Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 2
Informatica - esercitazione Pag. 1
1 su 2
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Prepara un tema multimediale a partire dal testo di Orazio, Arte poetica

vv. 391-407 unendovi una immagine di Orfeo che suona la lira prelevata dalla

rete. Contestualizza il testo e l’immagine.

Orazio si sofferma soprattutto sull’Orfeo poeta, tralasciando l’aspetto che ha avuto più successo,

quello dell’Orfeo innamorato, e lo descrive come iniziatore della poesia, come musico che con la

sua lira era capace di ammansire tigri e leoni.

Silvestris homines sacer interpresque deorum

caedibus et victu foedo deterruit Orpheus,

dictus ob hoc lenire tigres rabidosque leones;

dictus et Amphion, Thebanae conditor urbis,

saxa movere sono testudinis et prece blanda 395

ducere quo vellet. Fuit haec sapientia quondam,

publica privatis secernere, sacra profanis,

concubitu prohibere vago, dare iura maritis,

oppida moliri, leges incidere ligno.

Sic honor et nomen divinis vatibus atque

400

carminibus venit. Post hos insignis Homerus

Tyrtaeusque mares animos in Martia bella

versibus exacuit; dictae per carmina sortes

et vitae monstrata via est et gratia regum

Pieriis temptata modis ludusque repertus

405

et longorum operum finis: ne forte pudori

sit tibi Musa lyrae sollers et cantor Apollo.

L’immagine ci presenta Orfeo intento a suonare il suo

strumento, la lira. La scultura di Herbert Hampton , come il testo

di Orazio, si sofferma sulla valenza poetica del personaggio

mitico,decisione alquanto originale in epoca moderna, dal

momento che l’attenzione della critica si sofferma soprattutto

sull’episodio dell’amore per Euridice.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
2 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giusybq88 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Informatica applicata alle discipline classiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Valenti Rossana.