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METODOLOGIE DELL’ANALISI NUTRIZIONALE INCIDENZA: misura il numero di nuovi casi di malattia durante un periodo di osservazione. PREVALENZA: il prodotto dell’incidenza e della durata della malattia 1. Il gel di poliacrilammide: è generalmente utilizzato per la separazione delle proteine 2. L’SDS page: prevede un trattamento con un detergente anionico per denaturare le proteine prima della separazione elettroforetica 3. La trombomodulina: trasforma la trombina in un enzima attivante la proteina C e stimola la produzione di plasmina 4. Il test di aggregazione: Valuta la risposta a specifici antagonisti 5. Le malattie monogeniche: Possono essere dominanti o recessive 6. L’ALP: è indice di patologie epato-biliari 7. Il paratormone: agisce a livello osseo, intestinale e renale 8. La concentrazione totale delle proteine plasmatiche è determinata da: Alterazioni della volemia 9. La transferrina migra nella banda delle: Beta globuline 10.È l’errore che si compie non rifiutando un ipotesi nulla vera (che doveva essere rifiutata): Errore di 2 tipo (beta) 11.Esprime la misura di tutti gli eventi verificatisi, in un certo periodo di tempo, nell’intera popolazione: tasso grezzo 12.È stato un importante problema nutrizionale del passato: Tutte le risposte sono corrette 13.I marcatori biochimici per lo studio del fegato: includono la valutazione dei marcatori citosolici 14.La richiesta delle indagini di laboratorio: deve includere i criteri di accettabilità dei campioni e le procedure in caso di non conformità 15.L’accuratezza: indica il grado di correttezza di un risultato 16.La cromatografia di ripartizione: è basata sulla diversa ripartizione di due o più soluti fra le due fasi 17.Le indagini per la valutazione della funzionalità glomerulare: Includono la valutazione della proteinuria 18.L’esame chimico delle urne: Può essere effettuato con multistick 19.Nell’equazione della retta di regressione la lettera a (alfa) rappresenta: Intercetta 20.I dati primari nello studio della nutrizione: Devono fornire informazioni sulle abitudini alimentari della popolazione e sono raccolti in prima persona 21.BMI=30kg/m2: indica uno stato di obesità di 1 classe 22.Il sistema di banche dati INRAN: Composizione degli alimenti e consumi alimentari: serve a strutturare l’informazione utile per la ricerca 23.Sono esempi di variazioni geentiche: SNP 24.L’AST: ha una specificità inferiore dell’ALT 25.La preparazione all’esame 26.e la raccolta del campione biologico: deve includere le istruzioni per la preparazione del paziente 27.Le tecniche colorimetriche: si basano sugli effetti prodotti dal passaggio della luce visibile o di altre radiazioni elettromagnetiche attraverso una sostanza 28.L’emostasi primaria: è caratterizzata dall’adesione ed attivazione delle piastrine 29.La frazione biologicamente attiva del calcio è: la frazione ionizzata 30.Nella valutazione del rischio cardiovascolare: la variabilità biologica influenza notevolm
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A.A. 2023-2024
8 pagine
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SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/18 Nutrizione e alimentazione animale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher pll00 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metodologie dell'analisi nutrizionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università San Raffaele Roma o del prof Bonassi Stefano.