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Il Comitato Nazionale per la Bioetica il 18 dicembre 2003 ha reso un parere su un importante

tema di bioetica

le dichiarazioni anticipate di trattamento

Il consenso, oltre ad essere informato, deve essere manifesto, nel senso che

la manifestazione di volontà deve essere esplicita ed espressa in modo inequivocabile e non può mai essere presunta

Il consenso deve essere informato, nel senso che si devono rispettare le caratteristiche di una

corretta informazione che, a sua volta, deve essere comprensibile, ossia

espressa con linguaggio semplice e chiaro

Il consenso deve essere informato, nel senso che si devono rispettare le caratteristiche di una

corretta informazione che, a sua volta, deve essere obiettiva, ossia

basata su fonti validate o che godano di una legittimazione clinico-scientifica

Il consenso, oltre ad essere informato, deve essere personale, nel senso che

ha titolo ad esprimere il consenso esclusivamente il paziente, salvi i casi di consenso espresso da altri soggetti per

minorenni e interdetti e per le persone sottoposte ad una amministrazione di sostegno

In ambito bioetico Hare difende una

prospettiva utilitarista

Il dualismo classico, con Platone, Aristotele, sant’Agostino e san Tommaso,

afferma l’esistenza del binomio anima-corpo

Il primo tentativo di investigare volizione e libero arbitrio attraverso il paradigma

neuroscientifico è ascrivibile ai noti studi di

Libet

Il bene comune

è necessario che sia oggettivamente determinabile

L’articolo 2 della Costituzione afferma il principio pluralista, inteso come

diritto di scegliere liberamente una formazione sociale (religiosa, politica, ideologica) a cui aderire

La teoria pragmatica della verità

stabilisce un legame essenziale fra verità e giustificazione

La norma giuridica

di regola è formata da un precetto (il comando) e da una sanzione (punizione applicata in caso di inosservanza)

La sanzione è

l’effetto giuridico (negativo o positivo) che il diritto riconosce ad azioni umane giuridicamente rilevanti

La teoria retributiva della sanzione pone l’accento sulla

proporzione tra l’illecito (o l’atto meritorio) e la sanzione

La teoria dell’argomentazione giuridica si preoccupa

del perché si sia realizzata una determinata attribuzione di significato e non un’altra

La teoria della scelta sociale si occupa

della valutazione dei metodi alternativi con cui si può svolgere un processo decisionale collettivo e delle fondamenta

logiche dell’economia del benessere

L’ipotesi di base del funzionalismo è che la società sia un insieme di parti interconnesse tra

loro in modo funzionale al mantenimento del sistema.Ciascuna parte assume significato

solo in relazione al compito che svolge per mantenere e riprodurre la struttura sociale.

Tra i teorici del funzionalismo troviamo

Durkheim, Parsons, Luhmann

L'imperativismo esprime una concezione imperativistica delle norme giuridiche secondo cui

le proposizioni di cui si compone un ordinamento giuridico appartengono alla sfera del linguaggio prescrittiva

L’identità e il riconoscimento costituiscono due dimensioni inseparabili. Il riconoscimento è

un’attività costitutivamente relazionale, nel senso che fonda la relazione stessa

La condizione dell’uomo nello stato di natura hobbesiano è quella dell’homo homini lupus,

che rappresenta

uno stato di continua belligeranza fondato sull’istinto di aggressione e, per converso, su quello di paura

L’uomo naturale ha alcuni diritti ben definiti che Locke definisce “proprietà”: si tratta del

diritto

alla vita, alla libertà e agli averi

La variante biologico-naturalistica del giusnaturalismo

definisce il diritto naturale come un insieme di precetti prescritti a tutti gli animali dalla natura

La data d’avvio del neoilluminismo viene fatta coincidere

con i convegni organizzati nel 1953, da Nicola Abbagnano

L’evoluzionismo spiritualistico di Henri Bergson

reagendo al positivismo enfatizza l’assoluta spontaneità della realtà nella sua esplosione creativa

L’imperativo categorico riassunto nella frase “che Auschwitz non si ripeta” si collega

alla rinascita del giusnaturalismo

La tesi della pluralità degli ordinamenti giuridici di Santi Romano è un logico corollario

dell’istituzionalismo che riconosce

la presenza del diritto non solo nell’ordinamento statale, ma in ogni corpo sociale che esibisca esistenza unitaria,

organizzata e oggettiva

La teoria normativista di Hans Kelsen

parte dalla norma e, solo successivamente, giunge all’ordinamento

La teoria del rapporto giuridico, che considera come concetto principale dell’ordinamento

giuridico il rapporto giuridico fra individui con reciproci diritti e doveri, è stata illustrata da

Alessandro Levi

Le norme vanno considerate giuridiche per Kelsen

non in quanto giuste, ma in quanto valide

L’errore che è stato attribuito alla filosofia kelseniana può essere individuato

nel fatto che Kelsen rescinde ogni nesso tra giustizia e sanzione

La teoria libertaria della giustizia mira a giustificarla

i possessi o le proprietà di cui gli individui possono legittimamente disporre escludendo gli altri

La teoria della verità come coerenza sostenuta nell’ambito del neoidealismo angloamericano

sostiene che la verità

è un rapporto tra enunciati e un più ampio sistema di cui tutti gli enunciati farebbero parte

La Dichiarazione dei Diritti dell’uomo e del Cittadino (Déclaration des Droits de l'Homme et

du Citoyen) promulgata il 26 agosto 1789 definisce diritti "naturali ed imprescrittibili".

Imprescrittibili perché

non vengono perduti dai popoli che non li abbiano esercitati per un lungo periodo di tempo

La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Carta di Nizza)

si divide in 6 parti: dignità; libertà; uguaglianza; solidarietà; cittadinanza; giustizia

La laicità, in Italia, è intesa in senso “positivo”, nel senso che implica

la garanzia dello Stato per la salvaguardia della libertà di religione

L’identità di genere è uno degli aspetti più importanti della vita. Con identità di genere ci

riferiamo

al genere a cui le persone sentono di appartenere, che può essere o non essere uguale al sesso assegnato alla nascita

Lo Stato di diritto qualifica il popolo

attraverso il ricorso alla categoria della cittadinanza

Lo Stato di diritto è uno dei valori fondamentali dell'Unione,

sancito dall’art. 2 del trattato sull’Unione Europea

La differenza tra la tradizione continentale e quella di common law, e quindi tra “Stato di

diritto” e Rule of Law, è strettamente connessa

al diverso modo di concepire il rapporto tra diritto e democrazia

La crisi della sovranità statale, in quanto crisi della sovranità popolare, trascina con sé

le forme statali della democrazia politica

L’articolo 2 Cost. apre all’inclusione dell’international human rights law, affermando che

«La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo»

L’articolo 11 Cost. stabilisce che

«L’Italia […] consente in condizioni di parità con altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un

ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni [e] promuove e favorisce le organizzazioni

internazionali rivolte a tale scopo»

L’articolo 10 Cost. afferma

«L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute»

La distinzione tra auctoritas e potestas prende forma

nel passaggio storico dalla monarchia assoluta alla monarchia parlamentare

La teoria dei tre poteri è stata inoltre oggetto di revisioni. Jean-Jacques Rousseau

rifiutava l’idea della rappresentanza politica, ritenendola una “falsa democrazia”

L’assistenza sociale comprende l’insieme di attività promosse dallo Stato volte

al superamento di determinate situazioni di bisogno e difficoltà, come povertà, emarginazione o devianza

L'obiettivo principale dello Stato sociale è

impedire forme di discriminazione tra le varie classi sociali

L’autonomia e la libertà personale sono caratteristiche legate tra loro eppure non coincidono

La libertà personale è

la capacità di agire da un punto di vista pratico ovvero come assenza di impedimenti esterni all’azione

La differenza tra un’azione autonoma e un’azione condizionata sta nella capacità

soggettiva di valutare razionalmente gli impulsi o gli stati mentali che ci animano elaborando un giudizio pratico su

essi

L’autonomia è

la capacità di un soggetto di dare a se stesso leggi che ne regolano il comportamento

L’imperativo categorico, nella visione kantiana, presuppone

che il bene esista e che esso possa essere voluto nella sua oggettività

La dignità umana è la massimizzazione delle scelte esistenziali nel senso che

maggiori saranno le possibilità di scelta offerte al soggetto per descriversi nel modo più vicino alla sua sensibilità,

maggiore sarà la possibilità che gli si offre di vivere una vita degna

La libertà negativa si configura come

non impedimento, da parte di terzi ed in particolare dell'autorità, in relazione alle determinazioni della propria

volontà

La libertà positiva si rivela come

possibilità di contribuire alla determinazione pubblica dei limiti alla libertà stessa

Le pratiche sociali sono

quelle relazioni fra i soggetti non meramente casuali ma tipizzate e riconoscibili come tali

L’imperativo categorico, kantianamente inteso, è

l’idea della volontà di ogni essere di istituire una legge universale e sottoporsi ad essa

L’autonomia come autodeterminazione può essere intesa in senso minimale come

quel livello minimo di esercizio delle capacità razionali per cui si può dire che l’individuo agisce liberamente ed è

responsabile delle proprie azioni

L’ambito del rapporto tra medico e paziente trova il suo primo principio di riferimento nel

Codice di deontologia medica, nel quale in generale si afferma

il dovere del medico di rispettare i diritti fondamentali della persona, qualunque sia la sua condizione

L’obbligo di acquisizione di un valido consenso informato vale

anche per le sperimentazioni cliniche

L’articolo 32 della Costituzione stabilisce

che nessuno può essere sottoposto a un trattamento sanitario contro la sua volontà

L’etica delle virtù intende il soggetto

c

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A.A. 2021-2022
18 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/20 Filosofia del diritto

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dott77lu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia del diritto e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Ferro Valeria.