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Estratto del documento

CIO.

Marketing manager.

Opinion leader.

02. Secondo Katz e Lazarsfeld a cosa servono i rapporti interindividuali?

Secondo Katz e Lazarsfeld, i rapporti interindividuali servono come reti di comunicazione. due modi

Secondo Katz e Lazarsfeld, i rapporti interindividuali, oltre a servire come reti di comunicazione, influenzano le decisioni dei soggetti in almeno due modi.

Secondo Katz e Lazarsfeld, i rapporti interindividuali, oltre a servire come reti di comunicazione, influenzano le decisioni dei soggetti in almeno un modo.

Secondo Katz e Lazarsfeld, i rapporti interindividuali servono a dare un valore all'uomo.

03. Quali possono essere alcuni esempi pratici di gatekeeper?

Esempi possono essere rappresentati da redattori, revisori, aggregatori, postini e moderatori.

Esempi possono essere rappresentati da redattori, revisori, aggregatori e moderatori.

Esempi possono essere rappresentati da redattori, aggregatori e moderatori.

Esempi possono essere rappresentati da revisori, aggregatori e moderatori.

04. Quali tipi di flussi comunicativi sono contemplati dai diagrammi di reti sociali?

Monodirezionali.

Esterni.

Bidirezionali.

Interni.

05. Di cosa sono fonte le relazioni interpersonali?

Le relazioni interpersonali sono fonti di Sostegno sociale.

Le relazioni interpersonali sono fonti di Pressione a conformarsi alla mentalità di pensare e di agire del gruppo.

Le relazioni interpersonali sono fonti di: Pressione a conformarsi alla mentalità di pensare e di agire del singolo e Sostegno sociale.

Le relazioni interpersonali sono fonti di: Pressione a conformarsi alla mentalità di pensare e di agire del gruppo e Sostegno sociale. gruppo

06. Qual è la differenza fra gli opinion leader e le varie audience a cui si rivolgono?

dell’ambiente

La differenza sta nel diverso livello di esposizione ai media propri interno.

dell’ambiente

La differenza sta nel diverso livello di esposizione ai media propri esterno nonché nel differente grado di interesse e competenza verso uno specifico

argomento/elemento.

La differenza sta nel diverso livello di remunerazione ottenuta dai primi.

La differenza sta nel diverso livello di ricchezza.

07. Cosa si intende per Opinion Leader?

L'Opinion leader è un soggetto attivo nel campo dei media che interpreta il significato o il contenuto dei messaggi mediatici e lo veicola ad altri individui. lo veicola

L'Opinion leader è un soggetto attivo nel campo della produzione che interpreta il significato o il contenuto dei prodotti.

L'Opinion leader è un soggetto attivo nel campo dei media che interpreta il significato o il contenuto dei messaggi mediatici e non lo veicola ad altri individui.

L'Opinion leader è un soggetto attivo nel campo delle grandi imprese.

Set Domande: COMUNICAZIONE D'IMPRESA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Caridi Giorgio

08. Nel Modello Intermediario quale problematica intrinseca del modello di Shannon e Weaver viene trattata?

La frequente presenza del rumore fra emittente e destinatario.

La frequente presenza di destinatari multipli.

La numerosa varietà di canali di comunicazione.

La frequente presenza di soggetti che svolgono un ruolo di tramite fra emittente e destinatario.

09. Quali sono i soggetti che compongono il Modello Intermediario?

Speaker, Gatekeeper, Audience.

Speaker, Gatekeeper, Audit.

Speaker e Audience.

Speaker, Goalkeeper, Audience.

10. Quali capacità hanno generalmente i gatekeeper?

Questi soggetti sono sempre interni all'azienda.

Questi soggetti hanno spesso la capacità di modificare i messaggi, fino al punto di impedire loro di raggiungere i destinatari.

Questi soggetti hanno spesso la capacità di trasportare i messaggi.

Questi soggetti non hanno mai la capacità di modificare i messaggi.

11. Quali capacità hanno generalmente i gatekeeper?

12. Nel Modello Intermediario quale problematica intrinseca del modello di Shannon e Weaver viene trattata?

13. Di cosa sono fonte le relazioni interpersonali?

14. Secondo Katz e Lazarsfeld a cosa servono i rapporti interindividuali?

15. Qual è la differenza fra gli opinion leader e le varie audience a cui si rivolgono?

16. Cosa si intende per Opinion Leader?

17. Quali possono essere alcuni esempi pratici di gatekeeper?

Set Domande: COMUNICAZIONE D'IMPRESA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Caridi Giorgio

Lezione 011

01. Quali sono i limiti del Modello Interattivo?

I limiti del modello sono la radicale semplificazione della realtà e la rappresentazione esclusiva di una comunicazione monodirezionale tra due soggetti.

I limiti del modello sono dati dalla rappresentazione esclusiva di una comunicazione bilaterale tra due soggetti, tralasciando la possibilità che esistano più livelli di

comunicazione tra diverse fonti.

I limiti del modello sono la radicale semplificazione della realtà e la rappresentazione esclusiva di una comunicazione bilaterale tra due soggetti, tralasciando la possibilità

che esistano più livelli di comunicazione tra diverse fonti.

I limiti del modello sono dati dalla radicale semplificazione della realtà.

02. Quante sono le evoluzioni del Modello Interattivo?

7

4

2

3

03. Su quale intuizione si base la seconda evoluzione del Modello Interattivo?

sull’intuizione

Il 2° modello si basa per cui esiste una parziale sovrapposizione della fonte e del mittente.

sull’intuizione

Il 2° modello si basa per cui esiste una parziale sovrapposizione della fonte e del gatekeeper.

sull’intuizione

Il 2° modello si basa per cui esiste una parziale sovrapposizione della fonte e del destinatario. destinatario

sull’intuizione

Il 2° modello si basa per cui esiste una parziale sovrapposizione della canale e del rumore.

04. Quale concetto viene introdotto con la terza evoluzione del Modello Interattivo?

un’attività

Il 3° modello introduce il concetto di feedback, ossia operativa che segue un percorso semicircolare. feedback/operativa

un’attività

Il 3° modello introduce il concetto di buyback, ossia operativa che segue un percorso semicircolare.

un’attività

Il 3° modello introduce il concetto di feedback, ossia strategica che segue un percorso semicircolare.

Il 3° modello introduce il concetto di rumore.

05. Cosa si evince circa il feedback, analizzando il modello nella sua formulazione finale?

I destinatari forniscono un buyback sui messaggi che ricevono in modo che le fonti di informazione possano adattare i loro messaggi, in tempo reale.

I destinatari non sanno mai cosa aspettarsi dai mittenti.

I destinatari forniscono un feedback sui messaggi che ricevono in modo che le fonti di informazione possano adattare i loro messaggi, ma solo a cadenza settimanale.

I destinatari forniscono un feedback sui messaggi che ricevono in modo che le fonti di informazione possano adattare i loro messaggi, in tempo reale. feedback/

tempo reale

06. Quanti sono i Punti di forza del modello?

5

8

4

2

07. Nel Modello Interattivo, cosa si intende per Campo di esperienza?

La cornice psicologica di riferimento entro la quale operano la fonte ed il destinatario. psicologica

La cornice tricosomica di riferimento entro la quale operano la fonte ed il destinatario.

La cornice organizzativa di riferimento entro la quale operano la fonte ed il destinatario.

Un ambito delle scienze umane. Set Domande: COMUNICAZIONE D'IMPRESA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Caridi Giorgio

08. Nel Modello Interattivo, cosa si intende per Feedback?

Si intende che la comunicazione avviene in modo reciproco e monodirezionale, anche se la reazione può essere ritardata e può essere diretta, moderatamente diretta,

oppure indiretta.

Si intende che la comunicazione avviene in modo reciproco e bidirezionale, anche se la reazione può essere ritardata e può essere diretta, moderatamente diretta, oppure

indiretta. anche se/diretta, mod. diretta o indiretta

Si intende che la comunicazione avviene in modo reciproco e bidirezionale, con una reazione sempre immediata che può essere diretta, moderatamente diretta, oppure

indiretta.

Si intende che la comunicazione avviene in modo reciproco e bidirezionale, anche se la reazione può essere ritardata e può essere diretta oppure indiretta.

09. Nel Modello Interattivo, cosa implica il Contesto?

Un messaggio può avere diversi significati a seconda del contesto in cui è veicolato o della specifica impostazione ricevuta.

La decodificazione del messaggio è sempre indipendente dal contesto.

Il contesto è un costrutto esperienziale.

Il contesto non cambia mai il significato di un messaggio.

10. Nel Modello Interattivo, cosa implica la Cultura?

Il messaggio è espressione della Teoria Darwiniana della cultura.

Un messaggio non può avere significati diversi associati a seconda della cultura o della società nel quale viene veicolato. può avere

Un messaggio può avere significati diversi associati a seconda della cultura o della società nel quale viene veicolato.

Il messaggio è sempre indipendente dalla cultura.

11. Nel Modello Interattivo, cosa implica la Cultura?

12. Su quale intuizione si base la seconda evoluzione del Modello Interattivo?

13. Quale concetto viene introdotto con la terza evoluzione del Modello Interattivo?

14. Cosa si evince circa il feedback, analizzando il modello nella sua formulazione finale?

15. Nel Modello Interattivo, cosa si intende per Campo di esperienza?

16. Nel Modello Interattivo, cosa si intende per Feedback?

17. Nel Modello Interattivo, cosa implica il Contesto?

18. Quali sono i limiti del Modello Interattivo? Set Domande: COMUNICAZIONE D'IMPRESA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Caridi Giorgio

Lezione 012

01. Il Modello Transazionale effettua una distinzione fra creatori e fruitori dei messaggi?

Il Modello Transazionale effettua una rigida distinzione fra creatori e fruitori dei messaggi.

Il Modello Transazionale effettua una saltuaria distinzione fra creatori e fruitori dei messaggi. NON

Il Modello Transazionale non effettua una distinzione fra creatori e fruitori dei messaggi.

Il Modello Transazionale effettua una distinzione fra creatori e fruitori dei messaggi, ma solo a livello teorico.

02. Qual è uno dei principali vantaggi del Modello Transazionale? tiene conto/inviare e ricevere

Uno dei vantaggi principali di questo modello è che esso tiene conto della realtà per cui i comunicatori possono inviare e ricevere messaggi contemporaneamente.

Uno dei vantaggi principali di questo modello è che esso tiene conto della realtà per cui i comunicatori possono ricevere messaggi contemporaneamente.

Uno dei vantaggi principali di questo modello è che esso tiene conto della realtà per cui i comunicatori possono inviare messaggi contemporaneamente.

Uno dei vantaggi principali di questo modello è che esso non tiene conto della realt&a

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
101 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Mr_Panieri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Comunicazione d'impresa e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Caridi Giorgio.