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°C
fianchi dei vulcani, con temperature di circa 800 e manifestano un elevato potere distruttivo
13. Si richiede di descrivere i principali tipi di edifici vulcanici derivanti da eruzione a condotto centrale
Le eruzioni centrali derivano dalla fuoriuscita della lava dal camino vulcanico, per cui l'edificio ha una forma pressoché conica, la cui forma e composizione dipendono dal
tipo di lava. Qui di seguito sono descritte le forme in ordine crescente in base alla viscosità e acidità:
è
Vulcano a scudo- vulcani a scudo si formano quando la lava basica e viene eruttata tranquillamente dando luogo a veri e propri torrenti di lava, per cui presentano una base
.
molto ampia e i versanti sono poco inclinati, come i vulcani hawaiani
Strato-vulcano
Quando c'è un'alternante emissione di lave e prodotti piroclastici, caso tipico di lave abbastanza acide, si origina uno strato-vulcano, con la base relativamente stretta e i pendii
abbastanza ripidi, questo perché la lava tende a ristagnare nei pressi dell'edificio. Il Vesuvio e lo Stromboli hanno queste caratteristiche.
Caldera
A volte può capitare che L'emissione di lava sia così ingente da provocare uno svuotamento della camera magmatica e conseguente sprofondamento dell'edificio vulcanico,
perciò si forma una caldera di sprofondamento. In seguito la caldera può essere riempita d'acqua, andando a formare un lago. Ne sono un esempio i laghi di Nemi e di
Vico.
Le caldere di esplosione si formano quando la lava acida si solidifica nel condotto provocando un tappo che viene fatto saltare, insieme al condotto, dalla pressione dei gas
sottostanti.
Lezione 006
01. La classificazione delle rocce intrusive viene fatta in base
alla superficie specifica
alla composizione fisico-meccanica
alla composizione mineralogica
alla profondità
02. Nelle rocce intrusive il magma
si disperde in aria
cristallizza dentro la crosta terrestre
solidifica in superficie dopo l’eruzione da un vulcano
provoca una faglia sismica
03. Nelle rocce filoniane
la solidificazione del magma non avviene
la solidificazione del magma avviene quando la lava arriva in superficie
la solidificazione del magma avviene ad elevate profondità
la solidificazione del magma avviene a modesta profondità all’interno di corpi magmatici di ridotta estensione
04. Le rocce magmatiche effusive si differenziano dalle intrusive essenzialmente
perché diventano ignee con il passare del tempo
perché si sono restano nella camera magmatica
perché si sono solidificate in superficie invece che in profondità
perché si sono solidificate in profondità invece che in superficie
05. Il granito è
Una tipica roccia magmatica effusiva
Una tipica roccia sedimentaria intrusiva
Una tipica roccia metamorfica effusiva
Una tipica roccia magmatica intrusiva
06. Si richiede di descrivere i tre principali gruppi in cui si suddividono le rocce
A seconda di come si sono formate, le rocce si dividono in tre grandi gruppi: ignee, sedimentarie e metamorfiche. Ognuno di questi include diversi tipi di rocce differenti fra
loro per composizione, tessitura e processo individuale di formazione
07. Il candidato elenchi le principali rocce ignee intrusive
Anortosite,Diorite,Dunite,Foidolite,Gabbro,Granito,,Monzonite,Peridotite,Sienite,Tonalite
08. Si richiede di descrivere le rocce magmatiche
Le rocce magmatiche (dette anche eruttive o ignee, dal latino ignis cioè fuoco) si formano in seguito alla solidificazione di magmi, cioè di masse silicatiche fuse contenenti
vari componenti (FeO, MgO, CaO, ecc.) e sostanze volatili (acqua, anidride carbonica, idrogeno, metano, ecc.).
Lezione 007
01. Le rocce piroclastiche sono rocce derivanti
dalla deposizione di organismi a scheletro siliceo
dalla deposizione di clasti prodotti da vulcani a seguito di eruzioni esplosive
da depositi marini
dalla evaporazione di acque ricche in sali e conseguente precipitazione
02. Le rocce sedimentarie derivano
da processi metamorfici
dai processi di erosione, trasporto e deposito
da processi di consolidazione monodimensionale
da processi di interazione tra i mineraliargillosi
03. Le arenarie sono
sabbie cementate
depositi di argillecementate
limi cementati
depositi di roccia carbonatica disgregata
04. Le argille sono caratterizzate da una dimensione delle particelle
più grossolana delle sabbie ma inferiore alle ghiaie
inferiore ai limi
superiore ai limi e alle sabbie
più grossolana delle sabbie ma inferiore ai limi
05. Le rocce sedimentarie clastiche provengono
dalla disgregazione di rocce preesistenti
dalla trasformazione chimica di rocce preesistenti
dalla precipitazione di sostanze trasportate in soluzione in seguito a fissazione da parte di organismi viventi
dalla aggregazione di rocce preesistenti
06. Le rocce sedimentarie sono costituite dalle seguenti frazioni fondamentali
Clasti e cemento
Clasti, matrice e cemento
Matrice e cemento
Clasti, matrice e acqua
07. Con il processo di diagenesi
Il sedimento sciolto si trasforma inliquido
La roccia si trasforma in sedimento sciolto
Il sedimento sciolto si trasforma in roccia
La roccia si sgretola fino a ridursi in particelle finissime
08. Si richiede di descrivere il processo di diagenesi
In geologia la diagenesi è un qualsiasi cambiamento chimico-fisico subito da un sedimento dopo la sua deposizione iniziale,
durante e dopo la sua trasformazione in roccia coerente, ad esclusione dell'alterazione superficiale (erosione), quindi durante e
dopo la litificazione
09. Si richiede di descrivere i principali tipi di rocce sedimentarie
Lezione 007
Questo processo si chiama diagenesi. Le rocce sedimentarie si riconoscono perché sono sempre costituite da successioni di strati. Tra uno strato e l'altro possono esserci
delle lamine, stratificazioni più sottili dovute all'azione del vento e dell'acqua che hanno trasportato il sedimento.
A seconda dei processi che le formano, le rocce sedimentarie si suddividono in:
CLASTICHE formate da frammenti di rocce preesistenti
costituite da frammenti provenienti dai resti
del corpo di organismi acquatici o dai prodotti
ORGANOGENE delle loro attività
si generano da sostanze insolubili sul fondo
CHIMICHE di bacini sedimentari marini o continentali
Classificazione delle rocce clastiche
Dimensioni medie dei granuli (in mm) inferiori a 0,004 inferiori a 0,063 inferiori a 2 superiori a
SEDIMENTO SCIOLTO Argilla Silt Sabbia Ghiaia
ROCCIA Argillite Siltite Arenite Conglomer
è è è
Le argilliti sono rocce composte da sedimenti il cui diametro medio inferiore a 0,004 mm (1/256); in genere la composizione silicatica (il quarzo molto diffuso). Se i
granuli presentano una grande percentuale di carbonati, le rocce corrispondenti vengono definite marne. Le marne sono rocce grigiastre, talvolta con tonalità azzurre,
lisce al tatto. è
Le siltiti sono rocce composte da sedimenti il cui diametro medio compreso tra 0,004 mm (1/256) e 0,063 mm (1/16).
Siltiti e argilliti vengono definite nell'insieme con il termine di lutiti o peliti.
è
Le areniti sono rocce composte da sedimenti il cui diametro medio compreso tra 0,063 mm (1/16) e 2 mm, senza distinzioni per quanto riguarda la loro composizione
chimica. Le arenarie sono composte prevalentemente da silicati (quarzo e feldspati). Le calcareniti sono a prevalente composizione carbonatica; nelle gessareniti prevale
il solfato di calcio.
Le rocce clastiche formate da frammenti il cui diametro medio supera i 2 mm vengono dette conglomerati (anticamente puddinghe)se presentano clasti arrotondati, brecce se
i clasti sono spigolosi. In genere vengono definite ruditi e non si fa riferimento alla composizione chimica o mineralogica.
Rocce piroclastiche (possono essere considerate sia ignee effusive che sedimentarie)
Sono prodotte dai frammenti proiettati dall'eruzione dei vulcani e si depositano intorno ad essi. Successivamente i frammenti vengono compattati dalla pressione degli strati
è
sovrastanti e fra loro si deposita un "cemento". La classificazione delle rocce piroclastiche basata sulla dimensione dei granuli.
Classificazione delle rocce piroclastiche
Dimensioni medie dei granuli (in mm) inferiori a 0,25 inferiori a 4 inferiori a 32 superiori a 32
SEDIMENTO SCIOLTO Cenere fine Cenere grossolana Lapilli Blocchi
ROCCIA Cineriti Tufo Tufo a lapilli Breccia vulcani
Le rocce organogene
Derivano da parti del corpo di organismi o dai prodotti dell'attività degli organismi stessi. Col passare del tempo i resti degli organismi si accumulano e subiscono la
diagenesi fino a formare delle vere e proprie rocce.
Tipici sedimenti sono costituiti da gusci di molluschi bivalvi o di organismi planctonici quali le diatomee, i radiolari ed i foraminiferi.
Conglomerato
Roccia costituita da ciottoli arrotondati, cementati da calcite. Alcuni tipi di conglomerato, in special modo quelli più antichi, possono essere utilizzati a scopo ornamentale
Calcare maiolica
Di solito ha un colore bianco, compattezza simile a porcellana e presenta una frattura concoide, tipica di questo tipo di calcare. Talvolta presenta delle venature dentellate. É
un calcare tipico delle Prealpi Lombarde e Venete, dove si è originato nel Mesozoico in mari profondi.
Calcare bituminoso
Questo calcare si origina da depositi di melme in bacini marini chiusi, ricchi di materiali organici in decomposizione. Si forma poi il bitume, che impartisce il caratteristico
colore nero. In questo tipo di roccia è frequente rinvenire fossili di piante o animali.
Dolomia
Roccia costituita prevalentemente da dolomite, associata a calcite. Presenta di solito un aspetto granulare cristallino ed un colore grigio, nocciola o rosa. Sono molto compatte
e possono formare intere catene montuose (Dolomiti).
Calcare nummulitico
Lezione 007
Questo calcare si è formato per accumulo di resti di animali marini in epoche antiche. In questo campione prevalgono le nummuliti, fossili appartenenti ai protozoi e
caratterizzati da una conchiglia lenticolare simile ad una moneta (in latino nummus). É frequente il ritrovamento nel Veneto
Alabastro calcareo
Detto anche alabastro orientale, è una roccia formata essenziamente da calcite, colorata da ossidi di ferro. Ha aspetto compatto, traslucido, rossastro o bruno originato da
depositi di acqua entro cavità, con struttura zonata. Hanno la stessa origine le concrezioni (stalattiti o stalagmiti) che si rinvengono nelle grotte. I migliori alabastri
calcarei provengono dall'Egitto, dall'Algeria e dal Pakistan (detto onice).
Travertino
Roccia porosa, ricca di vacuoli, di colore biancastro o giallo-bruno, spesso con impronte di vegetali, che si origina per precipitazione della calcite allo sbocco di sorgenti molto
ricche di questo minerale. Sono famosi i giacimenti di travertino della zona di Tivoli