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L'opzione “make”: scelta organizzativa che prevede la creazione di un gruppo di lavoro interno all'azienda che sia in grado di progettare,

costruire e mantenere il SIA. Alcuni aspetti inerenti al make sono:

A: costi fissi e investimenti consistenti

B: la struttura interna che si viene a creare non si confronta con il mercato

C: le soluzioni tendono a diventare obsolete nel tempo

D: tempi di soluzione veloci per i problemi banali ma lunghe per i complessi

E: mantenimento interno del know-how

F: usualmente il “make” è circoscritto ad aree o masse a punto del sistema

G: i modelli organizzativi possono essere mappati in maniera molto puntuale

Un aspetto negativo della “make” è che una volta era molto seguito, oggi limitato alla grande azienda.

23.Descrivere gli aspetti positivi e negativi di una scelta “buy” per il sistema informativo aziendale.

Nel sistema “buy” l'azienda punta ad acquisire il sistema operativo integrale dall'esterno. Alcuni aspetti inerenti al “buy” sono:

-vi è comunque una presenza di struttura interna ridotta, per conciliare le azioni e gli interventi, con i suoi costi fissi

-parziale smobilizzazione degli investimenti, l'azienda deve dotarsi esclusivamente dell'infrastruttura necessaria alla normale operatività.

-concentrazione sul core-business: l'azienda può concentrarsi sulla propria attività non essendo impegnata a gestire tutta la struttura di

sviluppo software.

-stretta dipendenza da una struttura esterna.

-vi è una maggior flessibilità rispetto allo sviluppo di un sistema informativo aziendale interno.

-parte del know-how aziendale viene dispersa all'esterno in quanto per poter sviluppare il sistema informativo si deve necessariamente

conoscere i dati e i processi.

-mancanza di proprietà del software, infatti tutti gli investimenti che sono fatti sul software non portano alla proprietà dello stesso, ma

solo ad una licenza d'uso usualmente limitata.

-possibilità di interventi diretti limitata infatti, l'azienda per l'assistenza è vincolata al fornitore aggravando i termini di tempi e costo.

-segue il mercato e si confronta con esso: potendo attingere da un diversificato e ramificato tessuto aziendale l'azienda fornitrice

aumenta il suo know-how favorendo lo sviluppo di software sempre migliori.

-i modelli organizzativi devono essere mediati: usualmente la software house ha una sua soluzione che per quanto verticalizzata sullo

specifico settore merceologico non mapperà esattamente i processi d'azienda.

-difficoltà nell'iterazione di più fornitori: spesso interagiranno sul sistema informativo aziendale più fornitori.

24. Si descriva il concetto di “outsource” di un sistema informativo aziendale e si descrivano sommariamente le principali

problematiche connesse.

Questa scelta organizzativa prevede di delegare completamente all'esterno la gestione e l'organizzazione del sistema informativo

aziendale. Gli aspetti negativi di questa scelta sono i seguenti:

-costi variabili ma sensibilmente alti

-totale smobilizzazione degli investimenti

-completo vincolo con il fornitore dell'outsource

-fuoriuscita di tutto il “know-how”

-perdita di controllo su una variabile critica del proprio modello organizzativo

-possibilità di interventi diretti nulla, in quanto tutta la gestione è esternalizzata

25. Analizzare le principali problematiche connesse all'interrompibilità di un sistema informativo.

Le problematiche legate all'interrompibilità di un sistema informativo aziendale sono:

A: problematiche legate all'hardware: l'hardware nel sistema informativo aziendale è soggetto a guasti come qualsiasi apparato fisico.

La parte elettronica soffre della cosiddetta “mortalità infantile” cioè i guasti sono previsti nelle primissime fasi di utilizzo, mentre per

quanto riguarda la parte hardware purché gli hard disk abbiano un'altissima affidabilità portano un'interruzione del servizio e una perdita

dei dati in esso contenuti. Quest'ultimo aspetto crea un tempo di ripristino molto sensibile. Un ultimo accenno va alle problematiche di

back-up che il caso di mal funzionamento dell'hardware devono intervenire per ricorrere a copie di archivi e di dati. Questi back up

vanno fatti frequentemente, tenuti in ambienti protetti e sicuri e vanno storicizzati.

B:problematiche legate al software: al di là dei luoghi comuni sicuramente, le problematiche maggiori non sono legate all'hardware

bensì al software che presenta mal funzionamenti di qualche tipo. E' un fatto caratteristico di ogni software il presentarsi di alcuni bug di

programma e quindi è necessario datarsi di software progettati e costituiti con metodologie adeguate e dall'altro bisogna mettere in

conto il verificarsi di mal funzionamenti. A differenza delle problematiche hardware, le problematiche software difficilmente bloccano

l'attività produttiva tranne nel caso di attività aziendali a cascata

C:problematiche legate al dolo: il dolo (azioni deliberate da terzi) diventano critiche in particolari ambienti( ad esempio quelli bancari o

sanitari). Il dolo può arrecare interruzioni del servizio, ma anche altri danni, quali ad esempio furto di denaro, proprietà intellettuali e

informazioni riservate. Merita notare come i problemi legati al dolo si generino principalmente da fattori interni al sistema informativo

aziendale piuttosto che esterni. Questo lo possiamo evincere dall'alto grado di sicurezza dei sistemi di protezione che possono essere

facilmente violati da chi conosce e sa come è strutturato il sistema informativo aziendale ma sono altrettanto difficili da attaccare

dall'esterno.

26. Descrivere le tipologie e caratteristiche dell'informazione operativa in un sistema operazionale con eventuali esempi

applicativi.

Le tipologie e caratteristiche dell'informazione operativa in un sistema operazionale sono:

1. caratteristiche strutturali

- aggregazione: grado di sintesi dell'informazione rispetto agli eventi che registra o che descrive.

-tempificazione: è l'arco temporale cui l'informazione si riferisce.

-dimensionalità: numero minimo di parametri necessari per estrarre una specifica informazione.

2. caratteristiche funzionali

-correttezza: corrispondenza tra dato e realtà.

-completezza: estensione con cui vengono raccolte e memorizzate le informazioni .

-precisione: approssimazione con cui il dato rappresenta la realtà .

-omogeneità: trattamento di dati della stessa natura con stesse funzioni nonché la memorizzazione di questi su strutture omogenee per

tipo.

-fruibilità: semplicità per l'utente di reperire, acquisire e comprendere le informazioni disponibili in relazione alle proprie finalità.

27. Ragionando nell'ambito dei sistemi informativi aziendali, si commenti l'affermazione “Ricchi di dati, poveri di

informazioni”.

Ogni diverso tipo di informazione che l'elaborazione informatica restituisce è generata da una serie di raccolte di dati. Le raccolte di dati,

devono rispettare alcuni standard di qualità (norme ISO 8402\1948),questa tanto più è elevata quanto più il sistema fornisce

rappresentazioni degli eventi vicine alla percezione diretta della realtà. Questo aspetto dipende dalla struttura del sistema informativo, in

particolare dalle caratteristiche dell'informazione operativa.

28. Si descriva fra le finalità di un sistema informativo aziendale, il concetto di “ organizzazione della conoscenza”, utilizzando

almeno due esempi applicativi.

Una funzione primaria dei sistemi operazionali, è l'archiviazione organizzata della conoscenza aziendale. Lo scopo è trarre in modo

centralizzato tutte le informazioni di supporto all'attività: questo permette ai diversi settori aziendali e alle procedure proprie del sistema

informativo di avere a disposizione informazioni comuni nella loro versione più aggiornata. Basi di conoscenza aziendale sono, oltre alle

registrazioni delle transazioni, tutte quelle informazioni che vanno sotto il nome di anagrafiche: l'anagrafica dei clienti, quella dei fornitori,

ma anche dei prodotti, le valute, i reparti ed il personale.

29. Si descriva il concetto di Intensità Informativa per un'azienda con alcuni esempi esplicativi.

L'intensità informativa di un'azienda rappresenta il grado di necessità di informazioni proprie dell'azienda, dipendente dal mercato in cui

opera e dalla complessità della sua struttura.

Nel caso di intensità informativa del prodotto ogni prodotto ha caratteristiche che rendono più o meno proficua la sua gestione mediate

strumenti informatici.

Nel caso di società che forniscono prodotti immateriali come servizi di telefonia, le tecnologie informatiche sono utilizzate come

strumenti di produzione, e quindi il beneficio è ovvio.

Nel caso invece di intensità informativa di processo più il processo è articolato più è elevata la necessità di gestire l'informazione ad

esso associata.

Processi lineari, con pochi passaggi e poca documentazione a corredo hanno una bassa intensità informativa perché le informazioni

necessarie all'esecuzione e quelle generate da singoli passaggi sono poche, mentre processi più completi richiedono maggiori

informazioni per gli operatori e controlli più stretti sull'avanzamento.

Un esempio di questo lo ritroviamo nelle progettazioni di modellazione CAD e sulle simulazioni di particolari flussi di materiale nella

progettazione stampistica.

30. Si descrivano le caratteristiche che favoriscono in un processo l'adozione delle tecnologie informatiche; si presti per ogni

elemento un esempio applicativo.

Il sistema informativo aziendale presenta delle caratteristiche che favoriscono la sua adozione:

A: registrazione delle transazioni: sono tutte le operazioni elementari che rappresentano eventi che si manifestano in un dato momento

e che l'azienda ha interesse a memorizzare. Per esempio, si traducono in transazioni gli eventi che mettono in relazione l'azienda con

l'esterno, come ordini cliente e fornitori; gli eventi che modificano lo stato interno aziendale, la spedizione della merce al cliente, la

produzione di un oggetto o il pagamento di una fattura, nonché l'aggiornamento di tutti i dati anagrafici dei clienti\fornitori e dei prodotti.

B: Pianificazione e controllo delle operazioni: i dati provenienti dai processi a monte sono utilizzati per pianificare l'attività di quelli a

valle, assieme a dati strutturali propri del processo a valle e a informazioni di stato aziendali. In genere le funzioni che realizzano questi

processi sono piuttosto articolate: esistono procedure che elaborano i piani, solitamente comple

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A.A. 2015-2016
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SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher aeot di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi informativi aziendali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Cudicio Stefano.