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POSSIBILI DOMANDE + RISPOSTE
PER ESAME DEL DOCENTE
BELLOMO SAVERIO DI
ISTITUZIONI DI FILOLOGIA
DIFFERENZA TRA AUTOGRAFO E ORIGINALE?
L'autografo è il testo vergato di propria mano
dall'autore (scritto di pugno) e può contenere errori di
vario tipo come ad esempio quelli di distrazione.
L'originale invece è l'esemplare risalente all'autore da
cui ha origine tutta la tradizione, è la forma del testo
volutà dall'autore . Se quest'ultimo è andato perduta la
filologia ha il compito
di ricostruirlo per via ipotetica. Non coincide dunque
con l'autografo.
QUALI SONO LE 3 CARATTERISTICHE DI UNA
BUONA CONGETTURA?
1. Deve dare un senso
2. Deve essere la più economica possibile;
3. Deve giustificare l'origine dell'errore;
QUANDO POSSO POSTULARE L'ARCHETIPO
X?
Un archetipo è una copia (solitamente non conservata)
di un originale perduto da cui ha avuto origine tutta la
tradizione di un testo. Esso si postula quando tutta la
tradizione presenta almeno un errore congiuntivo
comune. Altrimenti deriva
tutta dall'originale.
COSA DEVE CONTENERE L'INTRODUZIONE
O NOTA AL TESTO?
1. censimento: elenco dei testimoni.
2. le tabelle degli errori attraverso i quali si dimostra lo
stemma.
3..Stemma: rappresentazione grafica delle relazioni
4. Dichiarazione di come si utilizza lo stemma.
5. Chiarirmento deii criteri adottati per la ricostruzione
della forma
6. Chiarimento dei criteri di carattere grafico
DIFFERENZA TRA EDIZIONE DI PERUZZI E
DI DE ROBERTIS (A SILVIA)
Peruzzi nel testo inserisce l'ultima volontà dell'autore,
quindi l'edizione napoletano corretto, e riporta tutte le
varianti d'autore delle varie edizioni comprese quelle
dell'autografo, tuttavia la lettura del testo non è
cronologica. De Robertis mette nel testo la Princeps
fiorentina, ovvero la prima edizione a stampa, in modo
da ottenere una lettura cronologica tuttavia inserisce
solo le varianti posteriori alla princeps non quelle
dell'autografo.
COME SI PUO' DATARE UN MANOSCRITTO?
Lo si data una volta ricavata la filigrana. In seguito
l'editore facendosi guidare dal proprio iudicium, decide
sulla base di maggiore o minore corrispondenza
dell'usus scribendi, della lingua, dello stile dell'autore e
del genere letterario quella che è la possibile datazione
del manoscritto stesso. Un manoscritto può essere
datato anche in base al tipo di grafia che viene
utilizzata.
MACROPROBLEMI DEL FILOLOGO
1. Restauro
2. Attribuzione
3. Tradizione, importante ai fini del restauro in se è per
sè.
FINALITA' DELL'EDIZIONE GENETICA
E' quella di documentare le varianti d'autore, ovvero il
procedimento correttorio da parte di un autore in un
testo. Documentare significa presentare in modo
gerarchico le varianti al lettore (ciò che viene prima e
ciò che viene dopo per esempio quelle del 31 di
Leopardi).
FINALITA' DELL'EDIZIONE CRITICA
Ricostruire il testo nella sua forma originale e
documentare i criteri e le modalità con cui è stato
ricostruito. Un edizione per essere definita tale deve
riportare una nota al testo e un apparato critico.
PERCHE' L'EDIZIONE MANZOTTI E'
DISCUTIBILE?
Per la genesi dell'edizione stessa poichè ha una
tradizione con testimoni non confrontabili.
Infatti Manzotti nella sua edizione della "cognizione
del dolore" di Gadda confonde due fasi relazionali, la
prima a livello novelle, l'altra a fase romanzo e
attribuisce una coazione che non può provare.
CHE COS'E' UN'IMPRONTA?
E' un codice alfanumerico che determina un edizione.
Ha 16 caratteri in gruppi di 4, tratti da luoghi
precostituiti/determinati dell'edizione, che determinano
l'esemplare specifico dell'edizione stessa.
CHE COS'E' UNA SEGNATURA?
Indica l'esemplare ideale di una determinata edizione,
in modo completo, indipendentemente dai diversi stati.
Può essere definita anche come la sigla che
contrassegna ciascun fascicolo di un libro.
Ciò non vale per la segnatura riferita ai manoscritti, la
quale indica il luogo fisico in cui si trova il manoscritto
stesso.
DIFERENZA TRA EDIZIONE, STATO,
EMISSIONE
L'edizione è una produzione di una determinata stampa
riprodotta in varie copie diverse.
Ogni diversità è chiamata STATO*. Inoltre una
medesima edizione potrebbe essere pubblicata con un
frontespizio diverso e in tempi diversi, tuttavia si tratta
della stessa edizione poichè i topografi e gli editori si
mettevano d'accordo. Quindi L'emissione è insieme
degli esemplari della stessa edizione che presentano ad
esmepio diversi frontespizi.
*non tutte le copie della stessa edizione sono uguali, poichè