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LA SUA CARATTERISTICA E' UNA RETTA PASSANTE PER L'ORIGINE CHE HA UNA PENDENZA CHE VARIA NEL TEMPO
LA SUA CARATTERISTICA E' UNA QUALSIASI RETTA
LA SUA CARATTERISTICA E' UNA RETTA NON PASSANTE PER L'ORIGINE CHE NON VARIA NEL TEMPO
LA SUA CARATTERISTICA E' UNA RETTA PASSANTE PER L'ORIGINE CHE HA UNA PENDENZA CHE VARIA NEL TEMPO
RESISTORELINEARETEMPO-VARIANTE
La sua caratteristica è una retta passante per l’origine che però ha la pendenza che varia nel tempo.
© 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 7/101
Set Domande: ELETTROTECNICA
INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
La sua caratteristica è una retta passante per l’origine che non varia nel tempo.
PeressovalelaleggediOhm:
08. RESISTORI LINEARI TEMPO INVARIANTI -2
LA SUA CARATTERISTICA E' UNA RETTA NON PASSANTE PER L'ORIGINE CHE NON VARIA NEL TEMPO
LA SUA CARATTERISTICA E' UNA RETTA PASSANTE PER L'ORIGINE CHE NON VARIA NEL TEMPO
LA SUA CARATTERISTICA E' UNA QUALSIASI RETTA
LA SUA CARATTERISTICA E' UNA RETTA PASSANTE PER L'ORIGINE CHE VARIA NEL TEMPO
09. RESISTORI LINEARI TEMPO INVARIANTI -1
SONO COMPONENTI A QUATTRO MORSETTI Sono componenti circuitali a due morsetti,
SONO COMPONENTI A TRE MORSETTI
SONO COMPONENTI AD N MORSETTI
SONO COMPONENTI A DUE MORSETTI
10. BIPOLO CORTO CIRCUITO -1
LA SUA RESISTENZA VALE INFINITO Bipolo Cortocircuito,la sua resistenza valeR=0,
LA SUA RESISTENZA VALE ZERO
LA SUA RESISTENZA PUO' ASSUMERE QUALSIASI VALORE
LA SUA RESISTENZA ASSUME VALORE COSTANTE E POSISTIVO
11. CHE COSA SI INTENDE PER BIPOLO NON LINEARE
Un bipolo la cui caratteristica tensione-corrente è una retta
Un bipolo in cui la caratteristica tensione-corrente non è una retta
Un bipolo la cui caratteristica tensione-corrente è esprimibile solo sotto forma di esponenziale
Un bipolo in cui la caratteristica tensione-corrente non è esprimibile sotto forma di funzione
12. COSA SI INTENDE PER BIPOLO CIRCUITO APERTO
Un bipolo con resistenza finita ma minore di 1000 ohm.
Un bipolo con resistenza finita ma maggiore di 1000 ohm
Un bipolo con resistenza nulla
Un bipolo con resistenza infinita
13. IL VALORE DELLA CONDUTTANZA
E' indipendente dal valore della resistenza.
E' il reciproco del valore della resistenza
E' l'opposto del valore della resistenza
E' direttamente proporzionale al valore della resistenza
14. Diodo ideale
15. Bipolo corto circuito e bipolo circuito aperto
16. Generatore di tensione
17. Diodo reale © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 8/101
Set Domande: ELETTROTECNICA
INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
Lezione 004
01. LA CAPACITA' SI MISURA IN
SECONDI
OHM la grandezza che caratterizza il condensatore él a capacità Cla cui unità di misura
èilFarad
HENRY
FARAD
02. L'INDUTTANZA SI MISURA IN
HENRY la grandezza che caratterizza l’induttore é l’induttanza Ll acu iunità di misur
SECONDI aèl’Henry
OHM
FARAD
03. UN GENERATORE E' CONTROLLATO QUANDO.
Il valore del generatore dipende solo dal valore di una tensione generata.
Il valore del generatore dipende da un'altra tensione o corrente presente nel circuito e varia proporzionalmente ad essa.
Il valore del generatore cambia al cambiare di una tensione generata da un altro generatore.
Il valore del generatore dipende solo dal valore di una corrente generata
04. QUAL'E' LA RELAZIONE TRA TENSIONE E CORRENTE AI CAPI DI UNA INDUTTANZA
In una induttanza la variazione della corrente è direttamente proporzionale alla tensione.
In una induttanza la variazione della corrente è direttamente proporzionale alla tensione e inversamente proporzionale al valore dell'induttanza stessa.
In una induttanza, la variazione della tensione è inversamente proporzionale al valore della corrente e all'induttanza.
In una induttanza, la variazione della tensione è direttamente proporzionale al valore della corrente e all'induttanza.
05. QUAL'E' LA RELAZIONE TRA TENSIONE E CORRENTE AI CAPI DI UN CONDENSATORE
In un condensatore, la variazione della corrente è direttamente proporzionale alla tensione
In un condensatore, la variazione della corrente e inversamente proporzionale alla tensione.
In un condensatore, la variazione della tensione ai capi delle due armature, è direttamente proporzionale alla corrente.
In un condensatore, la variazione della tensione ai capi delle due armature, è direttamente proporzionale alla corrente e inversamente proporzionale al valore della capacità
stessa.
06. COSA SI INTENDE PER GENERATORE INDIPENDENTE DI CORRENTE O DI TENSIONE
Un generatore in cui il valore della corrente o della tensione non dipende da nessun'altra grandezza elettrica del circuito.
Un generatore il cui valore di corrente o di tensione non dipende dalla temperatura
Un generatore il cui valore di corrente o di tensione son fra di loro indipendenti.
Un generatore il cui valore di corrente o di tensione non dipende dal tempo t.
07. Generatore di corrente
08. Condensatore
09. Induttore
10. Generatori controllati © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 9/101
Set Domande: ELETTROTECNICA
INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
“TUTTI I TERMINI COSTITUENTI L’EQUAZIONE
ALGEBRICA DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE DEVONO
Lezione 005 ESSERE TENSIONI”
01. APPLICANDO LA LEGGE DI KIRCHHOOFF DELLE TENSIONI
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA DEVONO ESSERE TENSIONI
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA POSSONO ESSERE TENSIONI
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA POSSONO ESSERE CORRENTI
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA DEVONO ESSERE CORRENTI
02.
Nel circuito in figura la tensione V :
AB
E’ uguale a V-VR1-VR3
È sempre positiva
È uguale alla tensione VR ai morsetti della resistenza R
Tutte vere
03.
Nel circuito in figura la corrente che attraversa la resistenza R5 (da A verso B) è:
Sempre positiva
Sempre V/R5
Sempre nulla
Sempre negativa © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 10/101
Set Domande: ELETTROTECNICA
INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
04.
Nel circuito in figura la corrente che attraversa la resistenza R4 è:
Sempre negativa
Sempre V/R4
Sempre nulla
Sempre positiva
05.
Nel circuito in figura la tensione tra i punti A e B:
Dipende dal diodo
Tutte vere
Dipende dalla posizione del tasto T
Dipende dal valore del generatore di tensione V
06. LA LEGGE DI KIRCHHOOFF DELLE CORRENTI La legge di Kirchhoff esprime la conservazione della carica
ESPRIME LA LEGGE DELLA CONSERVAZIONE DELLA CARICA elettrica a inodi,
DICE CHE IN OGNI MAGLIA LA SOMMA DELLE CORRENTI E' NULLA
NON SI APPLICA AI CIRCUITI NON LINEARI
DICE CHE IN OGNI NODO LA SOMMA DELLE TENSIONI E' NULLA
07. APPLICANDO LA LEGGE DI KIRCHHOOFF DELLE CORRENTI “DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE TUTTI
I TERMINI COSTITUENTI L’EQUAZIONE ALGEBRICA DEVONO
ESSERE CORRENTI”
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA POSSONO ESSERE TENSIONI
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA DEVONO ESSERE TENSIONI
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA POSSONO ESSERE CORRENTI
TUTTI I TERMINI DELL'EQUAZIONE OTTENUTA DEVONO ESSERE CORRENTI © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 11/101
Set Domande: ELETTROTECNICA
INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
08. LA LEGGE DI KIRCHHOOFF DELLE TENSIONI
NON SI APPLICA AI CIRCUITI NON LINEARI
DICE CHE IN OGNI MAGLIA LA SOMMA DELLE CORRENTI E' NULLA
DICE CHE IN OGNI NODO LA SOMMA DELLE TENSIONI E' NULLA
LA SOMMA ALGEBRICA DELLE TENSIONI DEI LATI DI UNA MAGLIA E' NULLA
09.
Nel circuito in figura la corrente che circola in R3 dipende:
Solo dal valore di R 3
Dal valore e da come sono collegati tra di loro tutti i bipoli
Dal valore di tutti i bipoli
Solo dal valore dei due generatori
10.
Nel circuito in figura V vale:
AB
R2*(J1+J3)
V1+V3
Tutte false
Sempre zero © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 12/101
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11.
Nel circuito in figura la tensione ai morsetti della resistenza R2 vale:
E1
Non si può calcolare
VDC
0 V
12.
Nel circuito in figura sono presenti:
Quattro nodi
Un nodo
Tre nodi
Due nodi © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 13/101
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13.
Nel circuito in figura la somma delle correnti che attraversano le resistenze R1 ed R2 è uguale a:
-J
Tutte false
J
V/(R1+R2)
14.
Nel circuito in figura sono presenti:
Un triangolo di resistenze
Una stella di resistenze ed un triangolo di resistenze
Una stella di resistenze
Tutte false © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 14/101
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INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
15.
Nel circuito in figura la tensione ai morsetti della resistenza R vale:
3
Tutte false
V
V/R3
Zero
16.
Nel circuito in figura la corrente che attraversa la resistenza RA vale:
Sempre zero
J1+(EA/RA)
EA/RA
Tutte false © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 15/101
Set Domande: ELETTROTECNICA
INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
17.
Nel circuito in figura le tre resistenze R sono collegate:
In serie
A triangolo
In parallelo
A stella
18.
Nel circuito in figura le resistenze R1 ed R3 sono collegate:
in parallelo
a stella
in serie
Tutte false © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 28/07/2018 12:33:28 - 16/101
Set Domande: ELETTROTECNICA
INGEGNERIA INFORMATICA E DELL'AUTOMAZIONE (D.M. 270/04)
Docente: Infante Gennaro
19.
Nel circuito in figura la tensi