ordine di definizione

L'OPERATORE MINORE O UGUALE SI INDICA IN C CON:

9 <<

1 <=

2 =<

3 d"

UN ERRORE DI SINTASSI:

10 è individuato dal compilatore

1 all'esecuzione fa sì che il programma fallisca

2 all'esecuzione fa sì che il programma termini prematuramente

3 all'esecuzione produce risultati non corretti

41 IL DIAGRAMMA DI FLUSSO DELL'ITERAZIONE WHILE SI COMPONE

DI:

1 un rombo e di un rettangolo sull'uscita vera

2 un rettangolo seguito sequenzialmente da un rombo

3 un rombo seguito sequenzialmente da un rettangolo

4 un rombo e di un rettangolo sull'uscita falsa

DATO INT X = -1; IL CODICE WHILE

(X<99){X++;}1 ESEGUE:2 98 iterazioni1 99 iterazioni2 100 iterazioni3 101 iterazioni4

A livello top, nell'affinamento graduale top-down, si ha:
1. un set di tre istruzioni di codice C
2. un set di tre istruzioni di pseudocodice
3. un'istruzione singola di codice C
4. un'istruzione singola di pseudocodice

L'istruzione printf("%F", 10/3); restituisce:
1. 3.34
2. 3.33
3. 3.333333
4. 3.1

L'overflow aritmetico determina:
1. comportamento indefinito
2. errore di compilazione

La funzione getchar():
1. legge un carattere dalla tastiera e lo memorizza in un buffer
2. scrive un carattere a video e lo memorizza in un buffer
3. legge un carattere dalla tastiera e lo ristampa a video
4. scrive un carattere a video ma non lo memorizza

L'ASCII è:
1. un codice per la codifica numerica di caratteri
2. una funzione C che associa caratteri a numeri
3. uno specificatore di formato per la funzione printf

conversione4 il metodo di memorizzazione per la funzione getchar1 EOF è:81 un carattere speciale che corrisponde a new line2 un carattere speciale che corrisponde a \t3 una costante intera simbolica4 una variabile intera usata per terminare il programma

1 IL TIPO DI DATI CHAR PUÒ ESSERE UTILIZZATO9 PER:1 memorizzare stringhe di caratteri2 rappresentare interi nell intervallo da 32767 a +327673 eseguire operazioni in virgola mobile4 rappresentare interi nell intervallo da 127 a +127

2 IL BREAK NELL'ISTRUZIONE0 SWITCH:1 è sempre opzionale sia nei case che neil default2 è opzionale solo nel default3 è sempre necessario4 è opzionale solo nei case

2 NELL'ISTRUZIONE DI ITERAZIONE DO..WHILE, LA CONDIZIONE DI1 CONTINUAZIONE DEVE ESSERE SEGUITA DA:1 :2 ;3 :=4 //

2 LE ISTRUZIONI FOR (X = 1; X <= 4; ++X) { PRINTF("%S", "A"); BREAK;2 PRINTF("%S", "A"); } STAMPANO:1 a2 aa3 aaa4 aaaa

2 LE ISTRUZIONI FOR (X =

1. funzione2 LE VARIABILI DEFINITE NELLE DEFINIZIONI DI9 FUNZIONE:
   1. sono tutte locali
   2. possono essere sia locali che non locali
   3. sono modulari
   4. sono tutte non locali
2. IL VALORE ASSOLUTO DI (Y*Y*Y-3) SI SCRIVE:
   1. pow( fabs( y,-3 ) 3 )
   2. pow( fabs( y,3 ) -3 )
   3. fabs( pow( y,3 ) -3 )
   4. fabs( pow( y,-3 ) 3 )
3. NELLA DEFINIZIONE DI ALGORITMO, QUANDO DICIAMO CHE: "LA SEQUENZA DI ISTRUZIONI DEVE PORTARE AD UN RISULTATO" CI
   1. RIFERIAMO ALLA PROPRIETÀ: Efficacia
   2. Finitezza
   3. Efficienza
   4. Non ambiguità
4. QUANTE SONO LE MOSSE PER UN CORRETTO UTILIZZO DELLE TECNICHE DI PROBLEM SOLVING
   1. 6
   2. 8
   3. 4
   4. 5
5. UN FLOWCHART È
   1. utilizzato per illustrare la struttura fisica del problema
   2. Utilizzato per illustrare la struttura logica del problema
   3. utilizzato per rappresentare solo i cicli
   4. Utilizzato per rappresentare solo sequenze e cicli
6. "LA RELATIVA SIMILITUDINE CON I LINGUAGGI NATURALI RENDE I PROGRAMMI PIÙ SEMPLICI, NON SOLO DA SCRIVERE, MA ANCHE DA
   1. LEGGERE"

ciclo inizi l'esecuzione1 NEL LINGUAGGIO C, I CARATTERI MAIUSCOLI E8 MINUSCOLI:

1. Sono la stessa cosa perché il linguaggio C è "case sensitive"
2. Non si possono usare
3. Sono uguali o diversi a seconda del blocco di istruzioni
4. Sono considerati diversi perché il linguaggio C è "case sensitive"

1 GCC È UN:

1. Editor di testo
2. Ambiente di sviluppo completo
3. Compilatore
4. Linguaggio di programmazione

2 ASSEMBLA IN UN UNICO FILE ESEGUIBILE I FILE OGGETTO PRODOTTI DA

1. DIVERSI FILE SORGENTE E LE LIBRERIE:
2. Compilatore
3. Linker
4. Preprocessore
5. Linker e compilatore

2 L'ISTRUZIONE PRINTF( "%D", C++ );

1. STAMPA:
1. il valore di c
2. il valore di c+1
3. il valore di c+2
4. il testo "c++"

2 LE VARIABILI DI CONTROLLO DEFINITE IN UN INTESTAZIONE DEL FOR:

1. esistono fino alla fine della funzione main
2. esistono solo fino al termine del ciclo
3. esistono per tutto il programma
4. esistono solo per la prima iterazione del ciclo

L'ISTRUZIONE FOR (A1 = 1, A2 = 0; A1 <= 10; ++A1, ++A2)3 È:

1. corretta
2. errata per la doppia inizializzazione
3. errata per il doppio incremento
4. errata per l'uso del virgola

SE LA CONDIZIONE DI CONTINUAZIONE DEL CICLO È INIZIALMENTE FALSA:

1. si genera un errore al linker
2. si genera un errore di compilazione
3. si genera un ciclo infinito
4. il corpo del ciclo non viene eseguito

L'ASCII È:

1. un codice per la codifica numerica di caratteri
2. una funzione C che associa caratteri a numeri
3. uno specificatore di conversione
4. il metodo di memorizzazione per la funzione getchar

IL TIPO DI DATI CHAR PUÒ ESSERE UTILIZZATO PER:

1. memorizzare stringhe di caratteri
2. rappresentare interi nell intervallo da 32767 a +32767
3. eseguire operazioni in virgola mobile
4. rappresentare interi nell intervallo da 127 a +127

NEI CASE DELL'ISTRUZIONE SWITCH:

1. può essere inclusa una sola azione
2. devono essere incluse almeno due azioni

incluse azioni4 può essere inclusa una o più azioni2 UN OPERATORE LOGICO8 È:1 >2 ?3 =4 !2 LE VARIABILI DEFINITE NELLE DEFINIZIONI DI9 FUNZIONE:1 sono tutte locali2 possono essere sia locali che non locali3 sono modulari4 sono tutte non locali3 IL VALORE ASSOLUTO DI (Y*Y*Y-3) SI SCRIVE:01 pow( fabs( y,-3 ) 3 )2 pow( fabs( y,3 ) -3 )3 fabs( pow( y,3 ) -3 )4 fabs( pow( y,-3 ) 3 )IL LINGUAGGIO MACCHINA:11 È lo stesso per ogni piattaforma hardware2 È diverso per ogni piattaforma hardware3 Per alcune piattaforme hardware è lo stesso mentre per altre cambia4