Estratto del documento

FISIOLOGIA RESPIRATORIA

Capitolo 1

1) Le strutture anatomiche che costituiscono le vie aeree superiori: laringe e

faringe

2) Il surfattante polmonare: riduce la tensione alveolare

3) Durante l’espirazione, il muscolo diaframmatico: espandere la cavità

toracica durante l’ispirazione

4) Una compliance polmonare elevata indica: una piccola variazione di

pressione provoca 1 grande variazione di voluma

5) Il principale regolatore centrale della respirazione è: centro respiratorio

nel tronco encefalico

6) Durante l’inspirazione, la pressione pleurica: diminuisce

7) Le strutture periferiche coinvolte nella regolazione della respirazione

sono: chemocettori periferici e recettori di stiramento polmonare

8) Il surfattante polmonare: è un complesso lipoproteico

9) Durante l’espirazione: viene eliminata anidride carbonica dagli alveoli

10) In condizioni normali, la pressione all’interno degli alveoli: è simile

alla pressione atmosferica circostante

Capitolo 2

1) Il processo attraverso cui avviene lo scambio di gas tra 2 mezzi:

diffusione

2) La funzione della capacità vitale nei polmoni è: misurare il volume totale

di aria nei polmoni dopo 1 massima inspirazione

3) La DLCO indica: la capacità di diffusione polmonare

4) Il principale gas presente nell’aria atmosferica: azoto

5) Negli alveoli, durante lo scambio gassoso:

6) La funzione princiaple dell’emoglobina nel trasporto dei gas nel sangue:

trasportare l’ossigeno dai polmoni ai tessuti periferici

7) Processo attraverso il quale l’anidride carbonica viene trasportata

principalmente nel sangue: dissolta direttamente nel plasma sanguigno

8) Il fenomeno che caratterizza il legame dell’ossigeno all’emoglobina e

rende + efficiente il suo trasporto nei tessuti: effetto Bohr

9) Uno degli adattamenti del sistema respiratorio durante l’esercizio fisico:

aumento della frequenza respiratorio (FR) e ventilazione alveolare (VA)

10) Uno dei principali adattamenti a llungo termine del sistema

respiratorio all’esposizione regolare all’esercizio fisico è: aumento della

capacità vitale polmonare (CVP) e della massima ventilazione volontaria

(MVV)

Capitolo 3

1) Un acido è: una sostanza che dona ioni H+ in soluzione

2) La costante di equilibrio K_a indica: la tendenza di 1 acido a donare ioni

H+

3) Secondo la relazione di Handerson-Hesselbach la relazione tra pH e pKa

è: pH = pKa + log (A-/HA)

4) Le curve di titolazione moatrano: la variazione di pH della soluzione

titolata al variare del volume del tirante aggiunto

5) L’acidosi causa: aumento concentrazione Co2 nel sangue

6) I principali istemi utilizzati dal corpo per regolare l’equilibrio acido base

sono: renale e respiratorio

7) Il sistema respiratorio regola l’equilibrio acido base: aumentando la

secrezione di H+ nell’urina

8) I reni regolano l’equilibrio acido-base: reggendo il riassorbimento di

bicarbonato

9) Una causa molto comune di acidosi respitoria: asma

10) L’alcalosi metabolica è causata principalmente da:

Capitolo 4

1) La scala di misurazione del pH è: 0-7

2) Un pH inferiore a 7 indica una soluzione: acida

3) L formula esatta per calcolare il pH di una soluzione di cui si conosce la

concentrazione di ioni H+ è: pH = - log (H+)

4) Durante l’esercizio fisico, un aumento degli ioni idrogeno indica:

diminuzione del pH

5) Il ruolo principale del sistema bicarbonato CO2 nell’organismo è:

aumentare la concentrazione degli ioni idrogeno nel sangue

6) La concentrazione di bicarbonato nel sangue viene regolata da: polmoni

attraverso ventilazione alveolare

7) Il processo metabolico che porta alla produzione di acidi durante

l’esercizio fisico ad alta intensità è: glicolisi anaerobica

8) Il sistema tampone del bicarbonato interviene durante l’es fisico ad alta

intensità: aumentando la concentrazione di bicarbonato nel sangue

9) Uno dei principali meccanismi messi in atto dal sistema tampone proteico

è: assorbire o rilaaciare ioni idrogeno

10) La fosfocreatina nel contesto del sistema tampone fosfato durante

l’esercizio fisico ad alta intensità: fornisce una fonte immediata di energia

x la rigenerazione dell’ATP durante l’esercizio anaerobico

FISIOLOGIA RENALE

Capitolo 1

1) I reni regolano il volume del liquido extracellulare: attraverso

l’assorbimento e l’escrezione di NaCl e acqua

2) I prodotti metabolici e di scarto vengono eliminati nelle: urine

3) Il rene produce un ormone che stimola la produzione di globuli rossi nel

midollo osseo durante l’ematopoiesi: viene chiamato eritropoietina

4) Tra le funzioni metaboliche è: compresa la gluconeogenesi

5) La regione corticale renale contiene: i corpuscoli renali o glomeruli renali

6) Queste strutture formano il corpuscolo renale: i capillari glomerulari e

lacapsula di Bowmann

7) Il nefrone è l’unità funzionale del rene e si colloca: principalmente nella

regione corticale, solo l’ansa di Henle tavolta raggiunge la regione

midollare

8) Nella vescica a ridosso degli ureteri, lo strato muscolare: interno forma

una sorta di valvola che impedisce il reflusso dell’urina verso l’alto

9) Quando si riempie, la vescica si espande: fino a contenere urina per un

terzo del volume massimo

10) Lo svuotamento della vescica si realizza grazie: alla contrazione

della muscolatura addominale consente lo svuotamento completo

Capitolo 2

1) La principale funzione dell’apparato urinario è: mantenimento

dell’omeostasi idrica e salina

2) Alcuni nefroni hanno brevi anse di Henle: che si approfondano nella

corticale o in un limitato tratto della midollare, e sono nefroni corticali

3) Il glomerulo è il sistema capillare

4) I podociti sono cellule epiteliali che: formano una solida barriera di

filtrazione ed estendono le pareti del capillare

5) I processi di filtrazione sono guidati dalle: forze di Starling

6) La pressione oncotica è: la pressione causata dalle proteine (come

l’albumina prodotta dal fegato) presenti in soluzione nel plasma

sanguigno

7) Il nefrone è l’unità funzionale ed è formato da una zona tubulare: che

inizia a livello della capsula di Bowmann (prolungamento tubulare) e

contiene un tubulo contorto prossimale, un ansa di Henle e un tubo

distale

8) Il tubo distale è l’ultimo tratto del nefrone: lungo all’incirca 13-14 mm

9) Il riassorbimento degli ioni sodio nel tubulo prossimale:

10) Il bilancio glomerulo tubulare serve ad impedire: un sovraccarico

dei segmenti tubulari distali, quando la VFG aumenta, per permettere un

controllo ottimale dell’eliminazione di Na+ con l’urina

Capitolo 3

1) La principale funzione degli organi emuntori è: evitare il ristagno di rifuti

non idonei nel nostro organismo

2) I nefroni iuxtamedullari: hanno un’ansa di Henle che si approfonda nella

midollare del rene

3) Nel tubulo distale e nei dotti collettori: è riassorbita la maggior parte

dell’acqua

4) Il rene elimina acqua in eccesso attraverso l’escrezione: urea

5) Tuttavia, la quantità giornaliera di volume delle urine può aumentare: per

effetto della vasopressina

6) Il moltiplicatore controcorrente si attiva + facilmente: nell’ansa di Henle

nei nefroni iuxtaglomerulari

7) L’urea diventa sempre + concentrata: a seguito del riassorbimento di

acqua

8) La clearance renale esprime: l’efficacia con cui i reni rimuovono le varie

sostanza dal plasma

9) La cleareance del glucosio è: zero ml/min

Capitolo 4

1) I principali elettroliti presenti presenti nei liquidi corporei sono: sodio e

potassio

2) Il meccanismo primario di regolazione dell’equilibrio idrico del corpo è:

sensazione di sete

3) Il principale ruolo dell’ormone antidiuretico (ADH) è: aumentare il

riassorbimento di acqua nei reni

4) Il principale effetto dell’ormone antidiuretico atriale (ANP) è:

5) L’ormone antidiuretico atriale (ANP) viene prodotto da: cardiomiciti

6) La principale funzione delle acquaporine nei reni è: riassorbimento

dell’acqua nel filtrato renale

7) Il principale ruolo del sistema renina-angiotensina-aldosterone

nell’omesostasi idrica è: favorisce il riassorbimento di sodio e acqua nei

reni, contribuendo al mantenimento dell’equilibrio idro elettrolitico e alla

regolazione della pressione sanguigna

8) Durante l’esercizio fisico il principale meccanismo attraverso cui

l’organismo termoregola è: aumento della traspirazione attraverso le

ghiandole sudoripore;

9) Il meccanismo attraverso cui l’aldosterone contribuisce al mantenimento

della pressione sanguigna è: aumenta il riassorbimento di potassio nei

reni

10) Il ruolo dell’angiotensina II nel sistema renina angiotensina

aldosterone è: induce la secrezione di aldosterone dalle ghiandole

surrenali

I PROCESSI FISIOLOGICI

Capitolo 1

1) Il sonno è definito come 1 stato metabolico che: corrisponde a 1 ridotta

risposta agli stimoli esterni

2) La teoria evolutiva dice che: il sonno si sarebbe sviluppato in seguito a 1

stimolo wvolutivo, ovvero in relazione al concetto preda-predatore

3) Il sonno è stato definito anche come: uno stato comportamentale

reversibile

4) La teoria dell’inattività dice che: le creature inattive di notte hanno –

probabilità di morire per la predazione di lesioni nel buio

5) La teoria della conservazione dell’energia sostiene che: la funzione

principale del sonno è quella di ridurre la domanda di energia

6) La teoria della plasticità celebrale sostiene che: il sonno è necessario

per la riorganizzazione neurale

7) I due stati fondamentali del sonno sono stati definiti dai ricercatori

come: REM e NON REM

8) Cosa caratterizzano le onda beta: la fase di veglia vigile

9) Quali onde sono definite come onde al vertice: delta

10) Il tempo totale di sonno di 1 giovane adulto si aggira normalmente:

tra le 7/8 h, almeno 4-5 cicli distinti

Capitolo 2

1) La definizione del sonno come stato comportamentale ci dice che: il

sonno è caratterizzato dalla sospensione temporanea della coscienza

vigile

2) Il sonno è un processo omeostatico che: rappresenta la naturale

prosecuzione di 1 tensione dovuta allo stato di veglia

3) La teoria evolutiva ci dice che: il sonno è un processo metabolico che si è

evoluto in maniera diversa a seconda della spinta naturale alla

predazione

4) Regioni specifiche come la corteccia perifrontale dorsomediale e il lobo

temporale mediale, sono associate: a pensieri su sé stessi e alla<

Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 18
Fisiologia umana Pag. 1 Fisiologia umana Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 18.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisiologia umana Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 18.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisiologia umana Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 18.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Fisiologia umana Pag. 16
1 su 18
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Scienze biologiche BIO/09 Fisiologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher chiarag0215 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Gennaro Alessandro.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community